DIRETTA VENEZIA CANTU’ (94-90): VINCE LA REYER
Il terzo quarto tra Venezia e Cantu è terminato sul 58-54, siamo ora nell’ultimo quarto di gara. Stone mette la bomba da tre, siamo sul 58-57, gara davvero equilibrata. Blakes la mette da due, siamo ora sul 61-61, gara davvero ricca di colpi di scena. Jefferson la mette da due, siamo sul 63-64. Cantu sta attaccando con più decisione, resta avanti con un vantaggio risicato. Due minuti alla fine, siamo sul 71-75. Daye da due, siamo sul 72-76. Bramos da due! Partita infinita, siamo ora sul 74-76. Daye mette la bomba da tre, siamo ora sul 77-77, si va ai supplementari. De Nicolao mette subito la bomba da tre, siamo 80-77. Le due squadre rispondono colpo su colpo. Watt da due, siamo sul 94-90, potrebbe essere il punto decisivo. Termina sul 94-90 una partita infinita, bella vittoria di Venezia. (agg. Umberto Tessier)
INTERVALLO LUNGO
Inizia la sfida tra Venezia e Cantù, siamo nel corso del secondo quarto, il primo quarto ha visto i padroni di casa chiudere sul 18-14. Siamo vicini all’intervallo lungo, Venezia mantiene un margine risicato su Cantu. Termina 41-37 il secondo quarto, questi tutti i realizzatori, Venezia: Tonuf 4, Bramos 7, Mazzola 3, De Nicolao 3, Paul Biligha 1, Watt 8, Giuri 2, Daye 6, Kennedy 7. Cantu: Gaines 4, Blakes 4, Jefferson 16, Davis 6, Carr 2, Stone 5. Gara davvero molto combattuta tra due compagini che stanno giocando a viso aperto. Grande equilibrio sul parquet come si evince dalla differenza minima di punti, vedremo se Venezia riuscirà a mantenere il vantaggio anche negli ultimi due quarti. (agg. Umberto Tessier)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Venezia Cantù sarà riservata in esclusiva agli abbonati alla televisione satellitare, che potranno seguirla su Eurosport 2 (canale 211 del decoder); l’alternativa rimane come sempre la piattaforma Eurosport Player, che fornisce a tutti i suoi clienti la possibilità di seguire le partite del campionato di Serie A1 in diretta streaming video, dotandosi di apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone. Sul sito www.legabasket.it troverete invece tutte le informazioni utili, soprattutto il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori impegnati sul parquet.
PALLA A DUE
La palla a due di Venezia Cantù sta finalmente per alzarsi: nel frattempo possiamo ricordare che la partita di andata al PalaBancoDesio era stata dominata dalla Reyer, con un 71-93 finale che era stato frutto di un allungo costante per ogni singolo periodo. Gli orogranata avevano chiuso con un clamoroso 59,3% dall’arco: 16/27 il dato con 5/8 di Michael Bramos (21 punti), 4/5 di Austin Daye (14 e 9 rimbalzi), 3/3 di un Marco Giuri da 12 punti e 2/3 di Julyan Stone, che come sempre aveva riempito il foglio statistico con 8 punti, 4 rimbalzi, 5 assist e 5 recuperi per 22 di valutazione tirando appena 4 volte dal campo (e senza andare in lunetta). Troppo per una Cantù che aveva avuto 25 punti da Frank Gaines (9/14) e 10 con 9 rimbalzi da un Davon Jefferson che però si era preso appena 6 tiri, mentre Gerry Blakes e Ike Udanoh (quest’ultimo capitano, ma oggi ad Avellino) avevano combinato per 25 punti, 8 rimbalzi e 8 assist. Non resta allora che vedere come andranno le cose oggi, quando si giocherà la sfida di ritorno: mancano solo pochi minuti e allora parola al campo e alle due squadre, finalmente la diretta di Venezia Cantù prende il via! (agg. di Claudio Franceschini)
LA STORIA
Venezia Cantù rappresenta anche e sopratutto una sfida dalla grande tradizione nel nostro campionato di basket: le due società infatti sono tra le più gloriose anche se hanno vissuto a rotazione anni difficili. Per esempio la Reyer è tornata a festeggiare uno scudetto, quello del 2017, dopo la bellezza di 74 anni: non vinceva dalla doppietta arrivata in piena Seconda Guerra Mondiale, a dire il vero i tricolori di Venezia sarebbero in totale quattro ma quello del 1944, che avrebbe rappresentato la tripletta, non era stato omologato e dunque non è un successo considerato ufficiale. Nel mentre i lagunari sono finiti in Serie A2 più di una volta, e con il fallimento del 1996 sono dovuti ripartire dalla C2. Anche Cantù ha vinto tre scudetti: l’ultimo però risale addirittura al 1981 e dunque sono passati 38 anni. Squadra storica, allenata da Valerio Bianchini e con giocatori del calibro di Pierluigi Marzorati, Antonello Riva, Renzo Bariviera e gli stranieri Tom Boswell, Bruce Flowers e Terry Stotts. Nel nuovo millennio invece spiccano le due Supercoppe, conquistate nel 2003 e nel 2012 battendo rispettivamente Treviso e Siena. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Venezia Cantù verrà diretta dagli arbitri Tolga Sahin, Valerio Grigioni e Martino Galasso: alle ore 17:00 di domenica 14 aprile il Taliercio ospita la partita valida per la 26^ giornata del campionato di basket Serie A1 2018-2019. La Reyer ha perso una grande occasione per avvicinare il primo posto di Milano: la sconfitta di Brindisi è arrivata con una rimonta subita e appena 65 punti segnati, naturalmente anche gli orogranata iniziano a tirare il fiato in vista dei playoff ma la possibilità di prendersi la vetta della classifica è concreta visto il calo dell’Olimpia. Servirà una reazione immediata, ma l’Acqua San Bernardo sta bene: domenica scorsa ha battuto Brescia e si è improvvisamente rilanciata verso la post season. Staremo dunque a vedere quello che succederà nella diretta di Venezia Cantù, attesa ormai tra poche ore e della quale possiamo intanto presentare i temi principali.
RISULTATI E PRECEDENTI
Nella diretta di Venezia Cantù abbiamo dunque visto come la Reyer insegua sempre il primo posto: vada come vada però non riuscirà in ogni caso a fare meglio dello scorso anno, quando aveva chiuso con 46 punti. Le sconfitte stagionali degli orogranata sono già otto; questo è sicuramente indice di un equilibrio ritrovato in regular season con tante squadre che possono dire la loro, ma anche della necessità di dosare le energie in vista dei playoff per evitare un’amara eliminazione prima della finale. Cantù non può fare questi calcoli: l’Acqua San Bernardo, vessata anche quest’anno dalle vicende societarie, ha fatto una stagione di rincorsa e potrebbe davvero centrare l’obiettivo della post season. Entra nella giornata con gli stessi punti di Sassari, al nono posto e dunque appena sotto la zona utile: per andare a giocare i playoff, al momento attuale, basterebbe scavalcare il Banco di Sardegna e una delle quattro avversarie che gravitano a quota 28. Naturalmente dirlo e ipotizzarlo è più semplice che realizzarlo sul campo ma Cantù, trascinata dal talento di Frank Gaines e Davon Jefferson, ha le carte per centrare l’obiettivo e poi, una volta ai quarti di finale, potrebbe rappresentare una mina vagante per tutti, a cominciare magari dalla stessa Reyer che potrebbe trovarsela di fronte in un primo turno che sarebbe scintillante e non scontato, come la classifica di oggi farebbe credere.