L’Italia, con grande sofferenza, batte a domicilio l’Ungheria per 69 a 63 conquistando una vittoria preziosa nelle qualificazioni per i mondiali in Cina. Il primo quarto gli azzurri chiudono sul 20-14 sfruttando la poca brillantezza nella conclusione dei magiari. Nel secondo quarto l’Italia alterna azioni offensive ottime ad altre più confuse, l’Ungheria invece si affida al talento di Vojvoda che alla terza tripla porta i suoi ad un solo punto dall’Italia ma gli azzurri si riprendono nella seconda metà ed arrivano sul più undici all’intervallo lungo. Nel terzo quarto arriva la reazione rabbiosa degli ungheresi che prendono il sopravvento con le due triple di Govens fanno male al morale. L’Italia resta sempre sotto ma nel finale, grazie ai due tiri liberi di Biligha, mantiene un più uno comunque importante.
IL QUARTO PERIODO E LA VITTORIA
Nell’ultimo quarto di gara Filloy viene confermato in regia a inizio quarto e Vitali in panca. Benke segna il -3 ungherese a meno di 60 secondi dalla fine facendo tremare l’Italia che riprende fiato con Melli che infila due liberi. Il solito Vojvoda inventa un canestro a 24? dal termine l’Italia guida per 66-63. Finale ricco di tensione con gli azzurri che difendono bene e sfruttano al massimo la tripla mancata di Perl con il che va a Datome, giochi giochi col 2/2 ai liberi. 69-63 per l’Italia che resta seconda nel girone ed ottiene una vittoria davvero importante per le qualificazioni ai prossimi mondiali in Cina. L’Ungheria ha lottato a testa alta fino all’ultimo istante ed è uscita tra gli applausi convinti del proprio pubblico, l’Italia continua la sua marcia verso la Cina.