Carlo Ancelotti tra Salisburgo e il cammino del suo Napoli. Il tecnico partenopeo in conferenza stampa si è soffermato sulle difficoltà in attacco nonostante le tante chance create: «San Gennaro non ci sta aiutando (ride, ndr), dobbiamo fare meglio: le statistiche confermano che dobbiamo migliorare sotto porta». Prosegue l’ex Milan: «Sono convinto che la partita decisiva sarà quella di ritorno, domani si può indirizzare il turno: servirà una grande partita, il risultato potrebbe permetterci di gestire in modo diverso il ritorno. Qualunque sia il risultato della partita di domani, a Salisburgo dovremo giocarcela al meglio: è un avversario temibile per come gioca e non dovremo sottovalutarlo». Su Lorenzo Insigne: «Il rigore sbagliato con la Juve? Non ci ho parlato, non c’è bisogno: solo chi li tira può sbagliarli, lui si è preso la responsabilità e continua a prendersela». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
“SALISBURGO TEMIBILE”
Vigilia di Napoli-Salisburgo, andata degli ottavi di finale di Europa League: Carlo Ancelotti in conferenza stampa per presentare la sfida contro la compagine austriaca. «L’ambiente è sereno, motivato e concentrato come contro la Juventus», l’esordio dell’allenatore di Reggiolo, che sottolinea: «E’ una gara importante e delicata, ma vedo la squadra consapevole: sa quello che deve fare. Non sarà semplice, è una sfida diversa rispetto a quella contro la Juventus e per questo motivo ci stiamo preparando consapevoli che non è decisiva ma forse può indirizzare la qualificazione. Il Salisburgo aggredisce, gioca in verticale e tiene ritmi molto alti». Prosegue Ancelotti: «La squadra sta bene, domani starà ancora meglio: dispiace per il risultato contro la Juventus, ma non credo ci siano scorie mentali. Dovremo limare i piccoli errori determinanti in questo doppio confronto».
NAPOLI SALISBURGO, I CONVOCATI DI ANCELOTTI
Carlo Ancelotti poi si sofferma sui miglioramenti evidenziati dalla sua squadra: «Abbiamo vinto delle partite importanti facendo delle belle figure, entrambe le partite col Liverpool. Siamo competitivi e le cose stanno andando bene come organizzazione, ma dobbiamo concretizzare ciò che mostriamo». Il mister azzurro commenta poi la crisi del suo ex Real Madrid, eliminato in Champions League dall’Ajax: «L’Ajax è diverso da noi, noi ci affidiamo al nostro modello: loro crescono i giovani e non hanno problemi a lasciarli andare via, noi proviamo sempre a trattenerli. Per quanto riguarda il Real, i cicli finiscono: si guardano le cose negative, ma ci può stare passare delle serate come quella di ieri dopo aver vinto quattro Champions League». Questo l’elenco dei convocati del tecnico partenopeo, da segnalare il rientro di Amin Younes: Meret, Ospina, Karnezis, Chiriches, Malcuit, Koulibaly, Ghoulam, Luperto, Maksimovic, Mario Rui, Hysaj, Allan, Diawara, Zielinski, Fabian Ruiz, Verdi, Callejon, Ounas, Mertens, Insigne, Milik, Younes.