Al Palasport Mario Guidi la Reyer Venezia si impone in trasferta sulla Vanoli Cremona per 99 a 72. A parte il 23 pari fatto registrare nel terzo quarto al rientro dagli spogliatoi, i lagunari sono sempre stati in vantaggio sui lombardi per tutto l’arco dell’incontro sin dalle sue fasi iniziali e senza dover ricorrere a sforzi eccessivi per gestire la situazione. Successo abbastanza semplice per gli uomini di coache De Raffaele, bravi a chiudere la serie sul 3 a 0 approfittando della mancanza di lucidità, energie e forse esperienza degli uomini allenati da Sacchetti, autori in ogni caso di una grande stagione al di sopra delle aspettative. Ora Venezia potrà aspettare la sua avversaria in vista della semifinale playoff, dove incontrerà la vincente tra Trento ed Avellino, al momento sul 2 a 1 nella propria serie.



STATISTICHE

Analizzando le statistiche dell’incontro, a partire da una migliore percentuale di tiro, ovvero il 50,7% contro il 39,7%, si può evidenziare come Venezia abbia meritato il successo finale. Se si escludono i tiri liberi infatti, 13 a 14, gli orogranata sono stati in grado di superare gli avversari sia nelle conclusioni da due punti che nelle triple, rispettivamente 28 a 23 e 10 a 4. Netto invece il dominio al ribalzo degli ospiti, 48 a 31 in totale, sebbene lasci qualche dubbio il 13 a 11 nelle palle perse ed il 4 a 6 in quelle rubate.



DICHIARAZIONI

Al termine dell’incontro il coach Walter De Raffaele, allenatore della Reyer Venezia, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Eurosport: “Intanto devo fare i complimenti a Cremona, al club, perchè hanno disputato una grande stagione, noi li rispettavamo molto perchè è una squadra con grande talento, lo ha dimostrato e quindi complimenti a loro. Da parte nostra abbiamo conquistato questa quarta semifinale consecutiva, per noi è un grande risultato. So che sembra dovuto, scontato ma non lo è nella pallacanestro e nello sport quindi noi siamo molto contenti di questo risultato per la prima volta 3 a 0, che ci permette anche di recuperare. I ragazzi sono stati molto bravi perchè avevo chiesto un impatto importante sulla partita subito, di aggredirla e credo che questo abbia fatto poi la differenza anche nelle energie perchè obiettivamente ne avevamo di più. Volevamo essere aggressivi sulla partita potendo contare su tanti giocatori, avere un’intensità alta ed essere solidi per i 40 minuti stare sempre avanti era mentalmente importante poi il vantaggio si è dilatato quando Cremona ha fatto un passo indietro in difesa e ci ha permesso anche qualche tiro in più. Day si è presentato benissimo, si è calato benissimo, è un giocatore dal grande talento. Ci sta provando anche in difesa con furbizia, non certo col fisico però siamo molto contenti perchè all’interno di un gruppo sa che prima viene il gruppo e poi il talento dei singoli. Quando si cambia campo condivido che sarebbe meglio avere un giorno in più di riposo perchè comunque sono ritmi molto pesanti, specie se ti capita uno spostamento con volo aereo molto distante, adesso per ora è così, magari avere un giorno di più tra le due partite consecutive ti permetterebbe intanto di recuperare e ci guadagnerebbe forse anche di più lo spettacolo.”