Trento rispetta il fattore campo conquistando il successo in gara-3 davanti ai propri sostenitori vincendo per 81-63 e garantendosi così il vantaggio col 2 a 1 nella serie. L’ampia vittoria in realtà è stata più sofferta di quanto non dica il risultato visto che i ragazzi di coach Buscaglia erano avanti solamente di due lunghezze all’inizio del quarto periodo quando Sutton e Gomes hanno firmato il mini-break di 12 a 0 che ha deciso l’incontro. Parte subito fortissimo Trento trascinato da un positivo Forray che con una pesante tripla ha fissato il punteggio subito sul 9-2 che ha costretto coach De Raffaele ad affidarsi ad un time-out; dopo la sosta il nervosismo tra i lagunari aumenta e Daye sul 14-5 si rende protagonista che l’Aquila non sfrutta ed anzi avvia un mini-break firmato dal subentrato Peric che è risucito ad accorciare fino al 15-9. Dopo l’ennesimo canestro del croato, da ambo le parti la precisione è iniziata a diminuire drasticamente lasciando bloccato il punteggio per qualche minuto fino a quando Sosa ha realizzato l’ultimo prima della sirena che si è così chiuso sul 19-11.  Dopo la sosta sono i padroni di casa a ripartire decisamente meglio e sfruttando la tripla realizzata da Flaccadori sono riusciti subito ad allungare fino al 23-14. Trento però inizia a calare visibilmente l’intensità e così la Reyer riesce ad accorciare grazie ad una pesante tripla realizzata da Jenkins che ha accorciato fino al 23-21 che ha costretto coach Buscaglia ad affidarsi ad un time-out. Dopo la sosta la lotta aumenta così come il nervosismo che porta Daye e Sutton a subire un doppio fallo tecnico che estromette momentaneamente il numero 9 lagunare dalla sfida. Il numero 2 di casa dopo il fischio inizia però a prender il possesso dell’area piccola riuscendo così a spingere i suoi grazie all’ennesimo canestro di Shields a portare il punteggio sul 30-23 quando a salire in cattedra è Watt che con quattro punti consecutivi è riuscito ad avvicinare la Reyer sul 32-29. Il primo periodo si è poi concluso con la formazione di coach Buscaglia in netta ripresa con un incredibile canestro segnato proprio sulla sirena ed in precario equilibrio da De Nicolao sul 38-33.



INTERVALLO

Dopo la sosta il match riparte in maniera equilibrata con entrambe le difese che riescono ad impedire agli attaccanti di segnare con facilità e così il punteggio si blocca fino a quando Shields con una gran schiacciata realizza il canestro del 46-38 che costringe cosach De Raffaele ad affidarsi ad un time-out. La sosta giova ancora una volta ai lagunari che grazie agli scatenati Biligha e Haynes riescono a riequilibrare il punteggio sul 47-47; Trento però è in serata positiva e con grazie alle triple di Silins e Shields riesce nuovamente ad allungare fino al 58-50. Prima della sirena però è ancora una volta la Reyer a reagire con due triple consecutive messe a segno da De Nicolao e Tonut che sono riusciti a chiudere il terzo periodo sul 58-56. L’ultimo quarto viene iniziato alla grandissima dalle Aquile che costringono gli ospiti a ripetuti errori che gli scatenati Sutton e Gomes, autore di due incredibili triple consecutive, riescono a punire firmando un mini-break di 12-0, portando il punteggio sul 70-56 che sembra già una sentenza a pochi minuti dal termine. Il tentativo disperato di rimonta di Jenkins, è stato vanificato dal decisivo Gutierrez che con una tripla ed un pregevole assist per Hogue ha portato il punteggio sull’81-63 che ha mandato in visibilio il caloroso pubblico di casa che vede sempre più vicina la finale scudetto per la quale manca solamente un successo.



Leggi anche

Diretta Audace Cerignola Cavese/ Streaming video tv: serve maggiore continuità (Serie C, 24 novembre 2024)