Italia, il commissario tecnico Roberto Mancini lancia Ciro Immobile: “Deve segnare, ha molte possibilità di giocare”, le sue parole in vista della sfida contro il Portogallo di Fernando Santos, valida per la Nations League. L’allenatore di Jesi ha poi aggiunto sul centravanti della Lazio: “Prenderò qualche ora prima della decisione finale, ma credo che ci sarà Ciro dal primo minuto”. Mancini deve fare i conti con numerose assenze, con Alessio Romagnoli che è stato costretto a lasciare il ritiro a causa di un problema muscolare: “Ci sarà Acerbi”, ha sottolineato il ct. Una sfida importante per il primo posto nel girone della competizione che si giocherà nella cornice di San Siro: “Milano risponde sempre alla grande con la Nazionale, spero che un entusiasmo simile sia figlio anche delle nostre ultime prestazioni. O magari è perché siamo belli… (ride, ndr).
“SPIACE NON CI SIA CRISTIANO RONALDO”
Roberto Mancini in conferenza stampa si è detto fiducioso per il futuro: “Vedo un gruppo che ha voglia di rimboccarsi le maniche e di riportare la Nazionale dove merita: è chiaro che serve ancora un po’ di tempo, ma siamo sulla buona strada. I ragazzi che vanno dai 18 ai 20 anni costituiscono una generazione di alto livello, abbiamo un buon serbatoio per il futuro”. Grande assente di Italia-Portogallo sarà Cristiano Ronaldo: “Dispiace che non ci sia: è sempre bello affrontare i più grandi campioni, ma il Portogallo resta una squadra forte anche senza di lui. Ci piacerebbe passare il turno e ci proveremo”. Poi una battuta sugli esperimenti in Nations League: “Avevo la necessità di vedere un po’ tutti i calciatori e ce l’ho ancora oggi: è fondamentale che i più giovani facciano esperienza, l’obiettivo numero uno è la qualificazione all’Europeo”.
