Tanti capovolgimenti di fronte da una parte e dall’altra, ma alla fine il Tottenham è riuscito a sbloccare il risultato contro l’Inter: un gol vitale per la formazione inglese, costretta a vincere per sperare ancora nella qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. A sbloccare il risultato, al culmine di una splendida azione in orizzontale, è stato il danese Eriksen al 35′ della ripresa. Con questo gol Tottenham e Inter sono appaiate a quota 7 punti in classifica, ma il Tottenham alla luce del 2-1 per l’Inter a San Siro è in vantaggio negli scontri diretti. L’Inter con questo risultato dovrà battere il PSV Eindhoven in casa nell’ultimo match della fase a gironi e sperare che il Tottenham non faccia risultato pieno contro un Barcellona sempre temibile al Camp Nou, ma che affronterà il match già qualificato e sicuro del primo posto nel girone. (agg. di Fabio Belli)
PARI A FINE PRIMO TEMPO
Dopo i primi 45 minuti di gioco a Wembley l’Inter è virtualmente qualificata agli ottavi di finale di Champions League. I tifosi nerazzurri facciano pure gli scongiuri ma se la partita contro il Tottenham finisse in questo istante la squadra di Spalletti potrebbe festeggiare l’accesso tra le migliori sedici d’Europa con un turno d’anticipo. Tutto merito dello 0-0 che sta maturando in questi minuti in quel di Londra, dove l’Inter sta tenendo bene il campo al netto di una traversa che ha fatto tremare tutti i cuori nerazzurri. Oltre alla vittoria (chiaramente) l’Inter ha infatti un altro risultato utile per conquistare la qualificazione: il pareggio. Alla luce del 2-1 nel confronto diretto di San Siro, un segno “X” questa sera consentirebbe infatti agli uomini di Spalletti di perdere anche l’ultima gara del girone contro il PSV. Se anche il Tottenham battesse in trasferta il Barcellona, infatti, pur raggiungendo a pari punti l’Inter sarebbe penalizzata in relazione agli scontri diretti. (agg. di Dario D’Angelo)
INTER SI QUALIFICA SE: LA SITUAZIONE
Questa sera l’Inter si qualifica agli ottavi di finale della Champions league 2018-2019? E’ certamente questa la domanda più pressante nelle menti dei tifosi nerazzurri e non solo, alla vigilia del match contro il Tottenham, previsto quest’oggi alle ore 21.00 presso il Wembley stadium di Londra. Alla quinta giornata della fase a gironi di questa entusiasmante edizione della massima competizione per club del continente la riposta è certamente positiva: di fatto la squadra di Spalletti potrebbe già centrare la qualificazione agli ottavi di finale con un turno di anticipo, ma rimane da vedere con che “titolo” i nerazzurri andranno avanti nella competizione. Intanto considerando la classifica del girone B della Champion league vediamo che di fatto alla formazione milanese basterebbe anche un pareggio questa sera a Wembley contro il Tottenham, per mettere in sicurezza il passaggio del turno. La graduatoria infatti vede il Barcellona in testa con 10 punti, ma dietro subito c’è l’Inter a quota 7: terzo gradino per gli Spurs che però hanno 4 punti all’attivo, mentre tocca al Psv fare il fanalino di coda con un solo punto all’attivo a questo punto della manifestazione Uefa.
INTER SI QUALIFICA SE: PASTA UN SOLO PUNTO CONTRO GLI SPURS
Un punto e l’Inter si qualifica agli ottavi di Champions league con un turno di anticipo: basta quindi non la vittoria, ma solo pareggio a Wembley perché la squadra di Spalletti possa già tirare un sospiro di sollievo e guardare con più tranquillità all’ultima giornata e alla lotta per il titolo di “testa di serie” con il Barcellona. Il percorso dei nerazzurri in questo girone B della prima competizione Uefa è stato infatti ben brillante: 7 punti in quattro incontri disputati e solo il KO con i blaugrana nel turno di andata in Spagna a danneggiare il bilancio. Grazie ai successi ottenuti contro il Tottenham in rimonta al San Siro (per 2-1) e poi il trionfo contro gli oranje del Psv (con il risultato di 2-1) infatti l’Inter ha ottenuto punti ben penati. Altrettanto decisivo poi si è rivelato anche il pareggio con il risultato di 1-1 ottenuto a San Siro contro il Barcellona. Ecco quindi che oggi i nerazzurri possono giocarsi il primo match point: il pareggio è quindi il risultato minimo per la qualificazione ma in caso di successo sarebbe poi ancor tutto più facile per i milanesi. Pure in caso di una debacle successiva infatti i milanesi potrebbero vantare almeno il vantaggio sugli Spurs nello scontro diretto, bel caso in cui gli inglesi arrivino alle costole a fine della fase a gironi.