La Juventus è eliminata dalla Champions League: continua la maledizione dei bianconeri che perdono 2-1 in casa contro i ragazzini terribili dell’Ajax. I gol di Van De Beek e De Ligt ribaltano l’ennesima perla di Cristiano Ronaldo e i bianconeri ancora una volta escono dalla coppa senza riuscire a stringerla. Il fantastico Ajax va in semifinale, in maniera pienamente meritata: sfiderà una tra Manchester City e Tottenham, in campo domani sera. Per la Juventus invece continuano i punti di domanda: una squadra che aveva trovato il vantaggio e sembrava essere in controllo è letteralmente crollata nel secondo tempo, andando sotto psicologicamente e tecnicamente di fronte a una grande squadra. Pesa tantissimo il gol subito nei primi secondi del secondo tempo ad Amsterdam, ma è davvero difficile spiegare questa trasformazione bianconera. L’Ajax conferma il suo dato: imbattuta fuori casa, e reduce da un’altra grande impresa dopo quella contro il Real Madrid. Resta lo scudetto (peraltro ancora da conquistare) ma è inevitabile pensare al fatto che questo sia un incredibile fallimento su una stagione che la società aveva immaginato decisamente diversa. (agg. di Claudio Franceschini)
L’AJAX SEGNA IL SECONDO GOL
La Juventus è virtualmente eliminata dalla Champions League: Matthijs De Ligt segna su azione di calcio d’angolo la rete che impone ai bianconeri di realizzarne due per girare nuovamente l’esito dei quarti di finale. Già prima i Lancieri avevano sfiorato il gol in almeno due occasioni: doppio miracolo di Szczesny su Ziyech e Van de Beek, inizio di secondo tempo devastante da parte della squadra olandese che sta ripetendo il miracolo già operato contro il Real Madrid. Juventus in palese difficoltà, e si fa durissima: due gol per qualificarsi, ma in questo momento è l’Ajax a essere più vicino ai quarti di finale di quanto la Juventus non sia a pareggiare una partita che era iniziata benissimo, ma che adesso sta diventando un incubo e una montagna troppo alta da scalare. (agg. di Claudio Franceschini)
PRIMA CRISTIANO RONALDO, POI VAN DE BEEK
Juventus Ajax 1-1: dopo il consulto con il Var i bianconeri sono in vantaggio al 28’ minuto, con il solito gol di Cristiano Ronaldo su azione di calcio d’angolo. Ancora CR7, al quinto gol consecutivo in Champions League: sono 6 in questa edizione, il portoghese ancora una volta è decisivo sul cross di Pjanic e anche l’arbitro Turpin convalida dopo aver verificato che la caduta del giocatore dell’Ajax è dovuta alla spinta di… De Ligt, e non al contatto con Bonucci che se lo trova addosso. Dunque Ronaldo spinge la Juventus verso la qualificazione alla semifinale: passano però 7 minuti e Donny Van de Beek riprende un tiro sbagliato, controlla e fredda Szczesny. Il fuorigioco non c’è, nemmeno un eventuale fallo di mano: l’Ajax pareggia e adesso è tutto in parità, con questo risultato si replica quanto accaduto alla Johan Cruijff Arena e dunque si andrebbe ai tempi supplementari. Adesso dunque si fa davvero dura per i bianconeri, colpiti a freddo e con la necessità di replicare immediatamente a quanto accaduto… (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIA JUVENTUS AJAX
Siamo finalmente al via all’Allianz Stadium: scopriremo tra poco se la Juventus si qualificherà alla semifinale di Champions League. I bianconeri si presentano all’appuntamento dovendo nuovamente fare i conti con gli infortuni, perchè Douglas Costa dopo la partita di andata (in cui ha colpito un palo) si è nuovamente arreso alla sfortuna che lo ha colpito quest’anno e ha accusato un nuovo risentimento al polpaccio, mentre Giorgio Chiellini non ha recuperato in tempo e darà nuovamente spazio a Daniele Rugani, assente poi anche Mario Mandzukic. Nell’Ajax invece mancherà il solo Nicolas Tagliafico, ammonito all’andata (per un fallo da arancione tendente al rosso su Joao Cancelo, peraltro a gioco fermo) e dunque squalificato: Frenkie De Jong è uscito dolorante sabato contro l’Excelsior, ma il regista dei Lancieri non è mai stato davvero in forte dubbio e infatti sarà regolarmente in campo; al netto delle scelte di formazione comunque la partita sarà tutta da vivere, il modo in cui la Juventus ha fatto fuori l’Atletico Madrid ha impressionato ma l’Ajax ha fatto anche meglio con il più volte raccontato (e giustamente celebrato) 4-1 al Santiago Bernabeu, dominando in lungo e in largo. La domanda è: riusciranno i bianconeri a frenare l’entusiasmo e la grande velocità di pensiero e azione dei giovani olandesi, oppure Erik Ten Hag e i suoi saranno in grado di centrare un altro capolavoro? Juventus Ajax sta per cominciare, la parola passa al campo… (agg. di Claudio Franceschini)
UNO SGUARDO AL CAMPIONATO
La Juventus vuole qualificarsi alla semifinale di Champions League e, come già detto, l’ambizione europea dei bianconeri ha portato a perdere sul campo della Spal la partita che con un solo punto avrebbe consegnato loro l’ottavo scudetto consecutivo. Le avversarie degli estensi in chiave salvezza hanno accusato Massimiliano Allegri di aver snobbato la partita facendo giocare due Primavera o Under 23 dal primo minuto, mandandone in campo altri due nel secondo tempo; il quarto gol consecutivo di Moise Kean non ha evitato il ribaltone della Spal e così, eventualmente, la Juventus dovrà festeggiare nel prossimo fine settimana contro la Fiorentina. L’Ajax invece ha rifilato sei gol all’Excelsior, presentandosi in campo con la formazione titolare al netto del solo Lasse Schone. Al posto del danese ha giocato Klaas-Jan Huntelaar con Tadic da trequartista: il Cacciatore ha infilato una tripletta, gli altri gol sono arrivati dallo stesso Dusan Tadic (due) e Kasper Dolberg. Con questa vittoria (la quarta consecutiva, ottava nelle ultime nove) l’Ajax ha raggiunto i 100 gol nel torneo e tenuto il passo del Psv Eindhoven: le due squadre hanno 74 punti, il Psv ha la doppia sfida diretta a favore ma nella Eredivisie il primo criterio è la differenza reti generale, e l’Ajax ha +26 contro il +22 degli avversari. In caso di parità in questo dato si andrebbe comunque allo spareggio; le due rivali hanno 18 punti di vantaggio sul Feyenoord terzo. (agg. di Claudio Franceschini)
L’ALTRO QUARTO DI FINALE
Mentre aspettiamo di sapere se la Juventus si qualificherà alla semifinale di Champions League, gettiamo uno sguardo anche alla situazione della partita che “incrocia” bianconeri e Lancieri nel tabellone già formato. Qualora i bianconeri dovessero passare il turno, se la vedrebbero comunque contro una squadra inglese: il Tottenham riparte dalla vittoria per 1-0 ottenuta sei giorni fa contro il Manchester City. Ha deciso un gol di Son Heung-Min, dopo che Sergio Aguero si era fatto parare un rigore da Hugo Lloris in avvio di partita; una massima punizione che avrebbe potuto cambiare le carte in tavola, ma ancora una volta la squadra di Pep Guardiola ha mostrato come in ambito europeo gli manchi ancora qualcosa per essere considerata una reale corazzata. Resta ovviamente il fatto che all’Etihad, dove si gioca tra poche ore, la storia potrebbe essere ben diversa: il Manchester City ha bisogno tuttavia di vincere con almeno due gol di scarto perchè un 2-1 o un 3-2 manderebbero in semifinale il Tottenham, in virtù dell’eventuale gol realizzato in trasferta. Staremo a vedere: per gli Spurs sarebbe la prima semifinale di sempre in Champions League, il City replicherebbe quella del 2016 quando a farlo fuori, con ancora Manuel Pellegrini, era stato il Real Madrid campione in carica e che si sarebbe ripetuto, a San Siro, battendo l’Atletico Madrid ai calci di rigore. (agg. di Claudio Franceschini)
LA JUVENTUS SI QUALIFICA IN SEMIFINALE?
La Juventus si può qualificare alla semifinale di Champions League 2018-2019: alle ore 21:00 di martedì 16 aprile i bianconeri scendono in campo all’Allianz Stadium per sfidare l’Ajax, nel ritorno dei quarti di finale. Si riparte dall’unico pareggio che i campioni d’Italia abbiano centrato in questa edizione del torneo: alla Johan Cruijff Arena è finita 1-1 con i gol di Cristiano Ronaldo e David Neres, curiosamente arrivati nello spazio di un minuto ma con in mezzo l’intervallo. Questo significa che per qualificarsi alla semifinale la Juventus potrebbe anche pareggiare 0-0, facendo valere l’ormai nota regola secondo cui i gol segnati in trasferta valgono doppio; di contro allora i bianconeri non si possono permettere un pareggio con almeno due gol per parte, perchè in quel caso a godere della formula sarebbero i Lancieri che volerebbero al prossimo turno di Champions League. Naturalmente, essendo uscito il segno X all’andata, la squadra che dovesse riuscire a vincere andrebbe in semifinale; a differenza di quanto accaduto agli ottavi allora la Juventus non avrà bisogno questa sera della grande impresa, ma la partita che dovrà disputare sul proprio campo dovrà essere la stessa per intensità e attenzione, perchè abbiamo già visto come l’Ajax sia in grado di giocare sempre con il vento in poppa, il piede sul pedale dell’acceleratore e poca paura del nome dell’avversario. Staremo a vedere quello che succederà in questa appassionante Juventus Ajax, con la speranza ovviamente che la squadra di Massimiliano Allegri sia in grado di centrare l’obiettivo e continuare la sua corsa in Champions League.
JUVENTUS SI QUALIFICA IN SEMIFINALE SE… FIDUCIA MA ATTENZIONE
La Juventus che cerca la qualificazione alla semifinale di Champions League arriva dalla sconfitta di Ferrara, che ha rimandato il discorso scudetto: Allegri aveva già detto che in ogni caso la squadra non avrebbe festeggiato, e il fatto che la partita del Mazza sia stata presa come una sorta di “pausa” tra i due quarti europei è confermato dal fatto che nella formazione titolare siano comparsi giocatori come Andrea Barzagli e Juan Cuadrado (che arrivavavano da un lungo infortunio) e soprattutto Paolo Gozzi Iweru e Grigoris Kastanos, oltre ad Hans Nicolussi Caviglia e Stephy Mavididi che sono entrati nel secondo tempo. Lo scudetto dunque si dovrà andare a prendere nelle prossime giornate di Serie A; intanto però la concentrazione è rimasta massima nei confronti della Champions League. Come detto in precedenza, la fiducia nella possibilità di fare risultato è ampia ma allo stesso momento la Juventus non si può permettere di sottovalutare un avversario che, nel turno precedente, partiva addirittura da una sconfitta interna ma poi è andato a segnare quattro gol sul campo del Real Madrid. Certamente non erano i blancos che hanno vinto le ultime tre edizioni della coppa, ma nemmeno una squadra inferiore ai Lancieri per potenzialità; anzi era il contrario, ma la formazione di Erik Ten Hag ha le carte in regola per ripetere questo straordinario risultato e rendere ancora più epocale la sua Champions League 2018-2019. Tra poche ore si gioca: non resta che riferirci al campo, aspettando ovviamente che le due squadre vi facciano il loro ingresso per determinare quale delle due si qualificherà alla semifinale.