DIRETTA MILAN GENOA PRIMAVERA (2-0 FINALE) CHIUDE BRESCIANINI

Al 38′ della ripresa è stato Brescianini a chiudere la partita in favore del Milan Primavera contro il Genoa. Gran gol al volo con il calciatore rossonero che fissa il risultato sul 2-0. Il Genoa non è riuscito a reagire una volta trovatosi sotto di un gol, e il doppio svantaggio l’ha letteralmente mandato ko. Ultimi cambi e 5′ di recupero non destabilizzano il controllo della partita del Milan, che riesce a portare a casa tre punti fondamentali in chiave salvezza. La cura-Giunti regala certezze importanti e fa credere di nuovo i rossoneri nella permanenza nel campionato Primavera 1, mentre il Genoa compie un passo indietro anche sul piano del gioco. (agg. di Fabio Belli)



INFO STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA PARTITA

Milan Genoa Primavera in diretta tv sarà visibile oggi su Sportitalia, naturalmente alle ore 15.00, in questo caso sia sul canale in chiaro (numero 60) sia al numero 225 di Sky: Sportitalia in questa stagione è sempre più la casa del campionato Primavera, del quale trasmetterà un gran numero di incontri per ciascuna giornata. Per chi non potesse mettersi davanti a un televisore, ricordiamo anche la diretta streaming video disponibile sul sito di Sportitalia, oltre ai riferimenti ufficiali delle due società che sicuramente ci terranno informati sull’andamento della partita.



LA SBLOCCA MALDINI!

Nei primi minuti del secondo tempo persiste l’equilibrio al campo Vismara tra Milan e Genoa Primavera: i primi 10′ trascorrono con un paio di traversoni in area da una parte e dall’altra, su calci d’angolo e calci piazzati, che non creano però troppi grattacapi alle difese. Viene ammonito Da Cunha, ma al 17′ arriva il lampo che sblocca la partita: lo trova il Milan con Maldini, che addomestica bene un pallone in area e lo scarica in rete, con un pregevole sinistro. Al 22′ Haidara sostituisce proprio l’autore del gol del vantaggio rossonero, a metà secondo tempo il Milan si trova avanti di misura sul Genoa. (agg. di Fabio Belli)



TRAVERSA DI SCHAFER

Il primo cartellino giallo della partita arriva alla mezz’ora, con Sturaro che entra duro su Torrasi e viene sanzionato tra le fila genoane, che vedono 2′ dopo finire sul taccuino dell’arbitro anche Schafer. Nel finale di prima frazione è il Milan a cercare il vantaggio con maggiore conclusione, al 38′ Capanni cerca la gran botta che viene però murata dalla difesa dei Grifoni. Al 41′ arriva anche il primo cartellino giallo per i rossoneri, a subirlo è Barazzetta. Al 44′ è il Genoa ad avere però una grande occasione per il vantaggio: Schafer sfonda centralmente e si presenta alla conclusione a tu per tu con Guarneri, che viene scavalcato dal morbido tocco dell’avversario: il pallone però finisce alto dopo aver toccato la parte alta della traversa con il primo tempo tra Milan e Genoa Primavera che si chiude così a reti bianche. (agg. di Fabio Belli)

OCCASIONE TSADJOUT

Il Milan inizia a ritmi alti la sfida, concludendo due volte nei primi 4′, prima con un colpo di testa di Brescianini controllato dal portiere genoano, Raccichini, e poi con una conclusione insidiosa di Capanni, che finisce di poco a lato. La prima grande occasione da gol per i rossoneri arriva però al 10′: sugli sviluppi di un corner Tsadjout arriva al colpo di testa da ottima posizione, Raccichini è superato ma Bianchi riesce nel salvataggio sulla linea, provvidenziale per i rossoblu. Al 14′ sugli sviluppi di una punizione un pallone insidioso finisce verso Guarnieri, che respinge liberando l’area milanista. La fase centrale del primo tempo vede calare i ritmi, col risultato ancora bloccato sullo 0-0 tra le formazioni Primavera di Milan e Genoa. (agg. di Fabio Belli)

IN CAMPO

Sta per prendere il via la diretta di Milan Genoa Primavera: nei pochi minuti che ci separano dal fischio d’inizio del posticipo, può essere interessante fare il punto sulla situazione attuale con alcuni numeri del campionato in corso. Il Milan finora ha conseguito appena quattro vittorie, due pareggi e dodici sconfitte per un totale di 14 punti in diciotto giornate, con 20 gol segnati e ben 42 subiti per una differenza reti di -22 che ben rende l’idea di una squadra che sta facendo davvero male in questo campionato. In casa nove partite per il Milan Primavera, con un bilancio di due vittorie ma addirittura sette sconfitte, il fattore campo dunque non aiuta per nulla i rossoneri. Numeri un po’ migliori per il Genoa, perché i rossoblù hanno 21 punti in virtù di sei vittorie, tre pareggi e nove sconfitte. In trasferta il rendimento parla di tre vittorie e cinque sconfitte, numeri comunque non disprezzabili. I gol segnati dal Grifone sono 25, quelli subiti 32 per una differenza reti pari a -7 per la formazione oggi ospite, che fa certamente meglio dei padroni di casa. Adesso però è giunto il momento di far parlare ancora una volta proprio il campo: infatti Milan Genoa Primavera sta per cominciare! MILAN: Guarneri; Barazzetta, Negri, Torrasi, Merletti, Djaló, Sala, Brescianini, Tsadjout, Maldini, Capanni. A disposizione: Uzzo, Abanda, Bellanova, Marimbianco, Ruggeri, Brambilla, Mionic, Frigerio, Olzer, Tonin, Haidara, Colombo. All. Giunti GENOA: Raccichini; Candela, Piccardo, Da Cunha, Zanoli, Sturaro, Schafer, Rovella, Bianchi, Cleonise, Micovschi. A disposizione: Ruggiero, Montaldo, Dumbravanu, Raggio, Adamoli, Gasco, Masini, Zvekanov, Ventola, Petrovic. All. Sabatini. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

I TESTA A TESTA

Avvicinandoci alla diretta di Milan Genoa Primavera, notiamo che la partita fra queste due formazioni vanta pochissimi precedenti recenti perché, quando il campionato Primavera si basava su tre gironi disegnati con motivi geografici, Milan e Genoa non venivano quasi mai inserite nel medesimo gruppo pur non essendo lontane le rispettive città, ma in genere divise tra Nord-Ovest e Nord-Est. Si contano dunque appena quattro precedenti, con un bilancio in perfetta parità fatto di due vittorie per parte e nessun pareggio. Rossoblù invece nettamente avanti nel numero dei gol segnati, 10 contro appena 4 per il Milan, perché le due vittorie del Genoa sono state altrettante goleade, in particolare il 5-0 con cui i liguri si imposero nella Supercoppa Primavera del 2010. Nel girone d’andata in compenso furono i rossoneri a sorridere: si giocò venerdì 5 ottobre 2018 al Campo Nazario Gambino e il Milan espugnò il campo del Genoa con il punteggio di 0-1, firmato dal gol segnato a pochi istanti dallo scoccare del novantesimo da Frank Tsadjout. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Milan Genoa Primavera, diretta dall’arbitro Nicolò Marini della sezione Aia di Trieste, si disputa alle ore 15.00 di oggi pomeriggio, domenica 17 febbraio 2019, per la diciannovesima giornata del Campionato Primavera 1. La posta in palio in Milan Genoa Primavera sarà particolarmente delicata per i rossoneri, reduci da una sconfitta contro la Juventus e prima dal k.o. contro la Roma, più in generale protagonisti fino a questo momento di una stagione piuttosto anonima, tanto che il Milan è solamente penultimo con appena 14 punti, posizione che a fine stagione significherebbe una pesantissima retrocessione nella Primavera 2, con la prospettiva dunque di dover lottare non poco anche solo per andare ai playout, che toccheranno invece a terzultima e quartultima. Il Genoa a quota 21 punti invece sarebbe ad oggi salvo, ma il rischio quanto meno dei playout non è ancora scongiurato, dunque per i giovani Grifoni fare un bel risultato in casa del Milan avrebbe grande valore, un passo avanti concreto verso la tranquillità.

PROBABILI FORMAZIONI MILAN GENOA PRIMAVERA

Osserviamo infine le probabili formazioni per Milan Genoa Primavera. Il tecnico rossonero Federico Giunti dovrebbe proporre il Milan con il modulo 4-3-3: Soncin fra i pali, davanti a lui difesa a quattro con Barazzetta, Merletti, Djalò e Ruggeri. A centrocampo invece ci attendiamo un terzetto composto da Brescianini, Torrasi e Sala, infine nel tridente d’attacco ecco la prima punta Tsadjout che sarà affiancato dagli esterni Maldini e Capanni. La risposta del Genoa di Carlo Sabatini dovrebbe offrirci uno speculare 4-3-3: retroguardia a quattro con Candela, Da Cunha, Piccardo e Raggio davanti al portiere Russo, mentre i possibili titolari a centrocampo sono Karic, Zvekanov e Schafer, così come nel terzetto in attacco ci attendiamo in campo dal primo minuto Cleonise, Bianchi e Szabo.