DIRETTA OLANDA-GERMANIA (RISULTATO FINALE 2-3): SCHULZ ALL’ULTIMO RESPIRO!
La Germania ammutolisce la Cruijff Arena di Amsterdam battendo l’Olanda per 3 a 2 nella grande sfida della seconda giornata del girone C di qualificazione a Euro 2020. Nelle fasi conclusive del match saltano completamente gli schemi, i capovolgimenti di fronte si moltiplicano con le due squadre che cercano a tutti i costi i tre punti. Gnabry, che nel primo tempo spadroneggiava nella trequarti avversaria, al 78′ compie un salvataggio quasi sulla linea nel tentativo di neutralizzare un tiro dalla bandierina degli orange. Due minuti più tardi i padroni di casa attaccano con Depay che sbaglia il corridoio per Wijnaldum quel tanto che basta per consentire a Neuer di anticipare il centrocampista del Liverpool. All’ultimo respiro, però, arriva il guizzo della disperazione: raschiando dal fondo del barile Schulz riesce ad appoggiare il pallone in rete alle spalle di Cillessen per il nuovo – e definitivo – vantaggio dei tedeschi che conquistano i tre punti. {agg. di Stefano Belli}
DEPAY PAREGGIA I CONTI
Quando mancano circa quindici minuti al novantesimo è di nuovo parità alla Cruijff Arena di Amsterdam tra Olanda e Germania: ora il punteggio recita 2-2. Dopo aver dominato il primo tempo nella ripresa i tedeschi sono vistosamente calati, gli orange hanno guadagnato sempre più campo e al 63′ completano la rimonta con Depay che brucia Neuer e ristabilisce la parità facendo impazzire i tifosi locali. Già in precedenza c’era stato un campanello d’allarme con Wijnaldum che era entrato in area con grande facilità, la segnalazione di fuorigioco del guardalinee ha salvato solo momentaneamente la nazionale di Loew dal 2-2. In questa fase del match gli ospiti faticano parecchio a riorganizzarsi, i padroni di casa provano addirittura a vincerla. {agg. di Stefano Belli}
DE LIGT ACCORCIA LE DISTANZE
Diretta Olanda-Germania 1-2: al decimo del secondo tempo il vantaggio dei tedeschi si è dimezzato. A inizio ripresa il ct Koeman tiene in panchina Babel che nella prima frazione di gioco ha sciupato due palle gol importanti per portare il punteggio sull’1-1, al suo posto entra Bergwijn che avrà il compito di rivitalizzare il reparto offensivo degli orange. Cosa che gli riesce subito, visto che al 48′ i padroni di casa riaccendono la Cruijff Arena con il colpo di testa vincente di De Ligt che si fa perdonare per aver spianato la strada a Sané nelle fasi iniziali del match e accorcia le distanze riaprendo una partita che sembrava già in ghiaccio. Vediamo come incasserà il colpo la nazionale campione del mondo nel 2014, di certo adesso è un’Olanda completamente diversa. {agg. di Stefano Belli}
RADDOPPIO DI GNABRY
Olanda e Germania vanno al riposo sul punteggio di 2 a 0 in favore della nazionale di Loew. Che al 34′ trova il gol del raddoppio con Gnabry che dal nulla si inventa un’azione pazzesca che si conclude con il pallone sotto la traversa. Nulla da fare per l’incolpevole Cillessen che non può far altro che ammirare la pregevole giocata del centravanti del Bayern Monaco, i tedeschi allungano e staccano gli orange che in precedenza erano andati più volte vicini all’1-1 e sono servite due prodezze di Neuer su Babel per salvare il risultato. Prima dell’intervallo Schulz con una cavalcata delle sue fa partire un cross destinato a Kehrer che di testa non riesce ad angolare lo spiovente e a trafiggere a sua volta Cillessen che questa volta fa il suo dovere e in presa alta blocca la sfera. Vedremo se dentro gli spogliatoi il ct Koeman saprà toccare le corde giuste ai suoi. {agg. di Stefano Belli}
SANÉ PORTA IN VANTAGGIO I TEDESCHI
Alla Cruijff Arena di Amsterdam è cambiato il punteggio tra Olanda e Germania che si stanno affrontando nella seconda giornata del gruppo C di qualificazione a Euro2020: alla mezz’ora del primo tempo la nazionale tedesca conduce per 1 a 0. L’equilibrio sul terreno di gioco dura poco meno di un quarto d’ora: al 15′ Schulz innesta il turbo sulla corsia di sinistra seminando gli avversari che non riescono a tenere il suo passo. Il centrocampista dell’Hoffenheim rimette il pallone al centro per Sané che grazie allo scivolone di De Ligt ha tutto il tempo per coordinarsi e concludere a rete, non lasciando scampo a Cillessen che questa volta deve alzare bandiera bianca e incassare il gol che sblocca la contesa. Gli orange sono quindi costretti a scoprirsi e a gettarsi in avanti alla ricerca del pari, un elemento che renderà la partita ancora più spettacolare e avvincente. Al 25′ l’Olanda sfiora l’1-1 con il tentativo di Babel, Neuer fa il suo dovere in mezzo ai pali e salva il risultato mettendo la sfera in corner. Due minuti più tardi si rinnova il duello tra i due, ancora una volta la spunta l’estremo difensore del Bayern Monaco che stasera sembra quello dei giorni migliori. {agg. di Stefano Belli}
CILLESSEN DICE DI NO A GNABRY
Alla Cruijff Arena di Amsterdam si affrontano Olanda e Germania per la seconda giornata del girone C di qualificazione a Euro2020: quando siamo giunti al decimo del primo tempo la situazione vede le due nazionali sullo 0-0. I tedeschi fanno sul serio sin dal fischio d’inizio e già al 2′ vanno molto vicini al gol con la botta di Gnabry che scalda i guantoni di Cillessen, il secondo portiere del Barcellona timbra immediatamente il cartellino con una gran parata. Gli uomini di Loew rimangono stabilmente nella metà campo orange con i giocatori di Koeman che faticano a distendersi, serve l’intervento di Van Dijk per allontanare il pallone e alleggerire, seppur momentaneamente, la pressione nella trequarti di casa. Ospiti molto aggressivi soprattutto nei contrasti ma che concedono comunque qualche spazio di troppo a Dumfries e Babel che portano a casa il primo tiro dalla bandierina della serata per la formazione locale. {agg. di Stefano Belli}
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Olanda Germania si potrà seguire in diretta tv in chiaro per tutti collegandosi su Rete 4 sul digitale terrestre. Partita visibile anche in diretta streaming video via internet grazie al sito mediasetplay.mediaset.it.
FORMAZIONI UFFICIALI!
Siamo arrivati al via di Olanda Germania: queste due nazionali hanno vinto un totale di quattro edizioni degli Europei, anche se bisogna specificare che il successo tedesco del 1972 è arrivato in un regime di Paese diviso e si trattava dunque della Germania Ovest, che storicamente si fa coincidere con la nazione unificata. L’unico successo dell’Olanda resta quello del 1988, una squadra plasmata sul PSV che qualche settimana prima aveva vinto la Coppa dei Campioni e con in più Ruud Gullit (già passato al Milan) e uno straordinario Marco Van Basten, capocannoniere del torneo con 5 gol. Gli orange hanno il 100% di finali vinte, mentre la Germania è caduta tre volte: nel 1976 ai rigori contro la Jugoslavia (stesso discorso di cui sopra), poi nel 1992 contro la sorprendente Danimarca e infine nel 2008, battuta dalla Spagna che aveva aperto il suo straordinario ciclo. Il bilancio tedesco agli Europei resta comunque straordinario: tra il 1972 e il 1996 ha sempre centrato almeno la semifinale (nel 1984 fu fatta fuori da Spagna e Portogallo) per poi ripetersi tra il 2008 e il 2016. Ora però la parola deve necessariamente passare al campo: mettiamoci comodi e stiamo a vedere quello che succederà, la diretta di Olanda Germania comincia! OLANDA (4-3-3): 1 Cillessen; 22 Dumfries, 3 De Ligt, 4 Van Dijk, 17 Daley Blind; 8 Wijnaldum, 15 De Roon, 21 F. De Jong; 11 Promes, 10 Depay. 9 Babel. Allenatore: Ronald Koeman GERMANIA (3-5-2): 1 Neuer; 15 Sule, 4 Ginter, 16 Rudiger; 2 Kehrer, 8 Kroos, 18 Goretzka, 6 Kimmich, 14 Schulz; 20 Gnabry, 19 L. Sané. Allenatore: Joachim Loew (agg. di Claudio Franceschini)
IL GIRONE C
In vista della diretta di Olanda Germania, dobbiamo anche parlare della composizione di questo gruppo C delle qualificazioni agli Europei 2020: la strada per queste due nazionali sembra assolutamente segnata perchè orange e tedeschi sono capitati in un girone che comprende tre nazionali decisamente inferiori. Anche considerando il calo della Germania è davvero complicato pensare che l’Irlanda del Nord, pur reduce dalla qualificazione agli ultimi Europei, possa rappresentare una minaccia per le prime due posizioni; ancor più ovvio il fatto che Estonia e Bielorussia si giocheranno la possibilità di non chiudere all’ultimo posto, con i rossoverdi che partono decisamente favoriti. Dunque Olanda e Germania partono nettamente favoriti e, salvo clamorosi scossoni, dovrebbero qualificarsi alla fase finale degli Europei; parte in una posizione invidiabile la Bielorussia che, avendo vinto il proprio girone di Nations League, è già qualificata ai playoff e dunque continuerà la sua corsa anche se dovesse centrare zero punti. Occasione che l’Irlanda del Nord ha invece mancato, perdendo tutte le quattro gare che ha giocato nella Lega B contro Bosnia e Austria: dunque, i britannici dovranno eventualmente provare a qualificarsi come prima o seconda di questo gruppo C, impresa che appare disperata. (agg. di Claudio Franceschini)
I TESTA A TESTA
Non sono certo pochi i precedenti di Olanda Germania, una partita storica nel calcio internazionale che ha anche rappresentato una finale Mondiale (1974 e si trattava di Germania Ovest) e una semifinale europea nel 1988 (2-1 per gli orange poi campioni); senza andare troppo lontani, lo scorso novembre le due nazionali hanno chiuso il loro girone di Nations League alla Veltins Arena di Gelsenkirchen e la clamorosa rimonta firmata da Quincy Promes e Virgil Van Dijk – tra 85’ e 92’ – dopo i gol di Timo Werner e Leroy Sané ha sancito la qualificazione degli orange alla Final Four, mentre i tedeschi erano già certi della retrocessione in Lega B anche a causa dello 0-3 incassato ad Amsterdam un mese prima, e firmato da Van Dijk, Memphis Depay e Georginio Wijnaldum (ancora con due gol negli ultimi cinque minuti). Dobbiamo tornare al giugno 2012 per trovare l’ultima vittoria della Germania, arrivata nella fase a gironi degli Europei: doppietta di Mario Gomez prima della rete della bandiera di Robin Van Persie. Considerando invece il quadro delle partite in Olanda, qui i tedeschi non vincono addirittura da un’amichevole dell’aprile 1996: era la nazionale di Berti Vogts che avrebbe trionfato agli Europei, il gol decisivo era stato messo a segno da Jurgen Klinsmann su calcio di rigore. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Olanda Germania, che si gioca alle ore 20:45 di domenica 24 marzo, sarà una delle sfide in programma nella prima giornata delle qualificazioni agli Europei 2020 nel girone C, nel quale entrambe le nazionali partono come clamorosamente favorite per andare alla fase finale (si qualificano le prime due). Una sfida che ripete quanto si è visto recentemente nella UEFA Nations League, con gli orange che il prossimo giugno giocheranno la semifinale essendo riusciti a prevalere a sorpresa, in un girone decisamente complicato, sulla Francia campione del mondo e proprio sui tedeschi (grazie al 2-2 in rimonta di Gelsenkirchen), costretti a retrocedere nella Lega B della competizione. Momento più difficile degli ultimi 15 anni della Nazionale teutonica, dopo l’eliminazione al primo turno nei Mondiali in Russia. Gli Europei 2020 dovranno essere la prima occasione di riscatto per la Germania, mentre gli olandesi cercheranno anche di imporsi nelle finali della Nations League per staccare anticipatamente il biglietto per Euro 2020.
PROBABILI FORMAZIONI OLANDA GERMANIA
Le probabili formazioni del match che si affronteranno presso la Johann Cruijff Arena di Amsterdam. I padroni di casa orange giocheranno con Cilessen in porta e una difesa a quattro con Tete, De Ligt, Van Dijk e Blind schierati da destra a sinistra. De Jong, De Roon e Wijnaldum saranno i titolari nella difesa a tre, mentre nel tridente offensivo i titolari saranno Quincy Promes, Depay e Babel. Risponderà la Germania con Neuer tra i pali, Hummels, Rudiger e Sule nella difesa a tre, Kimmich e Kroos centrali di centrocampo, Kehrer esterno di fascia destra e Schulz esterno di fascia sinistra, mentre nel tridente offensivo ci sarà spazio per Sané, Werner e Gnabry.
CHIAVE TATTICA E PRECEDENTI
Tatticamente si confronteranno il 4-3-3 schierato dal tecnico dell’Olanda, Ronald Koeman, ed il 3-4-3 scelto dal mister della Germania, Low. Nella UEFA Nations League l’Olanda ha costretto la Germania alla retrocessione pareggiando 2-2 alla Veltins Arena di Gelsenkirchen, rimontando con Promes e Van Dijk negli ultimi 5′ i gol di Werner e Sané. Il 13 ottobre 2018 l’Olanda ha vinto 3-0 ad Amsterdam l’ultimo precedente contro i tedeschi, sempre in UEFA Nations League, reti di Van Dijk, Depay e Wijnaldum.
PRONOSTICO E QUOTE
Per quanto riguarda le quote delle agenzie di scommesse sul match, Olanda lievemente favorita per la conquista dei tre punti contro la Germania. Vittoria in casa quotata 2.50 da Eurobet, William Hill propone a una quota di 3.60 l’eventuale pareggio ed il successo in trasferta viene invece quotato 2.85 da Bwin. Per Bet365, le quote relative ad over 2.5 ed under 2.5 vengono rispettivamente fissate a 1.71 e 2.15.