All‘Enerxenia Arena l’AX Armani Exchange Milano supera in trasferta l’Openjobmetis Varese per 94 ad 84. Nelle fasi iniziali dell’incontro gli ospiti cercano di farsi valere in qualità di Capolista del campionato ed infatti costringono subito i padroni di casa ad inseguirli. La squadra di coach Caja non si lascia demoralizzare e ribalta immediatamente la situazione, chiudendo in vantaggio all’intervallo lungo. Probabilmente però, negli spogliatoi coach Pianigiani indottrina a dovere i suoi che, al rientro sul parquet, rifilano un parziale di 32 a 18 agli avversari. Nell’ultimo quarto di gioco Milano si riconferma ancora una volta padrona della situazione aggiudicandosi pure gli ultimi 10 minuti di gioco per 3 lunghezze di distacco. I 2 punti conquistati lontano dalle mura amiche permettono all’Olimpia di salire a quota 40 nella classifica di Serie A mentre Varese non si muove, rimanendo ferma con i suoi 28 punti.
LE STATISTICHE
Analizzando le statistiche dell’incontro emerge come la sfida sia stata decisamente combattuta. Milano ha chiuso con una percentuale al tiro superiore rispetto a Varese, il 53,3% contro il 44,6%, facendo meglio non solo in tutte le percentuali ma, più precisamente, mettendo a segno 15 triple a 10 e ben 15 a 8 tiri liberi. Il miglior marcatore in assoluto è stato Avramovic tra i padroni di casa con addirittura 24 punti, seguito sul fronte opposto da Nedovic a 20 punti. La squadra di coach Pianigiani si è anche aggiudicata nettamente il duello dei rimbalzi, 40 a 31, sebbene abbia anche perso più palle, 13 a 4, e ne abbia recuperate di meno, 7 a 3. Sotto l’aspetto disciplinare Varese è stata leggermente più fallosa se si guarda al 22 a 15 nei falli personali.