Dal caso Mauro Icardi all’Europa League, Luciano Spalletti è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Rapid Vienna. La gara d’andata è terminata 0-1, nerazzurri virtualmente qualificati agli ottavi di finale: «Non dovremo ripetere il secondo tempo della gara d’andata, dove il Rapid ha dimostrato di avere qualità. Dopo il gol abbiamo trovato scioltezza ma serve attenzione: so cosa vuol dire vincere a Mosca contro lo Spartak. Il Rapid Vienna ha personalità e qualità, per quanto mi riguarda dobbiamo ancora qualificarci». Una battuta sulle condizioni dell’ex capitano Icardi: «Aspettiamo il programma del dottor Volpi, ci atterremo strettamente a quello. Quando tornerà protagonista? Meglio fare la cosa giusta, ho questi calciatori a disposizione al momento e penso a questi: se me lo chiedete, rispondo che se seguirà quella che è la logica tornerà al 100 per cento».
SPALLETTI: “LAUTARO E ICARDI POSSONO COESISTERE”
Luciano Spalletti ha poi parlato delle possibilità di vincere l’Europa League: «Inter favorita? Come altre cinque o sei squadre, non ci sono favorite ma c’è un pacchetto di squadre che possono vincere. Le prossime gare vedranno se siamo in grado di mantenere le aspettative che hanno questi colori, noi vogliamo andare fino in fondo». Il tecnico di Certaldo si è poi soffermato sul tandem Lautaro-Icardi: «Ho detto che sono simili, ma come tutti i calciatori forti possono anche coesistere: sono due prime punte, uno è più bravo in area e l’altro dialoga di più con il pallone. Martinez deve ancora fare vedere quella eccezionale bravura in area di rigore che ha Mauro. Cosa cambia tra i due? Non molto, finalizzatori come Mauro ce ne sono pochi, anche se in qualità di striker di manovra deve migliorare». Infine, una battuta sulla concentrazione della squadra: «Sono cose che non si risolvono con like e chat. A volte sento opinioni che vogliono creare casino, ma noi dimostreremo che le scelte fatte vanno nella direzione che porta al bene dell’Inter».