DIRETTA CROAZIA-SPAGNA (RISULTATO FINALE 3-2): JEDVAJ FA ESPLODERE IL MAKSIMIR!

Allo scadere del 94′ l’arbitro bielorusso Kulbakov fischia tre volte e dà il via alla festa della Croazia che tra le mura amiche del Maksimir di Zagabria batte la Spagna per 3 a 2 e torna in corsa per il primo posto nel gruppo 4 della Lega A di Nations League: se i vice-campioni del mondo batteranno l’Inghilterra per loro si apriranno le porte delle final four. Nel recupero l’assedio dei padroni di casa dà i suoi frutti, gli uomini di Dalic circondano letteralmente De Gea con il solito Perisic chiuso in calcio d’angolo un attimo prima di liberare la conclusione. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, al 93′, Brekalo si accentra e va al tiro con De Gea che non respinge nel migliore dei modi, palla che diventa facile preda per Jedvaj che la scaraventa con tutta la forza che ha verso la porta: doppietta per il numero 16 croato che diventa l’eroe a sorpresa della serata e condanna le Furie Rosse a sperare che Inghilterra-Croazia finisca in parità. {agg. di Stefano Belli}



STA SUCCEDENDO DI TUTTO!

Sta succedendo di tutto al Maksimir di Zagabria tra Croazia e Spagna, a dieci minuti dal novantesimo il punteggio è sul 2-2. Ormai i capovolgimenti di fronte non si contano più, le squadre sono lunghissime in mezzo al campo, tutti gli schemi sono completamente saltati, partita che sfugge a ogni logica tra colpi di scena e giocate da circo. Come quella di Modric che al 69′ tira fuori dal cilindro un assist geniale per Jedvaj che da pochi passi batte De Gea con un colpo di testa chirurgico, i vice-campioni del mondo in carica tornano così in vantaggio dopo che in precedenza Iago Aspas aveva centrato la traversa e Kalinic negato il gol a Sergi Roberto. Le Furie Rosse di Luis Enrique non ci stanno e si riversano in avanti, in contropiede Rebic fallisce il colpo del KO con De Gea bravissimo a sventare l’1-3, dall’altra parte Suso prolunga per Sergi Roberto murato da Kalinic mentre Vrsaljko salva sulla linea anticipando Morata. Il terzino dell’Inter al 75′ tocca il pallone con il braccio in scivolata, l’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto: Sergio Ramos dagli undici metri ristabilisce la parità, si preannuncia un finale ad alta tensione e non adatto ai deboli di cuore. {agg. di Stefano Belli}



CEBALLOS RISPONDE A KRAMARIC!

Al Maksimir di Zagabria è ricominciato dopo l’intervallo il match valevole per la quinta giornata della Nations League tra Croazia e Spagna, al decimo del secondo tempo il punteggio vede le due nazionali sull’1-1. A inizio ripresa le Furie Rosse si spingono in avanti dopo che nella prima frazione di gioco si erano fatte schiacciare dagli avversari nella loro trequarti, tuttavia al 54′ Sergi Roberto perde un pallone sanguinoso nella sua metà campo che viene recuperato da Kramaric. Il centravanti dell’Hoffenheim si presenta davanti a De Gea e lo batte senza pietà portando avanti i padroni di casa, ma gli ospiti impiegano appena un paio di minuti per ristabilire la parità con Ceballos che su assist di Isco costringe i vice-campioni del mondo in carica a ricominciare da zero. {agg. di Stefano Belli}



ISCO SCALDA I GUANTONI DI KALINIC

Croazia e Spagna vanno al riposo sul punteggio di 0-0, primo tempo senza gol con i vice-campioni del mondo in carica che a inizio gara hanno colpito un palo con Perisic, il trequartista dell’Inter è stato di gran lunga il più pericoloso nelle fila dei suoi. Al 32′ il numero 4 di Dalic ci ha provato con un colpo di testa senza inquadrare lo specchio della porta, con la palla che si perde sopra la traversa. Dall’altra parte le Furie Rosse di Luis Enrique provano ad alzare il baricentro e ad affacciarsi dalle parti di Kalinic, anche se al 43′ Saul Niguez non riesce a entrare in area e calcia da fuori, tiro che si spegne sul fondo. Prima dell’intervallo i croati cominciano ad accusare un po’ di stanchezza, gli iberici ne approfittano con Isco che nel recupero scalda i guantoni di Kalinic, abile a rifugiarsi in calcio d’angolo. {agg. di Stefano Belli}

PERISIC SCATENATO!

Alla mezz’ora del primo tempo Croazia e Spagna rimangono sullo 0-0. I vice-campioni del mondo in carica continuano ad attaccare, la lezione ricevuta dalle Furie Rosse nella gara d’andata è servita e l’atteggiamento degli uomini di Dalic stasera è quello giusto, al 14′ Perisic entra nuovamente in azione e rimette il pallone al centro dell’area di rigore per Kramaric che manca di un nonnulla l’appuntamento con la sfera davanti a De Gea. Tre minuti più tardi il giocatore dell’Inter continua a seminare il panico nella difesa avversaria, questa volta i giocatori di Luis Enrique riescono a murarlo dentro l’area di rigore ma stasera il numero 4 croato sembra incontenibile. Al Maksimir di Zagabria gli ospiti invece faticano a costruire gioco e a creare seri pericoli dalle parti di Kalinic. {agg. di Stefano Belli}

PALO DI PERISIC!

Al Maksimir di Zagabria è cominciato il match valevole per la Nations League tra Croazia e Spagna, con i padroni di casa che vogliono vendicare il terribile 0-6 dell’andata nella penisola iberica. Sono trascorsi circa dieci minuti dal fischio d’inizio dell’arbitro bielorusso Kulbakov, al momento il punteggio rimane fermo sullo 0-0 con gli uomini di Dalic che si distendono subito in avanti nel tentativo di mettere pressione alla retroguardia avversaria. Al 6′ Perisic avanza di prepotenza sulla corsia di sinistra e colpisce il palo che salva De Gea e le Furie Rosse di Luis Enrique (che si erano affacciate in contropiede con il cross di Rodrigo intercettato da Vida) dallo 0-1. Squadre molto lunghe in mezzo al campo e già diversi capovolgimenti di fronte in queste battute iniziali della gara, i vice-campioni del mondo in carica devono vincere per rimanere ancora in corsa mentre conquistando i tre punti stasera la Spagna accederebbe alle final four. {agg. di Stefano Belli}

FORMAZIONI UFFICIALI!

Eccoci finalmente al via della diretta di Croazia Spagna: prima di dare la parola al campo dobbiamo ricordare che l’ultima amichevole giocata dalla nazionale balcanica è stata quella dello scorso ottobre contro la Giordania. Una sfida che risale ad esattamente un mese fa, e nella quale i vice campioni del mondo non hanno particolarmente brillato: hanno vinto 2-1, ma rischiando anche di subire il pareggio. La Croazia è andata a segno con due gol di testa firmati da difensori centrali: nel primo tempo la rete di Domagoj Vida, nella ripresa il raddoppio di Matej Mitrovic entrato dalla panchina. Al 73’ la Giordania ha accorciato con Baha’ Faisal Mohammed Seif, rendendo meno amara la sconfitta; per la Croazia un successo che adesso andrà replicato in un contesto decisamente meno abbordabile. Ci siamo dunque: leggiamo insieme le formazioni ufficiali, poi facciamo spazio alla diretta di Croazia Spagna! CROAZIA (4-2-3-1): 12 L. Kalinic; 2 Vrsaljko, 6 Lovren, 21 Vida, 16 Jedvaj; 7 Rakitic, 11 Brozovic; 18 Rebic, 10 Modric, 4 Perisic; 9 Kramaric. Allenatore: Zlatko Dalic SPAGNA (4-3-3): 1 De Gea; 20 Sergi Roberto, 15 Sergio Ramos, 4 Inigo Martinez, 18 Jordi Alba; 6 Saul Niguez, 5 Sergio Busquets, 8 D. Ceballos; 17 Iago Aspas, 9 Rodrigo, 22 Isco. Allenatore: Luis Enrique (agg. di Claudio Franceschini)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Croazia Spagna sarà disponibile in chiaro per tutti: l’appuntamento infatti è su Canale 5, dunque tutti gli appassionati potranno gustarsi questa partita usufruendo anche, qualora fossero senza un televisore, del servizio di diretta streaming video che viene garantito dal sito di Mediaset, e che permetterà di seguire la sfida di Nations League su apparecchi mobili come PC, tablet o smartphone, senza costi aggiuntivi.

GLI “ITALIANI” IN CAMPO

La diretta di Croazia Spagna ci presenta un quadro nel quale ci sono parecchi giocatori “italiani” in campo: è la nazionale balcanica ad avere la maggior parte degli elementi impegnati in Serie A. Tra questi ricordiamo Sime Vrsaljko, Marcelo Brozovic e Ivan Perisic che formano il trio croato dell’Inter; c’è però anche Milan Badelj che in estate si è trasferito dalla Fiorentina alla Lazio, e nuova convocazione per Filip Bradaric che sta giocando molto bene con la maglia del Cagliari. Dobbiamo anche citare gli ex come Mateo Kovacic (Inter) e Ante Rebic, passato brevemente dalla Fiorentina; nella Spagna potenzialmente ci sarebbe potuto essere più di un giocatore, ma questa volta Luis Enrique ha deciso di fare a meno di Raul Albiol e José Maria Callejon e ha convocato il solo Suso, tornato recentemente al gol con il Milan. Con lui, anche Alvaro Morata: in estate sarebbe potuto tornare in Italia (ha giocato due anni nella Juventus), ma ha alla fine scelto di rimanere nel Chelsea allenato da Maurizio Sarri. (agg. di Claudio Franceschini)

I PRECEDENTI

Avvicinandoci alla diretta di Croazia Spagna, dobbiamo dire che l’ultimo incrocio è particolarmente pesante: era martedì 11 settembre ed eravamo al Manuel Martinez Valero di Elche, prima giornata della Nations League. La Croazia si presentava a quella sfida con grande entusiasmo, avendo appena raggiunto un risultato storico nella finale dei Mondiali; la Spagna invece, esaurito il grande ciclo, era reduce da delusioni piuttosto cocenti. Una sfida dunque che aveva tutti gli ingredienti per un colpo esterno dei balcanici, e invece la Spagna – anche all’esordio di Luis Enrique, a seguito del grande caos dovuto al licenziamento di Julen Lopetegui e l’interregno di Fernando Hierro – dominava: nel primo tempo, in un arco di 11 minuti, Saul Niguez, Marco Asensio e un’autorete di Lovre Kalinic fissavano il punteggio sul 3-0. Il problema era che non era finita lì: la Spagna non si accontentava, e nella ripresa timbrava nuovamente con Rodrigo, Sergio Ramos e Isco. Un pesantissimo 6-0 per la Croazia, le cui difficoltà sarebbero continuate anche contro l’Inghilterra; questa sera dunque l’occasione per riscattarsi direttamente, battendo la Spagna e provando a restare in corsa. (agg. di Claudio Franceschini)

L’ARBITRO

Come già detto, Croazia Spagna è diretta da Aleksei Kulbakov: si tratta di un arbitro bielorusso di 38 anni che ormai sta maturando esperienza in ambito internazionale, come dimostra il tabellino di questa stagione. Sono già cinque gli impegni che Kulbakov ha garantito fuori dai confini del suo Paese: all’inizio di agosto ha aperto la sua nuova stagione con Benfica-Fenerbahçe per il terzo turno preliminare di Champions League, poi è passato all’Europa League dove ha arbitrato in Shkendija-Rosenborg dei playoff. Successivamente Kulbakov ha trovato spazio anche nei gironi di Champions League, trovando in entrambe le occasioni squadre tedesche: prima il Borussia Dortmund (3-0 al Monaco), poi il Bayern Monaco che è vinto 2-0 sul campo dell’Aek Atene. Le sue cifre, ameno relative a questi mesi, ci dicono di un arbitro che raramente si affida ai cartellini: ha infatti ammonito 11 giocatori senza mai assegnare un cartellino rosso, a dire il vero però non sono pochissimi i rigori fischiati visto che ce ne sono tre e dunque, al momento, più di uno ogni due partite. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Croazia Spagna, diretta dall’arbitro bielorusso Aleksei Kulbakov, si gioca alle ore 20:45 di giovedì 15 novembre: presso lo Stadion Maksimir di Zagabria le due nazionali si affrontano nella quinta giornata della Nations League 2018-2019. Se per le Furie Rosse questo è l’ultimo impegno di Lega A, i balcanici dovranno poi sfidare l’Inghilterra per chiudere il loro gruppo; ad ogni modo sarebbero tagliati fuori dai giochi se non dovessero vincere, perchè al momento la distanza dal primo posto occupato dalla Spagna è di 5 punti. La Croazia se non altro deve provare a evitare ultima posizione e retrocessione in Lega B; questo può ancora farlo, ed è il tema forte della diretta di Croazia Spagna insieme alla possibilità degli iberici di volare alla semifinale di Nations League senza dover aspettare l’esito dell’ultima partita.

RISULTATI E PRECEDENTI

Presentando la diretta di Croazia Spagna, l’occhio cade inevitabilmente sul rendimento che i balcanici hanno tenuto dopo il Mondiale: il secondo posto in Russia è stato straordinario e ha migliorato anche quello che il gruppo del 1998 aveva fatto in Francia, ma passata l’estate alcuni senatori hanno dato l’addio alla nazionale e, soprattutto, la Croazia si è trovata in un girone di Nations League terribile. Nessuno però si aspettava che i vice campioni del mondo potessero perdere 6-0 in Spagna, contro una nazionale che appariva invece in netto calo; bisognerà provare a cancellare quell’onta, ma le Furie Rosse sentono vicino l’obiettivo perchè sanno che con una vittoria archivierebbero il pass per la semifinale, dimostrando così di essere tornate a far tremare l’Europa. Peccato solo per la sconfitta interna contro l’Inghilterra: fosse arrivata la vittoria il mese scorso, Croazia Spagna sarebbe servita a poco se non appunto ad evitare ai balcanici l’ultimo posto nel girone.

PROBABILI FORMAZIONI CROAZIA SPAGNA

Per Croazia Spagna, Zlatko Dalic pensa alla solita formazione: è rientrato Lovren, che dunque sarà schierato al centro della difesa insieme a Vida e a protezione di Lovre Kalinic, con Vrsaljko e Pivaric a correre sulle fasce. A centrocampo avremo la qualità di Rakitic con Brozovic che, al momento, sembra il favorito per affiancarlo; Rebic e Perisic appaiono come i due esterni offensivi designati, Modric avanzerà nuovamente il suo raggio d’azione e si posizionerà alle spalle di Kramaric. Nella Spagna invece Luis Enrique dovrebbe dare una maglia a Inigo Martinez: con lui ci saranno Sergio Ramos, il portiere De Gea e gli esterni Azpilicueta e Jordi Alba a completare il pacchetto arretrato. Insieme al perno centrale Sergio Busquets le Furie Rosse dovrebbero prevedere Saul Niguez e forse Dani Ceballos, mentre il tridente offensivo avrà spazio per la prima punta Morata con Isco e Asensio sugli esterni, dunque uno schieramento avanzato a forti tinte madridiste.

QUOTE E PRONOSTICO

Presentiamo le quote di Croazia Spagna per come sono state previste dall’agenzia di scommesse Snai: il pronostico dà ragione alle Furie Rosse, perchè il valore sul segno 2 da giocare per la loro vittoria vale 2,10 volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto. Siamo invece ad una quota di 3,50 per quanto riguarda il segno 1 che identifica il successo della Croazia, mentre per il segno X – che come sempre regola il pareggio – andreste a vincere una cifra pari a 3,35 volte quella che avrete investito.