Ecco le pagelle di Atalanta-Juventus con i voti ai protagonisti del match valevole per i quarti di Coppa Italia, che ha visto la squadra di Gasperini travolgere la vecchia Signora per 3-0: un gol di Castagne e una doppietta di Zapata eliminano i bianconeri che vedono sfumare il sogno del triplete, pur rimanendo in corsa per la Champions League e con lo scudetto praticamente già in tasca a fine gennaio. Alla lunga la squadra di Allegri paga le tante assenze: mai come stasera si è sentita l’assenza di Mandzukic con il tridente Bernardeschi-Dybala-Cristiano Ronaldo che non è riuscito a lasciare il segno, nemmeno con l’innesto di Douglas Costa. Anche il centrocampo è apparso in evidente affanno con Matuidi, Khedira e Pjanic lontani dal top della forma fisica, ma è in difesa che sono emersi i problemi più gravi: oltre a Bonucci si è fatto male anche Chiellini (forse non era il caso di dar via Benatia), senza di loro De Sciglio e Rugani hanno perso i loro punti di riferimento e in novanta minuti hanno combinato solo disastri. Serata da sogno per gli orobici, protagonisti di una partita perfetta e che si qualificano meritatamente alle semifinali, dove incontreranno la Fiorentina che nel tardo pomeriggio ha umiliato la Roma battendola 7-1.



VOTO ATALANTA 7,5 – Stavolta i ragazzi di Gasperini non sbagliano nulla, gestendo alla grandissima il risultato anche nei momenti più difficili.
VOTO JUVENTUS 4,5 – Che sbandata per i bianconeri! Tre gol subiti, di cui due letteralmente regalati.
VOTO ARBITRO PASQUA 6,5 – Non si segnalano episodi controversi e/o decisioni discutibili che vedono coinvolti il direttore di gara.



I VOTI DEGLI OROBICI

BERISHA 6 – Inoperoso nel primo tempo, un solo intervento – e neanche troppo impegnativo – sul tentativo di Khedira sugli sviluppi di un corner.
TOLOI 6,5 – Un recupero tempestivo e decisivo su Cristiano Ronaldo che stava per concludere a rete a pochi passi da Berisha.
DJIMSITI 6,5 – Si rende pericoloso su calcio d’angolo con un colpo di testa, fa buona guardia dentro la sua area di rigore intercettando traversoni e lanci lunghi. Peccato per l’ammonizione che gli impedirà di esserci nella semifinale d’andata.
PALOMINO 6 – Mette un freno alle velleità di Joao Cancelo, ansioso di farsi perdonare per l’enorme svarione. Comunque non soddisfa appieno Gasperini che lo rimprovera più volte. (dal 90′ MASIELLO SV)
HATEBOER 6,5 – Vince nettamente il duello fisico con Alex Sandro, pur commettendo qualche fallo di troppo che gli costerà il giallo.
DE ROON 7 – Conquista tantissimi palloni a centrocampo interrompendo più volte le trame offensive dei bianconeri. Meritatissimi gli applausi nel finale quando lascia il campo. (dal 90’+1′ GOSENS SV)
FREULER 6,5 – Molto aggressivo nei confronti di Dybala, sul quale commette più volte fallo. Ma la cattiveria agonistica, soprattutto in serate come questa, è solo un pregio.
CASTAGNE 7 – Quando Cancelo gli regala quel pallone così invitante non ci pensa due volte e si presenta davanti a Szczesny, freddandolo con un siluro.
PAPU GOMEZ 6,5 – L’argentino ci prova spesso dalla distanza, dove riesce anche a impensierire Szczesny e a chiamarlo al dovere.
ILICIC 6,5 – Gasperini non rinuncia allo sloveno che però esagera e si fa male all’inguine della coscia sinistra. Non ci voleva per il numero 72, reduce da un inizio di stagione a dir poco tribolato. Sarebbe stato tra i trascinatori. (dal 26′ PASALIC 5,5 – L’anello debole della catena atalantina: quando si trova nelle condizioni di far male calcia troppo piano, inoltre non asseconda le giocate dei suoi compagni)
ZAPATA 7,5 – Vuole lasciare il segno anche in Coppa Italia. Chiellini lo tiene lontano da Szczesny ma quando il numero 3 si deve fare da parte per un infortunio il colombiano si prende la scena con una doppietta e una pretazione da applausi.
ALL. GASPERINI 7 – Il tecnico si toglie una delle più grandi soddisfazioni della sua carriera, in questa stagione nessuna squadra italiana era ancora riuscita a battere la corazzata bianconera, che ora sembra decisamente più vulnerabile.



I VOTI DEI BIANCONERI

SZCZESNY 6 – Si fa trovare pronto sul tentativo da fuori area di Papu Gomez, viene però tramortito dall’uno-due di Castagne e Zapata. E nel finale viene tradito dal retropassaggio demenziale di De Sciglio, lasciando la porta sguarnita per la doppietta del colombiano.
DE SCIGLIO 4,5 – Comincia come terzino, diventa difensore centrale dopo l’infortunio di Chiellini. Ma assieme a Rugani forma una coppia che fa assai rimpiangere quella formata dal numero 3 e da Bonucci. Errore da matita blu all’86’ quando con un retropassaggio senza senso inganna Szczesny che viene così beffato da Zapata che lo pressava da lontano.
RUGANI 5,5 – Fatica a contenere Zapata, finché c’è Chiellini nei paraggi nessun problema, quando il numero 3 bianconero è costretto a uscire tutto diventa più complicato. Aver indossato per la prima volta la fascia da capitano rappresenta una soddisfazione molto marginale.
CHIELLINI 6,5 – Già non era in condizioni ottimali – e comunque riesce a contenere Ilicic e Zapata – prima che una contrattura al polpaccio della gamba destra lo inducesse a fermarsi. (dal 27′ JOAO CANCELO 5 – Domenica scorsa era stato decisivo nella rimonta contro la Lazio, oggi spiana la strada al primo gol dell’Atalanta con un pallone malamente perso nella sua metà campo, per farla breve: non ne azzecca una)
ALEX SANDRO 5,5 – Serata no anche per il numero 12: quasi tutti i suoi cross si perdono tristemente sul fondo.
BENTANCUR 5,5 – Fatica a emergere in un centrocampo depotenziato, l’uruguaiano non riesce a sfondare venendo arginato facilmente dalla retroguardia orobica.
KHEDIRA 5,5 – Se non altro è l’unico a scaldare i guantoni di Berisha, tuttavia è ancora lontano dalla condizione migliore. (dal 71′ PJANIC SV – Stesso discorso per il bosniaco)
MATUIDI 5,5 – Quasi tutti i suoi passaggi vengono intercettati dagli avversari, non riesce a dare profondità alle giocate.
BERNARDESCHI 6 – Si affanna sulle corsie laterali nel tentativo di rimetterla in mezzo, ma non ha il supporto necessario come nelle precedenti uscite.
DYBALA 5 – Sembra un albero di Natale: si accende e si spegne. Finché andrà a intermittenza, non può dare un contributo significativo alla causa. (dal 62′ DOUGLAS COSTA SV – Da solo non può ribaltare una gara già compromessa)
CRISTIANO RONALDO 5,5 – Primo tempo non memorabile per il portoghese che rischia anche il giallo per un fallo gratuito su Djimsiti. Anche nella ripresa il numero 7 fatica a entrare pienamente in partita.
ALL. ALLEGRI 5,5 – Niente turn-over, a ulteriore conferma di quanto ci tenga alla Coppa Italia. Un’altra dimostrazione arriva quando si infuria come una bestia per un fallo di Freuler su Dybala non punito dal quarto uomo La Penna che lo invita ad allontanarsi dall’area tecnica. Ma il calo di forma di alcuni interpreti chiave e gli infortuni che cominciano a essere tanti lo privano della possibilità di fare il triplete.

I VOTI DEL PRIMO TEMPO

Ecco le pagelle di metà gara con i voti del primo tempo di Atalanta-Juventus, match valevole per i quarti di Coppa Italia 2018-19: all’intervallo il parziale vede la formazione di Gasperini in vantaggio per 2 a 0. Uno-due micidiale della Dea che nel giro di 120 secondi prenota le semifinali: Joao Cancelo (5), entrato al posto di Chiellini (6,5 per il difensore centrale, costretto ad alzare bandiera bianca per un problema al polpaccio della gamba destra), regala il pallone a Castagne (6,5) che si invola verso la porta di Szczesny (6) e batte il polacco con un gran tiro. Ancora più bella la giocata di Duvan Zapata (7) che si gira in una frazione di secondo e brucia Szczesny piazzandola all’angolino. I bianconeri non hanno saputo creare grossi problemi a Berisha (6), da segnalare l’espulsione di Allegri per aver protestato eccessivamente dopo un mancato fischio per un fallo su Dybala.

VOTO ATALANTA 7 – Gli orobici prendono l’iniziativa sin dal fischio d’inizio e tra il 37′ e il 39′ vanno a segno per due volte, mettendo la gara in discesa.
MIGLIORE ATALANTA: ZAPATA 7 – Prosegue lo straordinario momento dell’attacante colombiano che si toglie la soddisfazione di segnare a una delle squadre più impenetrabili d’Europa.
PEGGIORE ATALANTA: FREULER 5,5 – Doveva stare molto attento visto che era diffidato e invece si fa ammonire: non ci sarà nell’eventuale semifinale d’andata.

VOTO JUVENTUS 5,5 – Primo tempo allarmante per i bianconeri: domenica scorsa contro la Lazio sono riusciti a rimettersi in carreggiata, vedremo se sarà così anche oggi.
MIGLIORE JUVENTUS: CHIELLINI 6,5 – Non è un caso che dopo la sua dipartita i bianconeri ne prendano due in 120 secondi.
PEGGIORE JUVENTUS: JOAO CANCELO 5 – Domenica scorsa contro la Lazio era stato decisivo, oggi combina un autentico disastro spianando la strada al primo gol di Castagne.