DIRETTA PESARO VENEZIA (86-89): LA REYER LA SPUNTA NEL FINALE

E’ terminato da pochissimi minuti l’incontro tra Pesaro e Venezia sul punteggio di 86-89. Gli ospiti riescono a rispettare il pronostico riuscendo a sconfiggere i marchigiani che hanno gettato alle ortiche un successo che è stato nelle loro mani fino a due minuti dalla conclusione. A decidere la sfida è stata la classe della seconda in classifica trascinata nel finale da un ispirato Bramos che ha chiuso con 22 punti. Il quarto periodo è stato iniziato meglio dai veneti che, con un canestro di Tonut, sono riusciti ad avvicinarsi fino al 81-75; la rimonta è nell’aria ed i padroni di casa accusano la tensione crescente fino a quando Stone e Bramos mettono a segno due triple consecutive che spaccano la partita portando avanti per la prima volta gli ospiti sull’83-86. Zanotti però non si arrende e pareggia subito con una conclusione dalla distanza; il match è vibrante quando manca un minuto alla fine, Blackmon miglior marcatore con 29 punti sbaglia però la conclusione come Bramos dalla parte opposta ma il numero 6 subisce fallo e si è presentato dalla lunetta dove ha realizzato un tiro libero che ha portato il punteggio sull’86-87. L’ultimo possesso a 13 secondi dalla fine è nella mani di Artis che sbaglia clamorosamente da sotto canestro permettendo poi al glaciale Bramos di chiudere definitivamente sull’86-89. (agg. Guido Marco)



GLI OSPITI TENTANO LA RIMONTA

Si è appena concluso il terzo periodo della sfida tra Pesaro e Venezia ed il risultato è ora di 67-59 . I padroni di casa sono subito ripartiti forte anche dopo l’intervallo, aggrappandosi ad un ispirato Murray che è riuscito a realizzare tre canestri consecutivi, permettendo così ai suoi di allungare ulteriormente e portando lo score sul 61-41. Nonostante un tentativo di reazione degli ospiti, la squadra di casa è riuscita a gestire la situazione difendendo il prezioso vantaggio fino agli ultimi due minuti quando Venezia ha iniziato ad aumentare i giri riducendo il gap vistosamente fino al 67-59 grazie al canestro sulla sirena di Bramos che riapre il match in vista dell’ultimo quarto. (agg. Guido Marco)



BLACMON E ARTIS TRASCINANO PESARO

Quando siamo giunti all’intervallo della sfida tra Pesaro e Venezia il punteggio è di 53-38. Dopo la sosta i padroni di casa ripartono con la stessa intensità così come gli ospiti proseguo nel difendersi con poca attenzione e così, dopo l’ennesima schiacciata di Ancellotti, coach De Raffaele si affida ad un time-out per cercare di scuotere i suoi. Dopo il time-out a salire in cattedra però è Artis che riesce a colpire con regolarità in penetrazione e così poco dopo il numero 3 realizza l’ennesimo tiro libero fissando il punteggio sul 40-31. La Reyer accusa il colpa e cade ancora sotto i colpi di uno scatenato Blackmon che chiude la prima di metà di gara col canestro del 53-38 realizzando il diciannovesimo punto nei primi venti minuti di gioco. (agg. Guido Marco)



BLACKMON TRASCINA AVANTI I SUOI

Alla Adriatic Arena di Pesaro i padroni di casa della Victoria Libertas stanno affrontando l’Umana Reyer Venezia ed il primo quarto si è appena concluso sul punteggio di 25-18. I marchigiani, dopo due vittorie consecutive, hanno perso nettamente l’ultima in casa contro Brindisi rimanendo così al tredicesimo posto con 12 punti; gli ospiti invece hanno vinto le ultime due contro Torino e Pistoia confermando il secondo posto solitario alle spalle dell’inarrivabile Milano. Partono decisamente meglio i padroni di casa che provano subito ad allungare ma gli ospiti non si scomposti fino a quando due errori dalla lunetta di Stone ed una tripla di Blackmon permettono a Pesaro di portarsi sul 21-14. Il periodo si è poi concluso con l’ennesima tripla del numero 1 di casa che ha fissato il punteggio sul 25-18 realizzando l’ottavo punto personale. (agg. Guido Marco)

PALLA A DUE

Siamo arrivati alla palla a due di Pesaro Venezia: nei giorni scorsi Federico Casarin, presidente della Reyer, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Tuttosport in merito a quanto avverrà il prossimo anno, ovvero il ritorno del campionato di Serie A1 a 18 squadre. Ricordiamo infatti che ci sarà una sola retrocessione, ma dalla Serie A2 arriveranno le due vincenti dei gironi (Est e Ovest) e la squadra che supererà i playoff; in merito, il patron di Venezia ha commentato con parole relative alla stabilità economica. “E’ importante che sul piano economico il nostro campionato sia equilibrato” ha detto, puntando il dito soprattutto su quelle realtà che in questo momento stanno facendo fatica a portare a termine il torneo in corso (da Avellino a Reggio Emilia passando per Cantù); di fatto dunque un format con due società in più potrebbe portare qualche problema, ma si vedrà. Intanto anche Casarin, come tutta la Reyer, si concentra sulla partita odierna e lo facciamo anche noi: diamo allora la parola al parquet della Vitrifrigo Arena e mettiamoci comodi, perchè Pesaro Venezia comincia! (agg. di Claudio Franceschini)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Non sarà possibile assistere alla diretta tv di Pesaro Venezia, che non verrà trasmessa nel nostro Paese; come sappiamo però l’appuntamento per tutti gli appassionati di basket è con il portale Eurosport Player, al quale bisogna abbonarsi per avere accesso all’intera gamma delle partite di Serie A1. Si potranno dunque seguire le immagini della sfida in diretta streaming video, usufruendo di apparecchi mobili quali PC, tablet e smartphone; il sito www.legabasket fornirà invece tutte le informazioni utili, soprattutto il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori impegnati in campo.

L’ANDATA

Vale la pena ricordare, mentre ci avviciniamo a Pesaro Venezia, come erano andate le cose nella partita di andata: una vittoria netta da parte della Reyer, che al Taliercio si era imposta per 97-62. La sfida si era risolta sostanzialmente subito: nel primo quarto gli orogranata avevano sfruttato uno Stefano Tonut formato gigante (9 punti con 4/7 dal campo, 2 rimbalzi e 3 assist) per allungare sul 27-9 e dare già un’impronta che era stata confermata all’intervallo lungo (+24). Addirittura Venezia aveva allungato sul +38 a fine terzo periodo; nemmeno nel garbage time la Vuelle era riuscita a rendere accettabile il distacco, vivendo una serata pessima di James Blackmon (3/12 e appena 7 punti) e Egidijus Mockevicius (5 punti e 4 rimbalzi con 2/8 dal campo e 2 palle perse), entrambi con valutazione negativa. La Reyer aveva avuto in Tonut il suo miglior realizzatore (21 punti) e giocatore, 21 di valutazione formato anche da un ottimo 10/18, 3 rimbalzi e 5 assist a fronte di una sola palla persa. Fortunatamente, vista la situazione di classifica, Pesaro non avrà eventualmente il problema di girare la differenza canestri… (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Pesaro Venezia sarà diretta dagli arbitri Maurizio Biggi, Fabrizio Paglialunga e Alessandro Nicolini: squadre in campo alle ore 17:30 di domenica 3 febbraio per una partita che rientra nel programma della diciottesima giornata del campionato di basket Serie A1 2018-2019. Ancora seconda in classifica, la Reyer cerca di tenere il passo di Milano non tanto nella speranza di effettuare il sorpasso in regular season, quanto di avere il vantaggio del fattore campo per quarti e semifinali playoff e di non incrociare l’Olimpia se non in finale; gli orogranati arrivano dalla vittoria netta contro Pistoia ma hanno già perso qualche sfida importante, e continua a testare la propria competitività. La Vuelle sta facendo complessivamente meglio delle passate stagioni, ma la classifica rimane deficitaria: nell’ultimo turno è arrivata una pesante sconfitta interna contro Brindisi, a dare prova di un processo di crescita ancora da sviluppare. Vedremo dunque quello che succederà nella diretta di Pesaro Venezia, di cui intanto possiamo andare a presentare i temi principali.

RISULTATI E PRECEDENTI

Pesaro Venezia è una partita che sulla carta non avrebbe storia: lo dicono i risultati recenti della Reyer, capace di vincere lo scudetto nel 2017 e di presentarsi in semifinale lo scorso anno, in generale confermando il suo ruolo di prima rivale di Milano. In questo campionato però la squadra di Walter De Raffaele non ha sempre eseguito come previsto; vuoi per il fatto di sapere che il grande obiettivo arriverà ai playoff, vuoi per qualche difetto strutturale nel roster, Venezia ha perso qualche partita inaspettata ed è per questo motivo che sta tenendo aperta la corsa alla seconda posizione. Domenica comunque la vittoria su Pistoia è stata netta, anche se maturata solo nel secondo tempo: in parità dopo 20 minuti, la Reyer ha allungato le mani sul successo grazie al parziale di 51-28 spinto da una grande prova corale, con il miglior marcatore (un sorprendente Valerio Mazzola) a 14 punti e nessuno sopra i 17 di valutazione (Mitchell Watt) ma con ben otto elementi ad almeno 10 nel dato. Nel ko interno contro Brindisi, Pesaro ha dimostrato che se le sue bocche da fuoco non girano è difficile vincere: James Blackmon ha segnato 18 punti ma tirato con un brutto 7/19, Erik McCree ha fatto anche peggio con 3 di valutazione e 1/4 dalla lunetta. La prova spaziale di Dominic Artis (27 punti con 10/14, 6 rimbalzi, 3 assist e 4 recuperi) non è bastata: la Vuelle ha bisogno che i tre USA funzionino quasi in sincronia, ed è il problema principale di una squadra che ha talento ma anche poche soluzioni alternative. La salvezza al momento è archiviata, ma le partite di vantaggio sono due: non troppe, per questo bisognerà comunque provare a prendersi la vittoria interna.