Non sono soltanto gli amanti della NBA ad essere letteralmente sconvolti per il passaggio di DeMarcus Cousins ai Golden State Warriors: tutta il mondo della pallacanestro americana quest’oggi si è ritrovata a discutere di uno dei colpi di mercato più clamorosi degli ultimi anni. E le reazioni, alcune di queste a dir poco esilaranti, come spesso accade negli Usa vengono affidate soprattutto a Twitter. Qualche esempio? Ecco a voi. C’è CJ McCollum, ad esempio, che taggando Cousins dice:”Ho appena acceso il mio telefono: cosa stai combinando, fratello? Dobbiamo parlare di questa cosa”. Quel fenomeno di Stephen Curry, prossimo compagno di squadra di Cousins a Golden State para apertamente di “terzo splash Brother”, mentre Evan Fournier degli Orlando Magic stenta a crederci:”Seriamente?”. Definitivo il commento di Lou Williams, dei Los Angeles Clippers, che fa capire come adesso gli equilibri della NBA siano sbilanciati non poco: “In arrivo un nuovo format per i playoff”. Ma basterà a fermare i Warriors? (agg. di Dario D’Angelo)
COUSINS AI WARRIORS: COME SI INSERIRA’?
Azzardo o scommessa che potrebbe pagare fra qualche mese i dividendi e regalare a Golden State l’ennesimo titolo NBA? Gli opinionisti della palla a spicchi si interrogano a proposito della bomba di giornata, ovvero l’ingaggio da parte dei Warriors di DeMarcus Cousins, con l’ex New Orleans che quindi potrebbe diventare, come ha twittato ironicamente il suo prossimo compagno di squadra, Steph Curry, il terzo “Splash Brother” assieme a lui e a Klay Thompson. Da parte del cestista, accettare la proposta della Dub Nation significa rimettersi in gioco con un contratto annuale per recuperare al grave infortunio patito al tendine, infortunio che per il centro NBA rappresenta una bella tegola. Tuttavia, la mossa potrebbe avere un senso sia perché i campioni in carica si assicurano un free agent di livello e sia perché, nelle intenzioni di coach Kerr, nonostante la personalità forte e fumantina di Cousins, lo spogliatoio si arricchirebbe di un elemento che ha gran voglia di vincere per la sua prima volta in carriera. Inoltre, lo stesso spogliatoio di Golden State ha già dimostrato in passato di saper fare gruppo, accogliendo i nuovi e tenendo a bada anche gli eccessi di quei giocatori (si veda Draymond Green) il cui ego a volte può diventare un problema. Ma vincere aiuta a vincere e i Warriors avevano bisogno di dare più profondità al roster, rispondendo al contempo al doppio colpo (LeBron James e Rajon Rondo) messo a segno dai rivali californiani dei Los Angeles Lakers che, dalla prossima stagione, saranno un competitor per Curry, Durant e compagnia bella. (Agg. di R. G. Flore)
“LA MIA MOSSA PIU’ INTELLIGENTE DI SEMPRE”
Più che cambiare l’Nba si rivoluziona: i Golden State Warriors piazzano un colpo di mercato clamoroso. DeMarcus Cousins, il centro dell’Alabama, si è accordato con i californiani. Per un anno di contratto avrà un ingaggio di 5,3 milioni di dollari. Il quintetto base sarà formato da Curry, Thompson, Durant, Green e quindi Boogie che va a sostituire JaVale McGee, passato ai Lakers. Los Angeles si era aggiudicata la prima giornata di free Agency con LeBron, poi con l’ingaggio di Rondo puntava pure alla seconda, ma i Warriors hanno subito replicato. «La mia mossa più intelligente di sempre» ha dichiarato Boogie parlando a The Undefeated. Reduce dalla rottura al tendine d’Achille sinistro patita a gennaio, Boogie ha accettato un salario più “basso”, del resto nessuno se l’era sentita di garantirgli il massimo in un accordo pluriennale, anche per via della sua reputazione, non proprio da giocatore casa e palestra. Cousins ha quindi messo da parte le logiche economiche per puntare al titolo, visto che in otto stagioni Nba non ha ancora mai giocato un solo minuto di playoff (agg. di Silvana Palazzo)
DEMARCUS COUSINS AI GOLDEN STATE WARRIORS
I Golden State Warriors, campioni Nba, continuano l’opera di rafforzamento piazzando un grande colpo di mercato. DeMarcus Cousins, nell’ultima stagione all’Alabama, ha trovato l’accordo con i californiani strappando un anno di contratto a 5.3 milioni di dollari. Praticamente i campioni in carica, nella prossima stagione, schiereranno il seguente quintetto base: Curry, Thompson, Durant, Green e Boogie. Una squadra di fenomeni che può tranquillamente puntare alla riconferma. I Golden State Warriors rispondono subito ai Los Angeles Lakers che, grazie a LeBron James e con l’ingaggio di Rondo, avevano conquistato le prime pagine dei giornali. Riguardo il rientro di Cousins dall’infortunio le proiezioni parlano di dicembre o al massimo gennaio, con Golden State che diventerebbe così la sesta squadra nella storia della NBA a poter contare su cinque All-Star della stagione precedente, la prima dai tempi dei Boston Celtics nel 1975-76.
IL TWEET DI ROGERS
Il tweet di Andrew Rogers, agente di Cousins, già nel pomeriggio aveva fatto capire che qualcosa bolliva in pentola: “Aspettatevi la bomba di Boogie”. Ricordiamo che Boogie è reduce dalla rottura del tendine d’Achille sinistro patita a gennaio, situazione che ha fatto tentennare molte compagini riguardo il suo ingaggio. Riguardo l’accordo economico relativamente basso, può spiegarsi con il fatto che Boogie abbia deciso di puntare al titolo, lui che in otto stagioni Nba non ha ancora mai giocato un solo minuto di playoff. Cousins ha scelto l’offerta salariale di medio livello dei californiani, da 5.3 milioni. Il suo ex compagno di squadra Rondo, approdato ai Lakers, andrà a prenderne 9. Intanto Boogie è stato accolto dal benvenuto social della faccia della franchigia, Steph Curry: “Il terzo Splash Brother, andiamo…”. Voci interne vogliono che sulla decisione finale di Boogie abbiano pesato le conversazioni avute con Curry, Durant e Green, tutti carichissimi per la possibilità di aggiungere un grandissimo talento in squadra come dimostra anche il tweet di Steph dopo l’annuncio della decisione.