DIRETTA VIRTUS BOLOGNA TRIESTE (RISULTATO FINALE 82-74)

Diretta Virtus Bologna Trieste 82-74: è finita, al PalaDozza le V nere festeggiano nel migliore dei modi la qualificazione alla Final Eight ottenuta la settimana scorsa e demoliscono l’Alma, che non sa più ritrovarsi dopo quel grande mese di dicembre con cui aveva addirittura archiviato il terzo posto in classifica. Un secondo tempo pessimo quello dei giuliani, o meglio 10 minuti determinanti in negativo: in una partita condizionata dalle percentuali basse, nel momento in cui la squadra di Eugenio Dalmasson ha abbassato l’intensità difensiva Bologna è schizzata in avanti, come abbiamo già raccontato nel riassunto del terzo quarto. Nel quarto periodo Trieste avrebbe dovuto partire in quarta per ritrovare un po’ di certezza e minare gli ingranaggi della Segafredo, invece i soliti noti Kevin Punter e Dejan Kravic hanno messo le cose in chiaro e, trovato il +23, hanno mollato il colpo permettendo a Trieste di rientrare sotto la doppia cifra di margine (con un ottimo Daniele Cavaliere, l’ultimo a mollare), anche se a quel punto non c’era più il tempo di recuperare la situazione. Per l’Alma ci saranno tante cose da analizzare e migliorare, mentre la Virtus Bologna prende ulteriore consapevolezza del suo valore e ora potrebbe essere pronta a spiccare il volo. (agg. di Claudio Franceschini)



VIRTUS BOLOGNA TRIESTE (66-45): 4^ QUARTO

Diretta Virtus Bologna Trieste 66-45: una partita che era rimasta in equilibrio nel primo tempo cambia registro nella seconda parte del terzo quarto, con la Virtus che finalmente trova l’allungo importante e mette le mani sulla vittoria. E’ merito di Kevin Punter, assolutamente determinante: con 9 punti in serie la guardia arriva a quota 18 personali e soprattutto manda la Segafredo a +18, schiantando un’Alma che in quel contesto rimane a guardare anche perchè tradita dalle sue principali bocche da fuoco. Ci prova William Mosley, ci prova Zoran Dragic – impalpabile – ma Bologna aiutata anche dalla solida presenza di Dejan Kravic non molla, coinvolge tutti gli elementi del roster (torna a segnare anche Yanick Moreira, e va segnalata la bella prova di Alessandro Cappelletti) e addirittura tocca i 21 punti di vantaggio con Amath M’Baye, secondo giocatore ad arrivare in doppia cifra in tutta la partita. Forse il quarto periodo non sarà ancora del tutto un garbage time di 10 minuti, ma certamente Trieste è molto lontana dalla possibilità di rimontare. (agg. di Claudio Franceschini)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Virtus Bologna Trieste non è una di quelle che sono previste per questo turno di campionato; l’appuntamento per tutti gli appassionati di basket rimane dunque quello sulla piattaforma Eurosport Player, alla quale bisognerà essere abbonati e che fornisce tutte le partite di Serie A1 in diretta streaming video, accessibili tramite apparecchi mobili come PC, tablet o smartphone. Ricordiamo anche la possibilità di consultare informazioni utili – come il tabellino play-by-play e le statistiche delle squadre e dei giocatori – sul sito ufficiale www.legabasket.it.



VIRTUS BOLOGNA TRIESTE (35-27): 3^ QUARTO

Diretta Virtus Bologna Trieste 35-27: al PalaDozza siamo all’intervallo lungo di una partita che rimane a basso punteggio, “sporcata” e condizionata da percentuali basse e dunque al momento decisa da quanto le due squadre stanno riuscendo a fare in difesa. La Segafredo si affida alla capacità di giocare sotto canestro di Dejan Kravic, che in breve tempo fa il vuoto a rimbalzo ed è bravo a creare opportunità per i compagni, i quali non sempre le sfruttano; il secondo periodo inizia comunque con Kelvin Martin che ancora una volta trova l’allungo a favore dei suoi, poi ci pensano Pietro Aradori e Tony Taylor a far rimanere davanti i padroni di casa anche se dall’altra parte la prestazione di Hrvoje Peric è determinante per lasciare l’Alma a contatto. Dunque, la soluzione dell’enigma arriverà soltanto in un secondo tempo che si annuncia entusiasmante: nessuna delle due squadre è ancora riuscita a centrare un parziale importante se non la Virtus nel finale grazie a Kevin Punter e il già citato Kravic, vedremo se sarà così nel terzo quarto che inizia ormai tra poco. (agg. di Claudio Franceschini)

VIRTUS BOLOGNA TRIESTE (17-13): 2^ QUARTO

Diretta Virtus Bologna Trieste 17-13: partita che senta a decollare al PalaDozza, dove le due squadre non si presentano troppo in ritmo sul parquet e tirano con percentuali basse. L’Alma prova l’allungo spinta dal solito Hrvoje Peric, al momento principale terminale offensivo della squadra giuliana, ma la Virtus trova subito punti importanti da Yanick Moreira e un rendimento tutto sommato accettabile da parte del suo quintetto, che sa spingere e mantenere a contatto la squadra di Stefano Sacripanti. Bella la battaglia sotto canestro tra il già citato Moreira e Justin Knox, un duello che nei prossimi periodi potrebbe anche essere determinante; nel finale di primo quarto Trieste prova la fuga ma Bologna trova il parziale per rintuzzare e pareggiare, e l’Alma pasticcia un po’ non approfittando del momento; è così Kelvin Martin a segnare il canestro del controsorpasso da parte della Segafredo, poi Dejan Kravic allunga e trova una potenziale fuga interna nonostante Kevin Punter sia 0/1 dal campo, con unico tiro preso a 30 secondi dal termine del periodo. (agg. di Claudio Franceschini)

VIRTUS BOLOGNA TRIESTE (0-0): PALLA A DUE!

Possiamo finalmente presentare Virtus Bologna Trieste, che sta cominciando: lo scorso 7 ottobre le due squadre, ritrovatesi un anno dopo la finale playoff per la promozione dalla Serie A2, si erano date battaglia nel primo posticipo serale della stagione. Ne era venuta fuori una bella partita, vinta dalla Virtus per 92-88: il colpo del PalaRubini era sembrato scontato dopo un primo tempo da 51-39, ma nel terzo quarto l’Alma aveva pareggiato i conti; il quarto periodo tuttavia era stato nuovamente di marca Segafredo, il successo della banda di Stefano Sacripanti aveva visto protagonista assoluto Kevin Punter, autore di un capolavoro da 29 punti in 22 minuti senza errori dal campo (9/9, 5/5 dal perimetro), 6/7 ai liberi e 4 recuperi per 37 di valutazione. Trieste aveva mandato ben cinque giocatori in doppia cifra dimostrando la sua capacità di giocare di squadra, ma non era bastato per vincere la partita; i migliori erano risultati essere Jamarr Sanders e William Mosley, ma il primo oltre a 13 punti, 9 rimbalzi e 6 assist aveva tirato con 1/6 dall’arco. Ora mettiamoci comodi e lasciamo che sia il campo a dirci come andranno le cose: finalmente la palla a due di Virtus Bologna Trieste si alza! (agg. di Claudio Franceschini)

ALMA, FINAL EIGHT MANCATE

Come abbiamo già detto nel presentare Virtus Bologna Trieste, la Segafredo ha centrato all’ultimo l’obiettivo di qualificarsi alla Final Eight di Coppa Italia: traguardo invece sfuggito all’Alma, che all’ultima giornata avrebbe avuto bisogno di una vittoria e della contemporanea sconfitta di altre avversarie. Purtroppo i giuliani avevano la sfida diretta a sfavore contro Bologna, Brindisi e Sassari; Happy Casa e Banco di Sardegna erano state proprio le squadre che avevano battuto la squadra di Eugenio Dalmasson nelle due giornate prima della sfida a Milano, peggiorando una situazione di classifica che si era messa invece benissimo con le tre vittorie consecutive contro Avellino (+46), Reggio Emilia e Venezia (entrambe in trasferta). A quel punto Trieste non si sarebbe qualificata se non battendo l’Olimpia, e anche così avrebbe dovuto sperare che almeno una delle tre rivali perdesse; i successi esterni di Sassari e Brindisi hanno tolto fiducia all’Alma che ha perso in seguito, a completare la beffa è arrivata la vittoria della Virtus sul campo di Varese. Obiettivo mancato, ma il girone di andata dell’Alma resta comunque di ottimo livello. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH

Virtus Bologna Trieste viene diretta dagli arbitri Manuel Mazzoni, Guido Giovannetti e Gianluca Calbucci; squadre in campo alle ore 18:00 di domenica 20 gennaio per una partita, valida per la sedicesima giornata di basket Serie A1 2018-2019, che si preannuncia davvero molto interessante. La Segafredo ha fatto il colpo grosso all’ultima giornata: espugnando la Enerxenia Arena di Varese (come lo scorso anno) ha guadagnato l’ultimo posto disponibile per la Final Eight di Coppa Italia. Giocherà subito contro Milano, ma intanto per Stefano Sacripanti è già una bella soddisfazione esserci arrivato; periodo invece complicato per l’Alma, che aveva trovato un grande ritmo a metà del girone di andata e ottenuto vittorie bellissime, ma poi è tornata a faticare come all’inizio della stagione. Il -4 del PalaRubini contro l’Olimpia è sicuramente una prestazione incoraggiante ma, a causa delle vittorie di Brindisi, Sassari e appunto Bologna, ha significato rimanere fuori dal tabellone della Coppa Italia, un obiettivo sfumato all’ultimo e in maniera bruciante. Ora staremo a vedere quello che succederà nella diretta di Virtus Bologna Trieste, attesa ormai tra poche ore.

RISULTATI E PRECEDENTI

Virtus Bologna Trieste ci riporta alla mente, come del resto era stato già in occasione dell’andata, la finale per la promozione dalla Serie A2: era il 2017 e le V nere, allora guidate da Alessandro Ramagli, avevano dominato quella serie con un netto 3-0, facendo cadere il PalaRubini per la prima volta nei playoff e prendendosi finalmente il ritorno nella massima categoria. Segafredo e Alma sono dunque le ultime due squadre ad aver centrato la promozione; obiettivo non banale visto che, fino allo scorso anno, il posto disponibile era uno solo tra le 32 squadre dei due gironi. Il torneo che le due formazioni stanno disputando è assolutamente positivo: Bologna è in linea con il suo obiettivo principale che è quello di qualificarsi ai playoff (mancati lo scorso anno per il rotto della cuffia) e nel frattempo giocare un’altra volta la Coppa Italia non può che essere positivo per la fiducia e per mettersi ancora più in ritmo. Dall’altra parte troviamo una Trieste che, come già detto, ha avuto una striscia incredibile a metà del girone di andata, permettendosi anche di andare a vincere sul campo di Venezia; il roster a disposizione di Eugenio Dalmasson è di livello ma la panchina non è lunghissima, e questo si è inevitabilmente tradotto con un calo nelle prestazioni. Ad ogni modo i giuliani sono noni in classifica, e dunque hanno ancora tutte le possibilità di giocare la post season mentre, allo stesso tempo, mantengono una distanza di sicurezza dall’ultimo posto che significherebbe retrocessione.