Per le probabili formazioni di Portogallo Ucraina analizziamo le scelte dei due Commissari Tecnici nella partita che venerdì 22 marzo, presso l’Estadio Da Luz di Lisbona, inaugura il percorso nelle qualificazioni agli Europei 2020. Le due nazionali sono inserite nel girone B, ed entrambe hanno una sorta di salvagente: i lusitani infatti hanno vinto il gruppo di Nations League e il prossimo giugno affronteranno la Final Four – semifinale contro la Svizzera – così ha fatto l’Ucraina nella Lega B e questo significa che, qualora dovessero mancare l’accesso alla fase finale, giocheranno comunque il playoff. Lo spauracchio in questo girone è rappresentato dalla Serbia e questo vale soprattutto per la nazionale dell’Est Europa, che lo scorso autunno è stata anche nostra avversaria; andiamo ora a vedere in che modo le due nazionali potrebbero disporsi sul terreno di gioco a poche ore dal calcio d’inizio, analizzando in maniera più dettagliata le probabili formazioni di Portogallo Ucraina.



QUOTE E PRONOSTICO

Per un pronostico su Portogallo Ucraina sono disponibili le quote fornite dall’agenzia di scommesse Snai: favoriti i lusitani e anche in maniera netta, con un valore di 1,40 che è stato assegnato all’eventualità della sua vittoria (segno 1) mentre il segno 2 che identifica il successo esterno dell’Ucraina vi farebbe guadagnare ben 8,00 volte la cifra investita. Con il pareggio, per il quale dovrete scommettere sul segno X, la vostra vincita corrisponderebbe a 4,25 volte l’ammontare della giocata.



PROBABILI FORMAZIONI PORTOGALLO UCRAINA

LE SCELTE DI SANTOS

La grande notizia nelle probabili formazioni di Portogallo Ucraina è rappresentata dal ritorno di Cristiano Ronaldo, che torna nell’attacco dei campioni d’Europa e può giocare come esterno sinistro – ma con facoltà di movimenti ovunque – al fianco di André Silva, oppure come centravanti. Il modulo infatti può passare dal 4-3-3 al 4-4-2 e a cambiare sarebbe soprattutto la posizione di Bernardo Silva, che farebbe o il laterale nel tridente oppure l’esterno di centrocampo. Di fatto il giocatore del Manchester City è il battitore libero, con Joao Moutinho e William Carvalho schierati in mediana eventualmente con uno tra Joao Mario e Ruben Neves, ma a giocarsi il posto è anche Bruno Fernandes; in difesa invece il veterano Pepe rimane il punto di riferimento davanti al portiere Rui Patricio, con Ruben Dias al suo fianco e due terzini di spinta che potrebbero essere Joao Cancelo e Raphael Guerreiro. Con la scelta di Mario Rui invece il giocatore del Borussia Dortmund potrebbe avanzare il suo raggio d’azione sulla mezzala.



GLI 11 DI SHEVCHENKO

Andriy Shevchenko affronta Portogallo Ucraina con un modulo speculare a quello dei suoi avversari: il primo ballottaggio riguarda il ruolo del portiere con il veterano Pyatov insidiato da Lunin, poi una difesa con Plastun e Mykolenko schierati centralmente con il supporto di due terzini che saranno Karavalev e Matviienko, che dovrebbero essere “bloccati” perché arriverà l’aiuto offensivo dei laterali mandati a giocare nel tridente. Yarmolenko e Konoplyanka dovrebbero essere i prescelti; in mezzo al campo ZInchenko e Shaparenko sono le due mezzali, mentre Makarenko opera in cabina di regia ma con la concorrenza di Malinovskiy che si fa sentire. Da valutare anche la prima punta: Kovalenko se la gioca con Kravets che rispetto al suo “concorrente” è un centravanti di ruolo, dunque la scelta dipenderà anche dall’assetto che Shevchenko intenderà dare al suo reparto offensivo.

IL TABELLINO

PORTOGALLO (4-3-3): Rui Patricio; Joao Cancelo, Pepe, Ruben Dias, Raphael Guerreiro; Joao Moutinho, William Carvalho, Ruben Neves; Bernardo Silva, André Silva, Cristiano Ronaldo
Allenatore: Fernando Santos

UCRAINA (4-3-3): Pyatov; Karavalev, Plastun, Mykolenko, Matviienko; Zinchenko, Makarenko, Shaparenko; Yarmolenko, Kravets, Konoplyanka
Allenatore: Andriy Shevchenko