Ecco le pagelle con i voti ai protagonisti di Roma-Genoa 3-2, il match dell’Olimpico si è concluso con il ritorno al successo dei giallorossi che per larghi tratti forniscono una prestazione al limite dell’imbarazzante ma riescono grazie alle qualità tecniche dei singoli a spuntarla e a strappare tre punti preziosi non solo in chiave classifica ma soprattutto per il morale, il tutto a sei giorni dallo scontro diretto con la temibile Juventus. La serata prende una brutta piega con la contestazione dei tifosi in Curva Sud e la papera di Olsen che spiana la strada al dodicesimo gol in campionato di Piatek. Poi ci pensa Fazio a rimettere in carreggiata la squadra di Di Francesco che viene poi nuovamente trafitta da Hiljemark. A pochi istanti dall’intervallo Kluivert prende palla e si invola verso la porta di Radu firmando il 2-2 che cambia volto alla partita. Nella ripresa, dopo che il VAR annulla la rete di Bessa (con un altro svarione di Olsen), la Roma trova il guizzo vincente con Cristante, al secondo centro consecutivo. Inutile l’assalto dei grifoni nel finale con Piatek e Pandev che sbagliano a pochi passi dalla porta e consegnano la vittoria ai capitolini.



VOTO ROMA 6 – Tra i tifosi in contestazione e gli svarioni di Olsen i giallorossi rischiano di crollare definitivamente, invece arriva la reazione di carattere che sfocia nella rimonta e in un successo che potrebbe fare da spartiacque nella stagione della Lupa.
VOTO GENOA 5 – Nonostante i regali di Olsen e una retroguardia della Roma troppo allegra, i grifoni non ne approfittano e si consegnano agli avversari.
VOTO ARBITRO DI BELLO 6- – Nel finale non punisce una spinta anche piuttosto evidente in area di Florenzi ai danni di Pandev, un episodio su cui il VAR poteva tranquillamente intervenire anche se a tempo ormai scaduto.



I VOTI DEI GIALLOROSSI

OLSEN 4,5 – Semplicemente imbarazzante la papera con la quale spiana la strada al gol di Piatek, uno che di solito non ha bisogno di questi favori per buttarla dentro ma avrà gradito comunque il pensiero. Nel secondo tempo combina un altro disastro ma viene salvato dal VAR che annulla la rete di Bessa. Parecchi tifosi della Roma sono già volati a Liverpool per andare a riprendersi Alisson.
FAZIO 6 – Nel primo tempo il difensore argentino è l’unico, assieme a Zaniolo, a creare un po’ di apprensione a Radu e alla retroguardia del Genoa fino a trovare il gol del pari. Anche lui, comunque, non è esente da errori.
MANOLAS 6,5 – Torna a esprimersi su livelli decenti, tenendo a galla i giallorossi nei momenti più difficili con chiusure e recuperi decisivi.
JUAN JESUS 6- – In più di un’occasione stringe bene la marcatura su Piatek e Kouamé ma quando deve difendere a zona fa mettere le mani nei capelli a Di Francesco.
FLORENZI 5,5 – Tanto cuore ma troppa imprecisione in tutto ciò che fa. Nel finale si prende un bel rischio su Pandev, per sua fortuna Di Bello lascia correre.
CRISTANTE 6,5 – Secondo gol consecutivo, questo stavolta vale i tre punti. Ma sul 3 a 2 colpisce un palo a portiere battuto e a pochi centimetri dalla porta, un errore che poteva costare caro se la Roma avesse giocato con un avversario tecnicamente più valido del Genoa di oggi.
NZONZI 6,5 – Fondamentale il suo apporto in fase difensiva, torna spesso indietro per rimpolpare la linea di centrali e fronteggiare le incursioni dei grifoni.
KOLAROV 5,5 – Un disastro quando deve difendere, concede praterie intere a Kouamé che va a nozze con gli spazi aperti. Si prende qualche punizione con l’astuzia e mette in difficoltà Radu.
ZANIOLO 6,5 – Dzeko è fuori uso, Schick non convince e viene parcheggiato in panchina, Di Francesco lo propone come trequartista che gioca più al fianco che dietro alle ali Under e Kluivert. Suo l’assist per il pari di Fazio, uno dei pochi che prova ad accendere la luce quando si ostina a rimanere spenta.
UNDER 6 – Un paio di occasioni importanti per il turco che però spreca e non concretizza, è sempre presente nelle manovre offensive dei giallorossi. (dal 76′ SANTON 6 – Va a rinforzare la difesa nel finale
KLUIVERT 7 – A pochi istanti dall’intervallo segna il gol che tiene in vita la Roma e avrà un impatto importante sul risultato finale, senza quel guizzo probabilmente sarebbe finita in maniera diversa, e non piacevole soprattutto per Di Francesco (dal 80′ SCHICK 5,5 – Si affanna come un disperato per rendersi utile. Va a mordere letteralmente gli avversari rincorrendo ogni pallone come se non ci fosse un domani, quando gli basterebbe buttarlo dentro)
ALL. DI FRANCESCO 6 – Quella di stasera era una sorta di ultima spiaggia per il tecnico giallorosso che stasera salva la panchina grazie alla reazione di carattere dei suoi. Che evidentemente lo vogliono ancora al timone della barca.



I VOTI DEI GRIFONI

RADU 5,5 – Continua a manifestare incertezze preoccupanti nei rinvii e sulle respinte, anche oggi ne prende tre e non trasmette sicurezza ai compagni che giocano in difesa.
BIRASCHI 5,5 – Prova a tenere testa a Kluivert finché può, nel finale ingaggia un duello con Schick che lo mette alle corde e gli impedisce di avvicinarsi verso l’area di rigore giallorossa.
ROMERO 6 – Sporca i tiri dei giocatori della Roma, ai quali va sempre a dare fastidio con una marcatura asfissiante.
ZUKANOVIC 5 – Non ci pensa due volte a prendere il giallo per fermare le avanzate della Roma, peccato che lo faccia a inizio gara e così quando Kluivert parte non può contrastarlo e l’olandese può comodamente fare il 2-2 che cambia la partita. (dal 60′ PEDRO PEREIRA 5,5 – Qualche incomprensione di troppo con Radu, nel finale avanza anche lui verso la trequarti della Roma senza produrre risultati)
ROMULO 5 – Stasera sono venute a mancare le sue giocate, proprio contro una squadra la cui condotta allegra in difesa gli avrebbe favorito inserimenti e percussioni per vie centrali. (dal 69′ PANDEV 5,5 – Un paio di occasioni sciupate nel finale gli impediscono di far male ai giallorossi)
HILJEMARK 6,5 – Centrocampista con il vizio di affacciarsi in avanti, da un suo tiro nascerà la papera di Olsen che porterà in vantaggio il Genoa, inoltre firmerà il 2 a 1 senza nessuno che gli stia addosso. Si spegne nella ripresa e guarda caso i grifoni spariscono dal campo.
SANDRO 6 – Ottima la sponda con la quale apparecchia la tavola per Hiljemark, quando avrà finalmente i novanta minuti nelle gambe diventerà davvero dura toglierlo da quel centrocampo di cui sta diventando un fermo punto di riferimento. (dal 65′ ROLON SV)
BESSA 6 – Sporca la conclusione di Lazovic spiazzando Olsen (che ci mette comunque del suo), peccato per il fuorigioco di Piatek che rende vano il 3 a 2. Mette da parte la timidezza ogni volta che bisogna affacciarsi nella trquarti giallorossa.
LAZOVIC 6,5 – Avanza con facilità sulla corsia di sinistra e ogni volta che accelera la retroguardia giallorossa suda freddo. Dà un contributo determinante sull’azione del terzo gol, poi vanificata dall’offside di Piatek, indubbiamente uno dei migliori.
PIATEK 6 – Ogni volta che tocca palla viene letteralmente circondato dalle maglie giallorosse ma è lestissimo ad avventarsi sul pallone quando Olsen se lo fa sfuggire. Con un pizzico di sangue freddo in più avrebbe fatto anche doppietta.
KOUAME’ 6 – Alla vigilia del match Di Francesco lo considerava uno degli uomini più pericolosi, per questo motivo lo fa marcare a vista da Juan Jesus, Fazio e Manolas che non lo fanno passare (a quello ci pensa già Kolarov).
ALL. PRANDELLI 5 – Solo lui poteva perdere contro una squadra emotivamente fragile e al quale sarebbe bastata una piccola spintarella per precipitare una volta per tutte nel baratro. I suoi uomini difendono ancora peggio dei giallorossi e gettano alle ortiche tre punti che una squadra appena più accorta avrebbe messo in cassaforte.

I VOTI DEL PRIMO TEMPO

Ecco le pagelle di metà gara con i voti del primo tempo di Roma-Genoa che si è concluso sul punteggio di 2-2. Clima pesante all’Olimpico con i tifosi giallorossi che contestano pesantemente squadra e società per la deludente prima parte di stagione (nonostante la qualificazione agli ottavi di Champions) rimanendo in silenzio per 10 minuti, a complicare ulteriormente le cose ci si mette anche Olsen (4) che non trattiene un banalissimo tiro di Hiljemark (7-) e consente a Piatek (6,5) di depositare il pallone in rete con un tap-in facilissimo. I padroni di casa si rimettono momentaneamente in carreggiata con Fazio (6,5) che firma l’1-1 ma subito dopo il Genoa ritrova il gol proprio con Hiljemark che sugli sviluppi di un corner non ha nessuno a pressarlo e può così comodamente riportare in vantaggio i grifoni di Prandelli. A pochi istanti dall’intervallo la Roma ritorna a galla con Kluivert (7-) che lascia sul posto Zukanovic (5, già ammonito non può intervenire altrimenti avrebbe preso il secondo giallo) e riacciuffa gli ospiti.

VOTO ROMA 5 – Giallorossi sull’orlo di una crisi di nervi, difesa imbarazzante, si salva solamente qualche singolo.
MIGLIORE ROMA: KLUIVERT 7- – Pareggia i conti con una grande azione personale, agevolato dal non-intervento di Zukanovic.
PEGGIORE ROMA: OLSEN 4 – Già in molti rimpiangevano Alisson, da stasera probabilmente più qualcuno andrà direttamente a Liverpool per supplicarlo di tornare.

VOTO GENOA 6 – I grifoni sfruttano gli svarioni dei giallorossi per andare due volte a segno, ma la retroguardia di Prandelli non è poi tanto migliore di quella di Di Francesco.
MIGLIORE GENOA: HILJEMARK 7- – Propizia il paperone di Olsen e firma in prima persona il 2 a 1, niente male.
PEGGIORE GENOA: ZUKANOVIC 5 – Geniale l’idea di spendere il giallo a inizio gara come se le partite durassero 20 minuti, così al 45′ è costretto a mandare in porta Kluivert con tutto il pallone.