DIRETTA SASSARI PESARO (112-81): FINE PARTITA
Presso l’impianto Palasport Roberta Serradimigni la Dinamo Sassari supera la Victoria Libertas Pesaro per 112 a 81. Partita quasi completamente a senso unico in favore dei sardi mentre i marchigiani sono apparsi stanchi sin dal primo quarto, reduci anche dalle ultime due importanti vittorie contro le prime della classe. Tra i padroni di casa Bamforth si conferma man of the match chiudendo con 22 punti e 10 assist mentre agli ospiti non bastano i 19 di Braun ed i 18 di Clarke. In virtù del 119 a 95 di Cremona su Capo D’Orlando, Pesaro si salva e resta nel massimo campionato mentre Sassari abbandona il sogno playoff cedendo il posto a Cantù.
TERZO QUARTO
Esauritosi pure il terzo quarto, Dinamo Sassari e Victoria Libertas Pesaro sono ora sul punteggio di 84 a 58. La partita sembra essersi messa sui binari dei sardi mentre le notizie provenienti dagli altri campi rivelano che al momento gli ospiti sarebbero salvi, grazie alla contemporanea vittoria di Cremona su Capo D’Orlando. Tuttavia, i padroni di casa, pur contando su un attacco scatenato come suggerito dalla tripla dalla distanza sulla sirena di Polonara, devono sperare che Cantù non vinca contro Brindisi per accedere ai playoff.
FINE PRIMO TEMPO
Al termine del secondo quarto, ovvero del primo tempo, le squadre di Dinamo Sassari e Victoria Libertas Pesaro sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 57 a 36. Gli ospiti sembrano volersi riprendere ma non riescono ad imporsi nemmeno in questa fase, subendo anzi un massimo vantaggio di 25 punti ed aggrappandosi ai tiri liberi, senza nemmeno centrarli tutti. I padroni di casa allungano grazie alle conclusioni dalla distanza ed allo strepitoso Bamforth, autore sin qui di 20 punti e 5 assist.
PRIMO QUARTO
In Sardegna il primo quarto di gioco tra Dinamo Sassari e Victoria Libertas Pesaro si è concluso con il punteggio di 28 a 14. I padroni di casa sono protagonisti di un grande avvio di gara mantenendo alte le proprie percentuali di tiro, 100% quella nei liberi, mentre gli ospiti faticano a mettere a segno i propri canestri. Al momento entrambe le compagini hanno bisogno di una vittoria rispettivamente per entrare nei playoff e per evitare la retrocessione.
PALLA A DUE!
Si alza la palla a due su Sassari Pesaro: quando le due squadre si sono incrociate all’andata era il 13 gennaio, entrambi gli allenatori erano diversi (Federico Pasquini da una parte, Spiro Leka dall’altra) e la Vuelle si era presa una grande vittoria per andare a chiudere in maniera positiva il girone di andata. All’Adriatic Arena era finita 88-85: la Dinamo aveva ricucito lo strappo nel terzo periodo ma non aveva completato la rimonta, la sfida si era comunque mantenuta sui binari dell’equilibrio per 40 minuti. Alla fine la differenza per Pesaro l’avevano fatta in due: Manuel Omogbo, autore di 17 punti, 9 rimbalzi e 4 recuperi tirando 6/8 dal campo e segnando 9 punti nel solo quarto periodo (dove erano arrivati anche 3 recuperi), e soprattutto un Eric Mika da 17 punti e 6 rimbalzi con 6/9 al tiro e 5/6 ai liberi. Sassari aveva avuto tanto da William Hatcher (21 punti con il 50% dal campo), Achille Polonara (doppia doppia da 18 punti e 10 rimbalzi, 4/7 dall’arco) e Scott Bamforth (22 punti, 5 rimbalzi e 4 assist anche se con 3/9 dal perimetro) ma alla fine aveva dovuto cedere l’onore della armi; se questo risultato venisse replicato per la Vuelle significherebbe salvezza e per la Dinamo addio ai playoff. Adesso dunque ci mettiamo comodi e stiamo a vedere quello che succederà, perchè finalmente al PalaSerradimigni Sassari Pesaro sta per iniziare! (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Sassari Pesaro non è una delle partite che verranno trasmesse in diretta tv per questa giornata di campionato, ma tutti gli appassionati potranno comunque seguirla in diretta streaming video sulla consueta piattaforma Eurosport Player che, con una quota da versare per l’abbonamento, mette a disposizione le partite del campionato in mobilità, dunque su PC, tablet o smartphone. Da non dimenticare poi che il sito www.legabasket.it fornisce le informazioni utili sul torneo e sulla partita specifica, per esempio il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori impegnati in campo.
LE SPERANZE DELLA DINAMO
Come abbiamo già detto, Sassari Pesaro è l’occasione per la Dinamo di volare ancora una volta ai playoff di Serie A1: approfondendo il discorso che facevamo in precedenza, il Banco di Sardegna deve ovviamente vincere per avere la possibilità di entrare nelle prime otto e, in caso di successo, deve sperare che la Virtus Bologna faccia lo stesso. Il motivo è semplice: la Segafredo è l’unica squadra (per differenza canestri) con doppia sfida diretta a favore rispetto a Sassari, che ha invece differenza canestri a vantaggio con Cantù e Cremona. Dunque, ci sono appena due combinazioni che lascerebbero la Dinamo fuori dai playoff senza contare le vittorie simultanee di Red October e Virtus: la prima prevede le sconfitte di Cantù e Bologna e le vittorie di Sassari e Cremona (la Vanoli sarebbe ottava, agganciando la post season insieme ai brianzoli), la seconda contempla le vittorie di Cantù e Cremona e la sconfitta di Bologna, in questo caso ancora i lombardi sarebbero ottavi andando ai playoff insieme alla Red October. Il settimo posto è invece fuori discussione, perchè la presenza di Bologna lo impedisce: la Dinamo può ambire solo all’ottava piazza, e già così sarebbe tanto di guadagnato. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Sassari Pesaro, che sarà diretta dagli arbitri Lorenzo Baldini, Luca Weidmann e Mauro Belfiore, va in scena alle ore 20:30 di mercoledì 9 maggio: ultima giornata di regular season nel campionato di basket Serie A1 2017-2018, che si gioca ovviamente in contemporanea per garantire la regolarità delle varie sfide che ancora si devono chiudere riguardo i verdetti stagionali. Al PalaSerradimigni la partita è fondamentale per entrambe le squadre: la Dinamo infatti va a caccia di un posto nei playoff che è ancora ampiamente possibile, mentre la Vuelle si deve salvare e non ha ancora chiuso definitivamente i conti, rischiando anzi di perdere la possibilità di rimanere in Serie A1 proprio all’ultima giornata, dopo due strepitose vittorie e quando ormai sembrava fatta.
I RISULTATI DI SASSARI E PESARO
Per Pesaro i calcoli sono facili: deve vincere, oppure sperare che Capo d’Orlando perda a Cremona. Tecnicamente la Betaland non parte favorita contro una Vanoli che si gioca l’accesso ai playoff, e dunque le speranze aumentano; tuttavia la Vuelle non può certamente “darla su” e sperare soltanto nell’esito del PalaRadi, anche perchè arriva a questa ultima giornata avendo fatto sostanzialmente un miracolo. Ovvero, battere nel giro di sette giorni Milano (al Forum) e Venezia, le prime due della classe e super favorite per lo scudetto: in questo modo la squadra marchigiana è riuscita a portarsi davanti a Capo d’Orlando ed è padrona del proprio destino, ma non ha ancora chiuso i conti perchè la Betaland ha clamorosamente vinto contro Cantù al fotofinish e, avendo il vantaggio della differenza canestri nella doppia sfida diretta, rimane ancora in grado di agganciare e ufficialmente sorpassare l’avversaria. Dovesse centrare l’obiettivo, ancora una volta Pesaro sarebbe riuscita a spingersi oltre i limiti rimanendo in Serie A1 contro molti pronostici.
Per Sassari il discorso si complica non poco: al momento la Dinamo è nona insieme a Cremona, con una partita di ritardo dalla coppia Cantù-Bologna per adesso qualificata ai playoff. Le combinazioni sono innumerevoli: possiamo limitarci a dire che il Banco di Sardegna, sconfitto a Trento da una delle squadre più in forma del campionato, ha sfida diretta a favore con Cantù e Cremona e dunque la soluzione migliore sarebbe quella di una vittoria di Bologna che toglierebbe di mezzo l’unica squadra in grado di peggiorare la classifica avulsa dei ragazzi di Zare Markovski. A quel punto, con la vittoria la Dinamo sarebbe sostanzialmente ai playoff, anche se non potrebbe comunque migliorare la sua ottava posizione: niente di male visto che in un caso o nell’altro l’avversaria nel primo turno sarà Milano o Venezia, in ogni modo il Banco di Sardegna sarà già contento di essersi guadagnato per un’altra stagione la post season, sapendo fin dal principio che il cammino sarebbe stato molto complicato.