DIRETTA ITALIA-PORTOGALLO (RISULTATO FINALE 0-0): NIENTE FINAL FOUR PER GLI AZZURRI
Termina con un pareggio a reti bianche l’avventura dell’Italia nella prima edizione della Nations League: al Meazza di Milano finisce 0-0 la sfida con il Portogallo che mantiene il primo posto nel gruppo 3 della prima fascia e accede così alla final four, se non altro gli azzurri evitano l’onta della retrocessione e restano in Serie A, a differenza di una nazionale più blasonata come la Germania. Nelle battute conclusive del match Insigne ha cercato nuovamente la porta ma il pallone stasera non voleva proprio saperne di entrare. L’ultima occasione nel recupero, al 92′, su calcio d’angolo battuto da Florenzi: arriva l’incornata di Pellegrini che non impegna più di tanto Rui Patricio. Si spengono qui le ultime speranze degli uomini di Mancini che comunque chiudono il torneo a testa alta. {agg. di Stefano Belli}
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AZZURRI STANCHI, LUSITANI PERICOLOSI
Mancano dieci minuti al novantesimo, il punteggio di Italia-Portogallo resta bloccato sullo 0-0 con gli azzurri che dopo aver speso tantissime energie nella prima ora di gioco hanno abbassato i ritmi e cominciano ad accusare un po’ di stanchezza. I lusitani ne approfittano per guadagnare metri e ricavarsi un po’ più di spazi nella metà campo avversaria, al 70′ Mario Rui non trova la porta così come Joao Mario, quattro minuti più tardi, sul suggerimento di Joao Cancelo. Mancini capisce che bisogna cambiare le carte in tavola e richiama in panchina Ciro Immobile che nel primo tempo ha sciupato le occasioni che gli si sono presentate, al suo posto entra Kevin Lasagna che si era rivelato decisivo contro la Polonia. Dopo 76 minuti viene chiamato in causa anche Donnarumma che devia in calcio d’angolo il destro potente ma non abbastanza angolato di William Carvalho. Ci aspetta un finale di sofferenza, dopo non aver trovato il gol gli azzurri devono evitare di concederlo agli uomini di Fernando Santos. {agg. di Stefano Belli}
CHIESA CHIUSO DA RUBEN DIAS
Al Meazza di Milano è ricominciato dopo l’intervallo il match valevole per la quinta giornata di Nations League tra Italia e Portogallo, al decimo del secondo tempo la situazione resta sempre bloccata con le due squadre inchiodate sullo 0-0. Il copione della partita non è cambiato rispetto alla prima frazione di gioco con gli azzurri che fanno la partita e creano le azioni più interessanti. Come al 49′ quando Verratti, con la preziosa collaborazione di Barella, semina due avversari e serve Chiesa che non trova la porta solamente per l’intervento provvidenziale di Ruben Dias che toglie le castagne dal fuoco a Rui Patricio e mette la palla in corner. Dall’altra parte l’unico che prova a inventarsi qualcosa è Bruma che al 54′ si invola verso la porta di Donnarumma, Jorginho non ha alternative e lo ferma con un fallo tattico, giallo per il centrocampista di Sarri e punizione per i lusitani con il portiere rossonero che esce dai pali per evitare problemi. {agg. di Stefano Belli}
RUI PATRICIO SALVA SU IMMOBILE!
L’arbitro Makkelie manda tutti al riposo sul parziale di 0-0, va in archivio il primo tempo di Italia-Portogallo, partita valevole per la quinta giornata del gruppo 3 (lega A) di Nations League. Gli applausi del Meazza per gli azzurri sono più che meritati, sul piano del gioco l’undici di Mancini sta surclassando quello di Fernando Santos, i lusitani infatti non hanno praticamente creato pericoli dalle parti di Donnarumma mentre a più riprese i padroni di casa hanno sfiorato il gol. Al 35′ Immobile si presenta davanti alla porta ma si fa murare da Rui Patricio che salva il risultato, poco dopo sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina Bonucci salta più in alto di tutti e colpisce di testa il pallone che scuote l’esterno della rete, dando a tutti per una frazione di secondo l’illusione dell’1 a 0. Un po’ più di fortuna e cinismo negli ultimi quindici metri, ecco di cosa ha bisogno l’Italia nel secondo tempo che comincerà tra circa un quarto d’ora. {agg. di Stefano Belli}
GLI AZZURRI CONTINUANO A CONVINCERE
Alla mezz’ora del primo tempo Italia e Portogallo restano sullo 0-0, gli azzurri continuano a convincere sul piano del gioco e della personalità, ritmi sempre elevati al Meazza con gli uomini di Mancini che se la cavano molto bene anche in fase difensiva: da segnalare un paio di chiusure importanti di Chiellini su Bruma e André Silva mentre Florenzi ha impedito a Joao Cancelo di concludere a rete davanti a Donnarumma. Al Meazza i padroni di casa non concedono un attimo di respiro ai lusitani, al 19′ Verratti entra in area ma non trova spazio per tirare, decide quindi di servire Barella che da fuori area alza troppo la sfera che sorvola la traversa. L’undici di Fernando Santos fatica a distendersi ed è costretto ad arretrare il baricentro per arginare le sfuriate degli avversari. {agg. di Stefano Belli}
IMMOBILE E FLORENZI NON TROVANO LA PORTA
Al Meazza di Milano c’è il pubblico delle grandi occasioni: una coreografia da pelle d’oca accoglie Italia e Portogallo sul terreno di gioco, sono trascorsi circa dieci minuti dal fischio d’inizio dell’arbitro olandese Danny Makkelie, al momento il punteggio è fermo sullo 0-0. Gli azzurri partono con il piede giusto andando ad aggredire gli avversari nella loro metà campo, al 5′ prima occasione per gli uomini di Mancini con Insigne che libera la conclusione e scalda i guantoni di Rui Patricio che respinge ma non trattiene la sfera, arriva Immobile per il tap-in ma l’attaccante della Lazio sbaglia da pochi passi, il tutto mentre l’estremo difensore lusitano viene travolto da un suo compagno, José Fonte, senza comunque riportare conseguenze fisiche serie. Al 7′ nuova palla gol per l’Italia con Florenzi che da fuori area non trova la porta. Fischi assordanti per Bonucci ogni volta che viene chiamato in causa, da queste parti nessuno vuole perdonargli il ritorno alla Juventus… {agg. di Stefano Belli}
FORMAZIONI UFFICIALI, SI COMINCIA!
Finalmente siamo pronti a vivere la diretta di Italia Portogallo: aspettando le formazioni ufficiali della partita di Nations League, ricordiamo ancora che i lusitani sono senza Cristiano Ronaldo che, dopo il Mondiale, ha deciso in accordo con la federazione di prendersi una sorta di pausa, restando disponibile per i prossimi impegni (cioè le qualificazioni agli Europei) ma concentrandosi al momento sulla nuova avventura con la Juventus. Senza il loro capitano, i lusitani hanno comunque fatto bene: in Nations League hanno vinto entrambe le partite, mentre in amichevole hanno pareggiato contro la Croazia e vinto 3-1 contro la Scozia. Dunque, per ora Ronaldo può dormire sonni tranquilli: i campioni d’Europa se la cavano anche senza di lui, speriamo solo che non sia così questa sera. Adesso è arrivato il momento: ecco le formazioni ufficiali di Italia Portogallo, a San Siro la partita comincia! FORMAZIONI UFFICIALI: ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Chiellini, Biraghi; Verratti, Jorginho, Barella; Chiesa, Immobile, Insigne. Ct: Mancini. PORTOGALLO (4-3-3): Rui Patricio; Cancelo, Fonte, Dias, Mario Rui; Carvalho, Neves, Pizzi; Bruma, André Silva, Bernardo Silva. Ct. Santos(agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV, DOVE VEDERE IL MATCH
La diretta tv di Italia Portogallo, come sempre quando si tratta delle partite della nostra nazionale, è su Rai Uno: sarà dunque un appuntamento in chiaro per tutti gli appassionati, con la possibilità di seguire questa sfida di Nations League anche in alta definizione e, in assenza di un televisore, attraverso il servizio di diretta streaming video che viene garantito, senza costi aggiuntivi, dal sito www.raiplay.it a patto di poter utilizzare apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone.
IL PERCORSO DI ROBERTO MANCINI
Siamo sempre più vicini a vivere la diretta di Italia Portogallo: dobbiamo allora ricordare che per Roberto Mancini questa sarà la settima partita alla guida della nostra nazionale. Fino a questo momento l’ex allenatore di Lazio, Fiorentina e Inter (tra le altre) ha cifre che non sono esaltanti: ha infatti ottenuto due vittorie e altrettante sconfitte, a fronte di tre pareggi. L’esordio assoluto per Mancini risale al 28 maggio, quando l’Italia aveva battuto l’Arabia Saudita in amichevole; da allora gli azzurri hanno mancato la vittoria per cinque partite consecutive, pareggiando 1-1 contro Polonia (Nations League) e Ucraina (amichevole) e perdendo nell’amichevole di Nizza contro la Francia e al Da Luz di Lisbona, sconfitti dal Portogallo con il gol di André Silva. Il ritorno al successo, finalmente, è avvenuto in Polonia: la rete di Cristiano Biraghi all’ultimo respiro ha rimesso in carreggiata il progetto di Mancini, che ad ogni modo non si è mai davvero preoccupato oltre misura dei risultati che sarebbero maturati in questo periodo, più che altro utile per ripartire dal punto di vista della costruzione di un progetto serio e duraturo. (agg. di Claudio Franceschini)
LA TRADIZIONE A SAN SIRO
Naturalmente, in avvicinamento a Italia Portogallo, bisogna parlare della storia che lega la nostra nazionale allo stadio Giuseppe Meazza. Abbiamo già citato i precedenti positivi contro il Portogallo; la prima di sempre risale al febbraio 1927, un 2-2 contro la Cecoslovacchia nel quale andarono a segno Libonatti e Baloncieri e in porta c’era Giovanni De Prà che, a dispetto della rivalità con Giampiero Combi, avrebbe disputato 19 presenze in nazionale. L’Italia aveva già giocato svariate partite a MIlano, ma all’Arena Civica; da allora ne ha giocate tantissime a San Siro, sempre con cifre lusinghiere. Un esempio? Al Meazza gli azzurri non hanno mai perso, perchè le due sconfitte contro l’Ungheria (1911 e 1925) sono all’Arena Civica – per l’appunto – e dunque gli Azzurri si godono questa statistica. Per contro, San Siro è stato anche il teatro del disastro dello scorso anno, lo 0-0 contro la Svezia che dopo 60 anni ci ha lasciato senza Mondiale; inoltre, le ultime quattro gare qui sono state pareggiate, l’ultima vittoria è il 3-1 alla Danimarca nell’ottobre 2012, gol di Riccardo Montolivo, Daniele De Rossi e Mario Balotelli. (agg. di Claudio Franceschini)
TESTA A TESTA
La storia della diretta di Italia Portogallo parte dai tantissimi precedenti giocati tra queste due nazionali: naturalmente l’ultimo è quello del 10 settembre con vittoria lusitana (gol di André Silva), mentre dobbiamo tornare a un’amichevole del giugno 1925, a Lisbona, per trovare il primo incrocio ufficiale. Anche allora il Portogallo si era imposto, grazie alla rete di Francisco; l’Italia, ancora affidata a una Commissione Tecnica selezionata dalla Federazione, era imperniata sul celebre trio Combi-Rosetta-Caligaris e aveva in campo anche Baloncieri, ma non era ancora quella che nove anni più tardi avrebbe vinto la Coppa Rimet in casa. Due anni più tardi comunque, con doppietta dello sfondareti Levratto e rete di Baloncieri, aveva festeggiato la prima vittoria contro il Portogallo; da quel giorno al Filadelfia sarebbero arrivati altri 16 successi, compreso quello del 1987 che, proprio a San Siro, fu determinante per portarci agli Europei. Decisero Gianluca Vialli, Giuseppe Giannini e Luigi De Agostini; nello spareggio per i Mondiali 1994 invece fu Dino Baggio a regalarci la qualificazione, e ancora una volta eravamo al Giuseppe Meazza. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Italia Portogallo, diretta dall’arbitro Danny Makkelie, è l’ultimo impegno della nostra nazionale nella Nations League 2018: alle ore 20:45 di sabato 17 novembre gli azzurri scendono in campo a San Siro per sfidare quella che è la capolista del gruppo 3 di Lega A, e che dunque può archiviare il pass per la semifinale. L’Italia ci crede ancora, ma nemmeno vincere le darebbe la certezza di superare il girone: nel caso infatti arriverebbe il sorpasso sui lusitani, che però dovranno ancora giocare contro la Polonia e potrebbero dunque effettuare un altro ribaltone. Bisogna insomma vincere e sperare: la diretta di Italia Portogallo verte innanzitutto su questo, ricordando che in caso di vittoria con un solo gol di scarto, dal 2-1 in avanti, permetterebbe poi alla nazionale lusitana di pareggiare nell’ultima sfida, contro una Polonia già certa della retrocessione in Lega B.
RISULTATI E PRECEDENTI
Abbiamo detto che nella diretta di Italia Portogallo sarà importante tenere vive le speranze di semifinale, ma Roberto Mancini ha sempre detto che la Nations League è più che altro un torneo di preparazione alle qualificazione agli Europei. Da questo punto di vista, proseguire la corsa o fermarsi con il secondo posto nel girone fa poca differenza: quello che è importante è costruire un gruppo che arrivi pronto all’appuntamento del prossimo anno, perchè l’obiettivo è quello di andare alla fase finale del torneo continentale e, in questo senso, vincere o meno la Nations League non farebbe poi troppa differenza. La stessa cosa la pensa il Portogallo, che però da campione d’Europa in carica ha qualche “obbligo” in più: deve mostrare di poter battere ancora tutte le big del Vecchio Continente, e dunque mettere in bacheca questo nuovo trofeo potrebbe essere una bella dimostrazione di forza. Inoltre la nazionale lusitana ha già vinto le prime due partite, dunque adesso punterà a completare l’opera pur senza troppi affanni, avendo già chiuso il discorso circa una rischiosa retrocessione in Lega B.
PROBABILI FORMAZIONI ITALIA PORTOGALLO
Nelle probabili formazioni di Italia Portogallo, Roberto Mancini va verso la conferma di quelli che ormai sono i suoi fedelissimi: rispetto alle ultime uscite, l’unica modifica sostanziale dovrebbe essere nel tridente offensivo perchè Bernardeschi ha lasciato il ritiro, e allora si torna ad avere in Immobile una prima punta di ruolo. Federico Chiesa e Lorenzo Insigne completano il reparto; a centrocampo c’è la qualità di Jorginho che viene supportato dalle mezzali Verratti e Barella, con Lorenzo Pellegrini che bussa concretamente per una maglia; in difesa Bonucci e Chiellini proteggono Gigio Donnarumma, Florenzi agirà a destra e Biraghi avrà invece un posto sulla corsia opposta. Modulo speculare per il Portogallo di Fernando Santos, sempre privo di Cristiano Ronaldo: in porta va Rui Patricio, in mezzo alla difesa Pepe fa coppia con José Fonte (o Ruben Dias) mentre sulle corsie avremo presumibilmente Joao Cancelo e Raphael Guerreiro (o Mario Rui). In mezzo potrebbero agire William Carvalho con Renato Sanches e Danilo Pereira, ma qui ci sono più alternative (per esempio un ritrovato Joao Mario); nel tridente d’attacco invece è possibile la conferma dei tre Silva: André come riferimento centrale, Bernardo e Rafa sugli esterni senza dimenticarsi di Bruma e Gonçalo Guedes.
QUOTE E PRONOSTICO
Le quote per il pronostico su Italia Portogallo sono state fornite anche dall’agenzia di scommesse Snai, secondo la quale gli azzurri partono favoriti: il valore dato al segno 1 per la vittoria dell’Italia vale infatti 2,20 volte la posta messa sul piatto, contro la quota di 3,45 che accompagna invece l’eventualità del successo esterno del Portogallo (regolato come sempre dal segno 2). Per l’ipotesi del pareggio dovrete scommettere sul segno X e, in questo caso, la vostra vincita corrisponderebbe ad una cifra pari a 3,20 volte quello che avrete deciso di investire con questo bookmaker.
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