Leggendo le pagelle di Atalanta Napoli, dopo aver parlato di Carlo Ancelotti dobbiamo anche porre l’accento su qualche prova negativa: a dire il vero nella Dea non sono tanti i giocatori che abbiano raccolto un’insufficienza, ma spiccano sicuramente i 5,5 che la nostra redazione assegna a José Luis Palomino e Gianluca Mancini. Il primo ha sulla coscienza il secondo gol del Napoli, quando si è fatto sfuggire Arkadiusz Milik, ma già in precedenza aveva commesso qualche imprecisione di troppo; il secondo invece ha sempre la tendenza ad avventurarsi nella metà campo offensiva seguendo l’uomo e lo sviluppo dell’azione ben oltre le sue competenze, lasciando così scoperto il fianco agli assalti organizzati del Napoli. Un difetto che sicuramente Mancini riuscirà a limitare con il tempo, intanto però questo atteggiamento comporta qualche problema alla difesa dell’Atalanta come si è visto molto bene anche nella partita di lunedì sera. (agg. di Claudio Franceschini)
GRANDE PROVA DI ANCELOTTI
Nelle pagelle di Atalanta Napoli, match che ieri si è chiuso con il successo degli azzurri con il risultato per 2-1 non sono sfuggiti ovviamente i due tecnici, protagonisti a Bergamo. Ecco quindi che secondo le nostre pagelle per Atalanta Napoli, Gian Piero Gasperini, allenatore della Dea ha trovato appena la sufficienza: il voto sei è motivato dalla buona prestazione dei suoi e dall’ottima preparazione mentale alla sfida, dove però mancavano i veri uomini chiave del spogliatoio nerazzurro. Voto più che ottimo per Carlo Ancelotti, autore, come i suoi ragazzi, di una grande prova: voto 7.5 per l’allenatore die partenopei che paga la bella vittoria ottenuta e le mosse più che efficace fatte dalla panchina a incontro in corso. (agg Michela Colombo)
I VOTI AL TRIPLICE FISCHIO FINALE
Ci sono davvero pochi voti insufficienti nelle pagelle di Atalanta-Napoli, partita che ha chiuso il programma della quattordicesima giornata di Serie A 2018-19 e che ha visto i partenopei battere i bergamaschi per 2 a 1 grazie ai gol di Fabian Ruiz a inizio gara e di Arkadiusz Milik a pochi minuti dal novantesimo. In mezzo la rete di Duvan Zapata che aveva momentaneamente pareggiato i conti e rimesso in carreggiata la formazione di Gasperini che anche stasera si è rivelata un osso duro per le big del campionato italiano. Con questi tre punti il Napoli mantiene invariate le distanze nei confronti della Juventus che resta comunque a +8 e stacca l’Inter che ieri sera non è andata oltre il 2-2 in casa della Roma. Secondo KO di fila per gli orobici ai quali non è bastata una buona prestazione per raccogliere punti.
VOTO ATALANTA 5,5 – I bergamaschi danno parecchio filo da torcere al Napoli, chissà come sarebbero andate le cose con Ilicic in campo. In realtà la risposta ce l’abbiamo già: Atalanta-Inter 4-1.
VOTO NAPOLI 6,5 – Il gol di Fabian Ruiz in avvio e di Milik in chiusura valgono i tre punti, l’unica critica che si può fare alla squadra di Ancelotti è di non averla chiusa subito.
VOTO ARBITRO GIACOMELLI 6 – Qualche dubbio sul fuorigioco fischiato a Insigne, per il resto non c’è molto da rimproverare al fischietto di Trieste.
I VOTI DEGLI OROBICI
BERISHA 6 – A inizio gara si fa sorprendere dalla conclusione di Fabian Ruiz e nel finale non esce sul gol di Milik e rimane nella terra di nessuno, in compenso fa egregiamente il suo dovere su Insigne.
MANCINI 5,5 – Il vizio di varcare la metà campo avversaria lasciando incustodita la propria difficilmente se lo toglierà in tempi brevi. (TUMMINELLO SV)
PALOMINO 5,5 – Grande partita di sacrificio la sua, nel finale è molto stanco e non riesce a contenere Milik che può così gonfiare la rete
MASIELLO 6 – Impedisce a Callejon di servire Mertens a pochi passi da Berisha, senza Toloi la responsabilità della difes ricade sulle sue spalle.
HATEBOER 6,5 – Abbiamo perso il conto delle volte in cui si è affacciato in avanti facendosi vedere spesso dalle parti di Ospina. E quanto corre! Instancabile, consuma il campo correndo come un pazzo scatenato.
DE ROON 6 – Molto lavoro dietro le quinte per il centrocampista olandese che smista palloni e orchestra la manovra. Come suo solito.
FREULER 6 – Partecipa alle manovre offensive della Dea anche se poteva sfruttare meglio i palloni che gli arrivano, se la cavicchia anche in difesa.
GOSENS 6 – Non smette mai di aggredire i portatori di palla avversari e quando trova spazi sulle corsie esterne non si fa certo pregare.
PAPU GOMEZ 6 – In assenza di Ilicic tocca a lui fare il trequartista, giocando più lontano dalla porta il gol resta una chimera e le poche volte che il numero 10 dell’Atalanta si affaccia in avanti i difensori del Napoli gli prendono sempre le misure.
E. RIGONI 6 – Un paio di ottime giocate sulle fasce e lo zampino sul gol del 1-1, niente male per uno che non giocava da tempo. (VALZANIA 5,5 – Non si esprime al meglio, forse per colpa dell’emozione)
D. ZAPATA 7 – Il gol è il giusto e meritato premio per una prestazione da incorniciare, forse De Laurentiis si è pentito di averlo lasciato andar via senza pensarci più di tanto.
ALL. GASPERINI 6 – Pur dovendo fare a meno di uomini chiave come Toloi e Ilicic è convinto di poter tenere testa al Napoli, in effetti senza il gol a freddo di Fabian Ruiz chissà che piega avrebbe preso il match.
I VOTI DEI PARTENOPEI
OSPINA 6 – Il fatto che in porta ci sia lui o un altro potrebbe non fare alcuna differenza, anche stasera non si ricordano interventi decisivi da parte sua, se non su un tentativo del solito Zapata.
MAKSIMOVIC 5,5 – Si fa prendere troppo facilmente dal panico appena vede qualcuno dell’Atalanta venirgli incontro. (HYSAJ 6 – Rappresenta l’usato sicuro che non tradisce mai, soprattutto nei finali di partita)
ALBIOL 6,5 – Mura Freuler e Zapata che cercavano la via del gol e invece hanno trovato il numero 33 del Napoli, sempre presente e attento nella sua trequarti.
KOULIBALY 6 – Con un gran recupero chiude Hateboer in calcio d’angolo ma poi si fa umiliare da Zapata che lo lascia più volte sul posto.
MARIO RUI 7 – Con quattro chiusure decisive toglie le castagne dal fuoco a Ospina, se continua a giocare su questi livelli il povero Ghoulam, ormai pienamente guarito, sarà destinato a fare la muffa in panchina.
CALLEJON 5,5 – Deve ancora abituarsi alla nuova posizione arretrata, perde l’equilibrio dentro la sua area di rigore e spiana la strada al momentaneo pari degli avversari.
ALLAN 6,5 – Al netto di qualche pallone perso è sempre al posto giusto nel momento giusto, nel recupero fa rifiatare i suoi conquistando preziosi calci piazzati.
HAMSIK 6,5 – Grinta, tenacia, cattiveria: le qualità che contraddistinguono un giocatore degno di indossare la fascia di capitano del Napoli.
FABIAN RUIZ 6,5 – Allo spagnolo bastano meno di due minuti per trovare la via del gol, peccato che successivamente manchi l’appuntamento con la doppietta che gli avrebbe consentito di mettere i tre punti in cassaforte. E alzare il voto in pagella. (ZIELINSKI 6 – Forse sarebbe dovuto entrare prima per poter fare ancora meglio la differenza)
MERTENS 5,5 – Meno brillante del solito il belga che forse non ha recuperato completamente dalle fatiche di Champions. (MILIK 7,5 – All’attaccante polacco bastano pochi secondi per lasciare il segno e regalare tre punti a un Napoli che stava cominciando a rassegnarsi al pareggio)
INSIGNE 7 – In campo aperto è devastante, l’Atalanta se lo dimentica e il numero 24 può confezionare l’assist su misura per Fabian Ruiz. Successivamente prova a lasciare il segno in prima persona ma Berisha gli nega la gioia del gol.
ALL. ANCELOTTI 7,5 – Ennesima partita vinta grazie ai cambi, ne sa davvero una più del diavolo! E il Milan non c’entra nulla…
I VOTI DEL PRIMO TEMPO
Ecco le pagelle con i voti del primo tempo di Atalanta-Napoli, partita che chiude il programma della quattordicesima giornata di Serie A 2018-19: all’intervallo il punteggio vede la formazione di Carlo Ancelotti in vantaggio per 1 a 0. In campo l’equilibrio è durato meno di due minuti, la difesa degli orobici è troppo alta e in campo aperto Insigne (7) inventa l’assist per Fabian Ruiz (6,5) che davanti a Berisha (6) non sbaglia e sblocca la contesa. Gli uomini di Gasperini non si perdono d’animo e alzano il baricentro occupando stabilmente la metà campo avversaria, tuttavia né Papu Gomez (6) né Zapata (6) riescono a creare seri pericoli dalle parti di Ospina (6), con Koulibaly (6) e Mario Rui (7-) che fanno buona guardia dentro la loro area di rigore. In contropiede i partenopei non trovano il raddoppio con Fabian Ruiz che manca la doppietta personale consegnando la sfera a Berisha che poi devierà sul palo il tentativo di Insigne (fermato comunque in fuorigioco). Il numero 24 del Napoli proverà anche a segnare con un pallonetto che termina sul fondo, facendosi male nello scontro con il portiere albanese.
VOTO ATALANTA 5,5 – Gli orobici si fanno subito infilare in contropiede complicandosi enormemente la vita. Finora gli uomini di Gasperini non sono riusciti a trovare l’ultimo passaggio.
MIGLIORE ATALANTA: DUVAN ZAPATA 6,5 – Tanto per cambiare, il più intraprendente nelle fila dei suoi.
PEGGIORE ATALANTA: MANCINI 5,5 – Tende a salire troppo lasciando scoperta la sua zona di trequarti.
VOTO NAPOLI 6,5 – I partenopei trovano subito la via del gol e gestiscono la situazione senza troppi affanni.
MIGLIORE NAPOLI: INSIGNE 7 – Quando il numero 24 è ispirato tenerlo a bada è un’impresa davvero ardua.
PEGGIORE NAPOLI: OSPINA 6- – Deve migliorare nei rinvii, ogni volta fa sudare freddo Ancelotti, tifosi e compagni.