DIRETTA FORTITUDO BOLOGNA ROSETO (92-81 FINALE): E’ FESTA
Continua la festa promozione per la Fortitudo Bologna che alla fine ottiene una comoda vittoria anche contro Roseto. 92-81 il risultato finale in favore dei felsinei che hanno avuto in Cinciarini e Delfino due grandi protagonisti del match, rispettivamente con 24 e 22 punti messi a segno. A Roseto non sono bastati i 21 punti di Rodriguez, per la formazione abruzzese è stata la difesa il punto debole della partita e non certo un attacco che si è espresso comunque a buoni livelli. 9 punti di vantaggio rendono comunque l’idea di come la Fortitudo Bologna abbia giocato in scioltezza gli ultimi due quarti, gestendo comodamente il vantaggio nel parziale finale di gara. (agg. di Fabio Belli)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Fortitudo Bologna Roseto non sarà disponibile nel nostro Paese, salvo variazioni di palinsesto; non sarà possibile nemmeno attivare una diretta streaming video per seguire la partita, ma gli appassionati potranno comunque consultare il sito ufficiale della Lega all’indirizzo www.legapallacanestro.com per avere informazioni utili come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo. I rispettivi account sui social network sono invece agli indirizzi facebook.com/lnpsocial e, su Twitter, @lnpsocial.
DILAGA BOLOGNA
Ha cambiato decisamente marcia la Fortitudo Bologna, che si è portata sul 73-59 su Roseto, col terzo quarto chiuso in vantaggio 24-16. Riesce a fare grandi cose a livello offensivo la Fortitudo anche grazie alla vena di Cinciarini, già arrivato a 21 punti, ma il migliore tra le fila dei felsinei è Delfino che ha aumentato i giri portandosi a 22 punti personali. E’ lui il miglior marcatore della partita, meglio anche di Rodriguez pure arrivato a quota 21 tra gli abruzzesi. Ma con 14 punti di vantaggio la Fortitudo sembra davvero vicina al raggiungimento della vittoria. (agg. di Fabio Belli)
ALLUNGO FELSINEO
Dopo un primo quarto chiuso in parità, la Fortitudo Bologna è riuscita ad allungare su Roseto, chiudendo il secondo quarto sul 25-19 e portando il risultato sul 49-43 all’intervallo. Il trascinatore tra le fila dei padroni di casa è stato sempre Cinciarini arrivato a 13 punti personali, a livello individuale meglio ha fatto Roseto con 16 punti per Rodriguez e 10 per Sherrod, due giocatori in doppia cifra non sono però per ora stati sufficienti agli abruzzesi per riuscire a mantenere le distanze. 6 punti sembrano un buon bottino anche se la Fortitudo dovrà dimostrare di avere continuità nella seconda metà della gara. (agg. di Fabio Belli)
CINCIARINI TOP
Bel primo quarto tra la Fortitudo Bologna, che gioca con la forza dei nervi distesi dopo aver già festeggiato la promozione in Serie A/1, e Roseto con 8 punti per Cinciarini tra le fila dei padroni di casa e 8 per Person tra gli abruzzesi. Bene anche Fantinelli con 7 punti già messi a segno nella Fortitudo, mentre Sherrod ne ha realizzati 6. Il primo quarto si chiude sul 24-24, equilibrio in una partita divertente condita anche da qualche errore difensivo, ma la formazione di casa ha concesso di più rispetto ai suoi standard e Roseto ha avuto l’abilità di tenere il ritmo. (agg. di Fabio Belli)
PALLA A DUE!
Siamo arrivati alla palla a due di Fortitudo Bologna Roseto, e allora è giusto ricordare che lo scorso 6 gennaio la
Lavoropiù si era presa una vittoria importantissima in chiave promozione sul parquet abruzzese. Era finita 89-95 dopo un overtime, che Bologna peraltro aveva agganciato e raggiunto rimontando nel quarto periodo; ottima prestazione da parte di Kenny Hasbrouck che aveva concluso con 26 punti – anche se con un 6/19 dal campo non esattamente scintillante – conquistando 13 liberi e segnandone 12; con 15 punti, 5 assist e 3 rimbalzi era però stato Matteo Fantinelli a laurearsi MVP di giornata. La Cimorosi aveva avuto un Wesley Person da 26 punti e il 60% dall’arco ma anche 4 palle perse; in doppia cifra anche Simone Pierich (17) e Brandon Sherrod che a 15 punti aveva aggiunto 8 rimbalzi e 4 assist, tirando 6/13 dal campo ma anche perdendo 4 palloni. Come finirà invece la partita di questa sera? Gli abruzzesi saranno capaci di rendere meno esaltante la festa della Lavoropiù? Stiamo per scoprirlo: mettiamoci comodi e lasciamo che a parlare sia il parquet del PalaDozza, dove finalmente la diretta di Fortitudo Bologna Roseto comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
FOCUS SULLA CIMOROSI
In vista di Fortitudo Bologna Roseto è giusto approfondire il discorso legato alla squadra abruzzese: la Cimorosi come detto è sicura di non poter migliorare il suo sesto posto nel girone Est e soprattutto di giocare i playoff, ma deve ancora difendere la posizione dagli assalti della concorrenza. Ad una giornata dal termine infatti Roseto ha gli stessi punti di Forlì e una doppia sfida diretta a favore, ma i romagnoli potrebbero operare il sorpasso e relegare gli abruzzesi al settimo posto; a quota 28 punti invece arriva Mantova, con cui la Cimorosi è 1-1 ma ha una differenza canestri peggiore. Dunque se Roseto dovesse perdere al PalaDozza e le altre due vincere (Forlì in casa contro Imola, la Pompea sul parquet di Jesi) Roseto si ritroverebbe ottava e dovrebbe giocare contro una tra Rieti e Treviglio; a oggi l’incrocio sarebbe con Bergamo, sempre un cliente tosto ma, almeno sulla carta, più abbordabile delle altre due soprattutto per il passo che hanno saputo imporre nel girone di ritorno (la Zeus Energy si è addirittura giocata la promozione diretta). Anche per questo dunque la Cimorosi andrà a caccia di un successo sul campo della capolista del girone Est. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Fortitudo Bologna Roseto si gioca al PalaDozza con palla a due alle ore 20:30 di sabato 20 aprile, e rappresenta una delle partite nell’ultima giornata del girone Est del campionato di basket Serie A2 2018-2019. La Lavoropiù fa festa con i suoi tifosi: archiviata da qualche settimana la promozione diretta e il ritorno nella massima serie dopo dieci anni, i biancoblu hanno come ultimo obiettivo quello di non farsi raggiungere (solo come punti) da Treviso e Montegranaro e centrare dunque quota 50, vendicando anche le ultime sconfitte che comunque sono state ovviamente indolori. La partita di oggi è importante solo per la Cimorosi, che è già sicura di giocare i playoff ma deve difendere il suo sesto posto dagli assalti della concorrenza, sapendo che in ogni caso dovrà vedersela nel primo turno contro una squadra che avrà il vantaggio del fattore campo. Staremo allora a vedere quello che succederà tra qualche ora nella diretta di Fortitudo Bologna Roseto, della quale intanto possiamo andare a presentare i temi principali aspettandone l’inizio.
RISULTATI E PRECEDENTI
Fortitudo Bologna Roseto rappresenta il felice congedo dell’Aquila dal campionato di Serie A2: la prossima partita ufficiale della squadra emiliana sarà al piano di sopra, dove tornerà il grande derby con la Virtus (giocato nel 2016-2017 in questo campionato) che potrà nuovamente essere disputato in grandi scenari. Quella della squadra di Antimo Martino è stata una grande cavalcata: di fatto la promozione diretta non è mai stata davvero in discussione, la doppia vittoria contro Treviso ha certificato la superiorità di un roster costruito per il salto di categoria e pazienza se nel frattempo la finale di Coppa Italia è stata persa contro la stessa De’ Longhi, si è trattato di uno stop indolore se paragonato alla possibilità di chiudere i conti in anticipo in campionato. Adesso inizia idealmente il lavoro di ricostruzione: le stesse V nere – ma anche Torino, Trieste e comunque Brescia, per non parlare di Trento – hanno dimostrato che con progetti solidi e oculatezza si può restare in alto a lungo e togliersi enormi soddisfazioni, naturalmente la Virtus ha dalla sua parte la tradizione e una tifoseria straordinaria ma questo da solo non basta per fare la differenza. In ogni caso adesso lasciamo che la squadra faccia festa con i tifosi, si goda la promozione staccando la spina e poi si rimetta al lavoro – con chi resterà e chi arriverà – per la salvezza in Serie A1, magari già con uno sguardo sui playoff.