La Juventus disputerà in Asia la prossima edizione della International Champions Cup per evitare guai giudiziari a Cristiano Ronaldo, che è nel mirino delle autorità negli Usa per il caso Mayorga, cioè l’accusa di violenza sessuale avanzata da Kathryn Mayorga nei confronti di CR7 per quanto sarebbe successo a Las Vegas nel giugno 2009, caso che è riemerso qualche mese fa dopo anni di silenzio. La situazione è chiara: se Cristiano Ronaldo mettesse piede negli Stati Uniti ci potrebbero essere problemi, di conseguenza la Juventus giocherà altrove la ICC, che ormai da qualche stagione è diventata il centro del calcio estivo per tutte le principali squadre di club europee.
CRISTIANO RONALDO: NIENTE USA, ICC IN ASIA PER LA JUVENTUS
Nata nel 2013, la International Champions Cup nel giro di pochissimi anni è diventata il principale torneo al mondo nel periodo estivo, una serie di amichevoli di lusso disputate ovunque, ma soprattutto negli Usa. La Juventus partecipò alla prima edizione proprio in America, poi saltò le edizioni del 2014 e del 2015, è tornata nel 2016 giocando però in Australia ed infine è stata protagonista negli Usa sia nel 2017 sia nel 2018. Giocare questa volta in Asia, tra Cina e Singapore, avrebbe naturalmente senso anche per esigenze di marketing dopo due presenze consecutive negli Usa, ma il New York Times rivela anche questa seconda motivazione legata a Cristiano Ronaldo, con l’accordo anche degli organizzatori della ICC per evitare ogni possibile conseguenza penale al portoghese. In Asia giocheranno pure Tottenham e Manchester United, anche se ufficialmente le location e il calendario del torneo saranno resi noti solo il 27 marzo.