VIDEO ITALIA-POLONIA (RISULTATO FINALE 101-82)
Italia Polonia 101-82 ha regalato agli azzurri del basket una vittoria fondamentale sulla strada verso i Mondiali dell’anno prossimo. Note positive naturalmente soprattutto dall’attacco, come ha sottolineato anche il c.t. Meo Sacchetti nelle sue dichiarazioni al termine della partita di Bologna: “Ci tenevamo tanto a vincere di fronte a questo pubblico e volevamo riscattare la sconfitta in Olanda per cominciare bene la seconda fase. Nel primo tempo bene in attacco e male in difesa, non saprei spiegare il perché, di sicuro non si possono tenere gli avversari a due metri. Poi nel secondo tempo con diverse difese abbiamo scavato un gap tra noi e loro. Bene la nostra sicurezza in attacco, la vittoria e bene lo scarto. Ora pensiamo all’Ungheria perché non è mai facile giocare fuori casa. Strepitoso il pubblico di Bologna, con un ambiente così ci si può solo esaltare”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza) CLICCA QUI PER I VIDEO HIGHLIGHTS
ULTIMO QUARTO DA URLO DEGLI AZZURRI!
L’Italia batte la Polonia per 101 a 82 nel match di qualificazione ai mondiali di basket che si disputeranno l’anno prossimo: vittoria incoraggiante per gli azzurri che nell’ultimo quarto hanno chiuso in crescendo massacrando letteralmente letteralmente gli avversari che invece negli ultimi dieci minuti non ne avevano proprio più e hanno dovuto alzare bandiera bianca. L’inizio dell’ultima frazione poteva essere migliore per il quintetto di Sacchetti che ha visto nuovamente avvicinarsi gli uomini di Taylor che a 4 minuti dalla sirena si erano portati a -5. Ma per Waczynski e compagni si è trattato del canto del cigno, sul 79 a 74 i padroni di casa (l’incontro si è disputato al PalaDozza di Bologna) hanno innestato il turbo e i polacchi sono stati trafitti dalle triple in rapida successione di Cinciarini, Datome e Della Valle che hanno reso l’Italia irraggiungibile. Gli ospiti, rassegnati, si consegnano ai nostri cestisti che chiudono in bellezza con Brooks che per non farci mancare niente agguanta la tripla cifra. Sì, poteva andarci decisamente peggio, non possiamo lamentarci. {agg. di Stefano Belli}
ALLUNGO DEGLI AZZURRI
Al termine del terzo quarto la situazione al PalaDozza di Bologna è la seguente: dopo che nei primi venti minuti del match è emerso un sostanziale equilibrio tra Italia e Polonia, tra il 21′ e il 30′ gli azzurri danno vita a un cambio di ritmo che mette seriamente alle corde gli avversari che fino all’intervallo avevano risposto colpo su colpo alle giocate di Datome e compagni, stavolta il quintetto di Taylor paga pegno e cede qualche punto di troppo ai padroni di casa. Dopo che Waczynski aveva ristabilito momentaneamente la parità (54-54) è arrivato il break dell’Italia che con un parziale aperto di 7-0 indirizza il match a proprio favore, e per la prima volta il vantaggio sale a doppia cifra. Per la Polonia la disfatta sarebbe stata devastante se non fosse per le triple di Slaughter e Waczynski che hanno una mira invidiabile: è grazie a loro se la partita non si può considerare già chiusa. {agg. di Stefano Belli}
INTERVALLO
Italia e Polonia vanno al riposo sul parziale di 54 a 52 in favore degli azzurri che stasera vanno a corrente alternata. Il secondo quarto comincia bene per gli ospiti che trovano un’altra tripla con il solito Laczynski, la reazione degli uomini di Sacchetti è veemente, Della Valle e Sacchetti firmano il controsorpasso ma una volta tornati a +5 i padroni di casa si rilassano e consentono così agli avversari di recuperare con Slaughter (impeccabile dalla distanza). Nei minuti successivi sale in cattedra Aradori che mette a segno ben dieci punti consecutivi grazie ai quali mette pressione ai polacchi con rispondono con Slaughter (tanto per cambiare) e tornano avanti a pochi secondi dal riposo: serve la tripla da urlo di Della Valle per riportare l’Italia in vantaggio e chiudere in attivo la prima parte di gara. {agg. di Stefano Belli}
GRANDE EQUILIBRIO NEL PRIMO QUARTO
Al PalaDozza di Bologna è cominciato il match tra Italia e Polonia che si affrontano nella seconda fase di qualificazione ai prossimi mondiali di basket in programma l’anno prossimo. Il quintetto di Sacchetti prova subito a rendersi protagonista: Datome apre la serata cedendo poi il testimone a Brooks, successivamente ci pensa Della Valle a piazzare il primo timido allungo degli azzurri con gli uomini di Taylor che restano in partita grazie alle giocate di Slaughter che con una serie di canestri consente ai suoi di rimanere in scia e non farsi staccare. L’Italia così non riesce a prendere il largo, il primo quarto si rivela più equilibrato del previsto e le due squadre arrivano alla prima pausa sul punteggio di 25 a 24 in favore degli ospiti che proprio allo scadere del 10′ mettono la freccia con la tripla di Laczynski. {agg. di Stefano Belli}
SI GIOCA
Siamo finalmente arrivati a Italia Polonia, e dunque siamo pronti a vivere questa partita delle qualificazioni ai Mondiali 2019 di basket. Dobbiamo tornare al 2007 per trovare l’ultima partita giocata contro questo avversario in un grande torneo. Eravamo al Centro de Tecnificacion di Alicante, il 5 settembre: ultima partita del girone agli Europei, e partita decisiva per il passaggio del turno come terza forza. Un dentro o fuori tesissimo, che alla fine avevamo vinto 79-70: Marco Belinelli (20 punti, 6/11 dal campo) e Andrea Bargnani (19 punti e 7 rimbalzi) avevano guidato la via, Gianluca Basile (4/6 dall’arco per 12 punti) e Massimo Bulleri (10 punti e 8 assist) avevano rifinito e così ci eravamo qualificati noi, anche se nel secondo girone Lituania, Slovenia, Francia e Germania ci avevano fatti fuori. Sono passati 11 anni, ma per la Polonia potrebbe essere una bella occasione per vendicare quella bruciante sconfitta; gli azzurri dal canto loro devono solo guardare a loro stessi, provare a gestire il vantaggio in classifica e aumentarlo sfruttando il fattore PalaDozza. A questo proposito, noi ora ci mettiamo comodi e diamo la parola al campo perchè finalmente a Bologna è arrivato il momento di giocare: Italia Polonia comincia, e speriamo che la nostra nazionale sappia farsi valere, iniziando con il piede giusto questa seconda fase delle qualificazioni ai Mondiali 2019 di basket! (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Italia Polonia sarà un’esclusiva in diretta tv per gli abbonati alla televisione satellitare: i canali che trasmettono la partita sono Sky Sport Uno (201) e Sky Sport Arena (204) con telecronaca affidata a Flavio Tranquillo e commento tecnico di Davide Pessina. In assenza di un televisore, i possessori dell’abbonamento potranno attivare come sempre il servizio di diretta streaming video, collegando fino a un massimo di due dispositivi mobili – come PC, tablet e smartphone – ai dati del proprio abbonamento e attivando così l’applicazione Sky Go, che non comporta costi aggiuntivi.
IL NUOVO ITALIANO
Jeff Brooks è il volto nuovo in Italia Polonia: all’ultimo secondo è arrivato il passaporto italiano per il nativo di Louisville (Kentucky) e Meo Sacchetti non ha perso tempo nel convocarlo. Cittadino del nostro Paese dallo scorso anno (per matrimonio), Brooks ha dovuto aspettare che fossero in regola le carta dal punto di vista sportivo; anche lui giocherà con l’Olimpia Milano dalla prossima stagione, ma in Italia è rimasto per quattro anni con le maglie di Jesi, Cantù, Caserta e soprattutto Sassari, dove ha vinto scudetto, Coppa Italia e Supercoppa agli ordini dello stesso Sacchetti, che dunque lo conosce piuttosto bene. Lo scorso anno ha disputato l’Eurolega con la maglia dell’Unicaja Malaga; non ha più avuto le cifre messe insieme a Caserta (2013-2014), ma Brooks è un giocatore di grande esperienza e atletismo, che ha punti nelle mani e soprattutto intensità. Può giocare come ala forte (suo ruolo naturale) ma anche scalare nella posizione di 3 con un quintetto di maggiore fisico e altezza; da vedere in che modo il CT intenderà utilizzarlo, giusto per ipotesi potrebbe essere un interessante sesto uomo in grado di guidare la second unit in uscita dalla panchina, tra poco sapremo quanto spazio avrà stasera ricordando che ovviamente deve ancora inserirsi negli schemi e nei meccanismi della nazionale. (agg. di Claudio Franceschini)
RITORNI IN AZZURRO
In vista di Italia Polonia, va segnalato che Meo Sacchetti ritrova due giocatori rispetto alla Super Cup giocata la scorsa settimana. Amedeo Della Valle era rimasto a casa e nel frattempo si era aggregato all’Olimpia Milano, la sua nuova avventura dopo gli anni spesi a Reggio Emilia; al Mediolanum Forum troverà anche Christian Burns, trasferitosi da Cantù (dove ha giocato una stagione pazzesca) e che aveva esordito lo scorso anno agli Europei. Il lungo italo-americano aveva accusato un’irritazione della fascia plantare del piede sinistro; lui e Della Valla sono ormai punti fermi di questa nazionale, nelle partite del primo turno la guardia è risultata essere al primo posto tra i nostri marcatori e la sua qualità dall’arco (ma anche nel pitturato) sarà davvero molto importante per permetterci di aprire il campo e costringere le difese a lasciare qualche spazio per il gioco interno. Burns invece è una macchina da doppie doppie, davvero efficace a rimbalzo e con una grande intensità: sulla carta potrebbe essere il nostro 4 o 5 titolare, su quello però bisognerà aspettare le scelte di Sacchetti che potrebbe anche ruotare i quintetti di volta in volta. (agg. di Claudio Franceschini)
LA SITUAZIONE
Italia Polonia, come detto, è la prima partita nelle qualificazioni Mondiali 2019 di basket: la nostra nazionale è inserita nel gruppo J e ritrova, rispetto alla prima fase, Croazia e Olanda. Le nuove avversarie sono Lituania, Polonia e Ungheria: i punti guadagnati nel girone precedente sono confermati, dunque gli azzurri sono attualmente al secondo posto avendo centrato 4 vittorie contro le altre avversarie. In prima posizione la Lituania, che per noi è una bestia nera e che nella prima fase ha vinto sei partite su sei (contro Polonia, Ungheria e Kosovo) con uno scarto medio di 26,7 punti, ed è ovviamente la super favorita per passare il turno. Da valutare la Croazia, che in virtù dell’assenza dei big nel corso delle prime giornate del gruppo era partita male per poi recuperare; la sensazione è che l’Italia possa prendersi secondo o terzo posto, la corsa sui balcanici si può fare ma ovviamente bisognerà tenere d’occhio la Polonia – in crescita – e un’Olanda che già nel corso della prima fase era riuscita a batterci pesantemente in casa sua. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Italia Polonia si gioca alle ore 20:15 di venerdì 14 settembre, presso il PalaDozza di Bologna: impianto storico per una partita importante, la prima nella seconda fase delle qualificazioni ai Mondiali 2019 di basket. La nazionale azzurra torna a giocare dopo una prima fase superata brillantemente, vincendo il girone in cui era presente anche la Croazia; i risultati ottenuti allora sono stati mantenuti secondo la formula, adesso il raggruppamento prevede sei squadre e soltanto le prime tre accederanno alla fase finale della competizione iridata. Un obiettivo alla portata dell’Italia, che non gioca il Mondiale dal 2006: servirà però iniziare bene e questa partita casalinga, che certamente nasconde insidie, andrà affrontata nel migliore dei modi per non essere costretti a rincorrere in seguito.
RISULTATI E PRECEDENTI
L’Italia arriva dalla Super Cup giocata la scorsa settimana: un quadrangolare di stanza ad Amburgo che ha visto gli azzurri chiudere al terzo posto. Male la semifinale contro la Repubblica Ceca, decisamente meglio la finale di consolazione in cui abbiamo battuto i padroni di casa della Germania; si è visto in quei giorni come la condizione del gruppo sia ancora da trovare, ma certamente Meo Sacchetti può dirsi soddisfatto per come la sua squadra sia stata in grado di reagire alle difficoltà (era partita con un -8 anche contro i tedeschi) per andare a prendersi la vittoria. Nella prima fase le vittorie sono state 4, a fronte di due sconfitte; questo ci fa partire al secondo posto del girone alle spalle della Lituania, ma il vantaggio nei confronti di tutte le altre è di una sola partita e dovremo essere bravi a sfruttare questa situazione. Per quanto riguarda la Polonia, a oggi sarebbe qualificata alla fase finale dei Mondiali in virtù della differenza canestri favorevole (nei confronti di Olanda, Croazia e Ungheria) ma ovviamente è come partire da zero e anzi con due avversarie che hanno già qualcosa in più.