DIRETTA UDINESE-INTER (RISULTATO FINALE 0-0): PARITÀ ALLA DACIA ARENA
Allo scadere del 94′ l’arbitro Rocchi manda tutti sotto la doccia: il match della Dacia Arena tra Udinese e Inter finisce 0-0, un pareggio che potrebbe non servire a nessuna delle due squadre. Infatti se l’Empoli dovesse battere la Fiorentina per i friulani il margine sulla zona retrocessione si ridurrebbe a 2 punti, mentre Atalanta e Roma in caso di vittoria si avvicinerebbero ulteriormente ai nerazzurri che a quel punto dovrebbero ancora sudarsi la qualificazione alla prossima Champions League. Nelle battute conclusive del match Spalletti si affida a Keita Balde che all’87’ si ritrova tra i piedi la palla del possibile gol-vittoria ma si fa ipnotizzare da Musso che mantiene la porta blindata e salva il risultato. {agg. di Stefano Belli}
ICARDI ENTRA IN AZIONE!
A poco più di dieci minuti dal novantesimo resiste l’equilibrio tra Udinese e Inter con il punteggio sempre bloccato sullo 0-0. I nerazzurri spingono sull’acceleratore con Perisic che al 63′ avanza sulla corsia di sinistra e rimette il pallone al centro per Lautaro Martinez, anticipato da De Maio un attimo prima che l’argentino potesse impattare la sfera. Spalletti rende i nerazzurri più offensivi con l’ingresso di Icardi al posto di Borja Valero, con un baricentro più alto la Beneamata non rinuncia comunque alla soluzione da fuori area con Nainggolan che scalda i guantoni di Musso che non rischia la presa, ci pensa Mandragora a pulire l’area di rigore friulana. Tudor risponde con Okaka e Hallfredsson, nel finale le forze fresche possono fare la differenza. {agg. di Stefano Belli}
LE SQUADRE ALZANO I RITMI
Alla Dacia Arena è ricominciato dopo l’intervallo il match valevole per la 35^ giornata di Serie A 2018-19 tra Udinese e Inter, al decimo del secondo tempo il punteggio resta sempre sullo 0-0 anche se le due squadre attaccano con maggiore convinzione rispetto alla prima frazione di gioco. Alla ripresa delle ostilità Lautaro Martinez impegna seriamente il suo connazionale Musso che deve distendersi per neutralizzare il tentativo del numero 10 nerazzurro. Sul capovolgimento di fronte successivo uno scatenato Mandragora si coordina per il tiro, nessun problema per Handanovic che in tuffo blocca la sfera. Nei minuti successivi Nainggolan cerca il gol del weekend da distanza siderale ma il pallone termina lontanissimo dalla porta difesa da Musso. {agg. di Stefano Belli}
INTERVALLO
Il primo tempo di Udinese-Inter si è concluso sul punteggio di 0-0. Dopo la mezz’ora finalmente anche i friulani hanno trovato il modo di distendersi e di entrare nella trequarti avversaria. Al 33′ l’arbitro Rocchi assegna una punizione ai padroni di casa, De Paul si incarica della battuta ma il suo tiro si infrange sulla barriera. Cinque minuti più tardi la formazione di Tudor riparte in contropiede ma Mandragora spreca tutto calciando addosso ad Handanovic. Un minuto prima dell’intervallo i nerazzurri tornano in avanti con Brozovic che non trova la porta. Proprio allo scadere del 45′ i giocatori dell’Udinese protestano per una spinta in area di Brozovic su Mandragora che non viene punito né dal direttore di gara né dal VAR che conferma la decisione di Rocchi. {agg. di Stefano Belli}
NERAZZURRI A CACCIA DEL GOL
Alla mezz’ora del primo tempo Udinese e Inter rimangono sullo 0-0. Al 14′ prima vera palla gol per i nerazzurri con Nainggolan che testa i riflessi di Musso, l’estremo difensore dei friulani se la cava egregiamente togliendo il pallone dall’angolino. Due minuti più tardi la squadra di Spalletti rischia di restare in dieci uomini quando D’Ambrosio entra a martello su Sandro: ovviamente non c’è cattiveria nell’intervento del numero 33 ma un arbitro più severo di Rocchi avrebbe potuto utilizzare un cartellino diverso dal giallo. Al 22′ altra opportunità per la Beneamata con la sponda di D’Ambrosio per Lautaro Martinez il quale, disturbato da Sandro, non riesce a inquadrare la porta da un metro. L’Inter continua a occupare costantemente la metà campo avversaria, gli uomini di Tudor appaiono in serio affanno e non si sono praticamente mai affacciati dalle parti di Handanovic. {agg. di Stefano Belli}
FASE DI STUDIO IN CAMPO
Alla Dacia Arena l’arbitro Rocchi ha dato il via alle ostilità tra Udinese e Inter che si affrontano nel saturday night della 35^ giornata di Serie A 2018-19, al decimo del primo tempo il punteggio resta fermo sullo 0-0. Poche emozioni nelle fasi iniziali del match con le due squadre che si studiano attentamente a vicenda, e non potrebbe essere altrimenti visto che i friulani hanno assolutamente bisogno di un risultato positivo per rimanere in Serie A, mentre i nerazzurri devono blindare il terzo posto in classifica e tenere a debita distanza le dirette rivali nella corsa verso la Champions League. Atteggiamento molto prudente da parte degli uomini di Tudor, consapevoli che ogni passo falso potrebbe costare carissimo. {agg. di Stefano Belli}
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Udinese Inter sarà una sfida trasmessa solamente in diretta streaming video, in esclusiva per tutti gli abbonati alla piattaforma DAZN, che in questo campionato detiene i diritti per la partita del sabato sera di Serie A. Bisognerà dunque collegarsi tramite pc o smart tv oppure con dispositivi mobili come tablet o smartphone per vedere il match Udinese Inter via internet; non sarà dunque prevista una diretta tv sui tradizionali canali.
FORMAZIONI UFFICIALI!
Udinese Inter sta per avere inizio e già le formazioni ufficiali della sfida di Serie A stanno facendo il loro ingresso in campo, con Lautaro Martinez preferito a Icardi e Borja Valero al fianco di Brozovic: prima del fischio d’inizio però esaminiamo qualche dato utile segnato prima della 35^ giornata. Partendo dal padroni di casa ricordiamo il pericolo retrocessione per Tudor: i friulani sono solo alla 17^ piazza con 33 punti, ottenuti con otto vittorie e nove pareggi. Aggiungiamo che i bianconeri devono sistemare i gol, visto che ne hanno segnati 31 a fronte dei 49 subiti. Altro genere di dati invece riscontriamo per l’Inter, terza forza del campionato di Serie A. I nerazzurri hanno trovato finora 62 punti con un tabellino di 18 successi e otto pareggi e inoltre hanno fissato sul 52:28 la loro differenza gol. Vogliamo quindi dare la parola al campo, si comincia con Udinese Inter! UDINESE: 1 Musso; 19 Larsen, 87 De Maio, 17 Nuytinck; 77 D’Alessandro, 38 Mandragora, 30 Sandro, 10 De Paul, 90 Zeegelaar; 23 Pussetto, 15 Lasagna. A disposizione: 88 Nicolas, 27 Perisan, 7 Okaka, 8 Badu, 14 Micin, 18 Ter Avest, 20 Hallfredsson, 24 Wilmot. Allenatore: Igor Tudor. INTER: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 6 de Vrij, 37 Skriniar, 18 Asamoah; 20 Borja Valero, 77 Brozovic; 16 Politano, 14 Nainggolan, 44 Perisic; 10 Lautaro. A disposizione: 27 Padelli, 5 Gagliardini, 9 Icardi, 11 Keita, 13 Ranocchia, 15 Joao Mario, 21 Cedric Soares, 23 Miranda, 29 Dalbert, 87 Candreva. Allenatore: Luciano Spalletti. (agg Michela Colombo)
SPALLETTI TORNA AL FRIULI
In Udinese Inter Luciano Spalletti torna in Friuli: l’attuale allenatore dell’Inter infatti ha allenato la squadra bianconera in due distinte occasioni, decisamente diverse. Tra il marzo e il giugno 2001 ha ottenuto 10 punti in 11 partite da subentrato (a Gigi De Canio) salvandosi con una giornata di anticipo, mentre tra il 2002 e il 2005 ha portato l’Udinese a due partecipazioni consecutive alla Coppa Uefa, lasciando poi a Serse Cosmi una squadra che, quarta in classifica, aveva qualificato per la prima storica volta ai gironi di Champions League. A Udine dunque Spalletti è sempre ricordato con grande affetto; Igor Tudor invece può rappresentare un ricordo amaro per i tifosi dell’Inter, perchè realizzò il gol del momentaneo sorpasso (1-2) della Juventus a San Siro in una spettacolare partita del marzo 2002, decisiva per lo scudetto. Clarence Seedorf a tempo scaduto impose il pareggio con il secondo di due gol meravigliosi: quella sera il risultato era del tutto favorevole all’Inter, ma purtroppo alla fine del campionato – quello del 5 maggio – quel punto strappato dalla Juventus, o meglio i due punti persi dai nerazzurri, avrebbero pesato in maniera decisiva sull’assegnazione del tricolore alla squadra bianconera. Javier Zanetti era in campo quell’anno: oggi è vice presidente, ma quella ferita è rimasta… (agg. di Claudio Franceschini)
L’ARBITRO
La sfida alla Dacia Arena tra Udinese e Inter verrà diretta in questa 35^ giornata dal signor Gianluca Rocchi, della sezione aia di Firenze: in campo per la serie A quest’oggi anche gli assistenti Meli e Del Giovane, il quarto uomo La Penna e il duo Doveri-Di Vuolo per Var e Avar. Fissando ora la nostra attenzione proprio sul primo direttore di gara, atteso in campo tra poche ore, scopriamo subito che lo stesso Rocchi in stagione ha messo a tabella 27 direzioni, di cui 14 per la Serie A, dove il fischietto toscano ha pure deciso di 74 ammonizioni, 5 espulsioni e 10 calci di rigore. Va quindi aggiunto che Rocchi, nella sua lunga carriera come arbitro ha già incontrato l’Udinese in passato e per la precisione in 19 occasioni: salgono invece a quota 33 i testa a testa registrati tra il direttore di gara e l’Inter. Ricordiamo infine che in passato Rocchi ha già diretto lo scontro tra Udinese e Inter, nella stagione 2014-2015 della Serie A: allora fu successo nerazzurro per 2-1. (agg Michela Colombo)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Udinese Inter, diretta dall’arbitro Gianluca Rocchi, si disputa questa sera sabato 4 maggio 2019 alle ore 20.30 presso lo stadio Friuli-Dacia Arena di Udine. Sarà una partita di cartello per la trentacinquesima giornata di Serie A, perché Udinese Inter mette in palio punti molto pesanti per gli obiettivi stagionali di entrambe le squadre. L’Udinese di Igor Tudor nella scorsa giornata ha perso contro l’Atalanta e in classifica occupa una scomoda quartultima posizione a quota 33 punti, dunque la salvezza è ancora tuta da conquistare e oggi un risultato di prestigio contro i nerazzurri farebbe certamente comodo. D’altro canto l’Inter non è ancora certa della qualificazione alla prossima Champions League: il terzo posto con 62 punti dopo il pareggio contro la Juventus è una ottima base di partenza, ma la concorrenza è ancora troppo folta e di conseguenza l’Inter dovrà vincere sul campo dell’Udinese per fare un passo avanti forse decisivo.
PROBABILI FORMAZIONI UDINESE INTER
Dando uno sguardo anche alle probabili formazioni per Udinese Inter, possiamo notare innanzitutto che tra i bianconeri friulani sarà squalificato Samir, di conseguenza nella retroguardia a tre dell’Udinese di Igor Tudor dovrebbero essere titolari Stryger Larsen, Nuytinck e De Maio. Modulo 3-5-2, anche a causa di numerose assenze non ci dovrebbero essere particolari dubbi per quanto riguarda i titolari, ad eccezione di un ballottaggio ormai classico in attacco, cioè quello tra Lasagna e Okaka. A proposito di dubbi in attacco, come non citare Lautaro Martinez e Icardi? Vedremo chi sarà il prescelto dell’ex Luciano Spalletti come terminale del 4-2-3-1 dell’Inter, per il resto però l’allenatore dei nerazzurri sembra avere le idee molto chiare sui titolari da schierare ad Udine, con il solo possibile ballottaggio tra Vecino e Gagliardini al fianco di Brozovic in mediana “risolto” dall’assenza dell’uruguaiano.
PRONOSTICO E QUOTE
Diamo infine uno sguardo al pronostico di Udinese Inter secondo le quote offerte dall’agenzia di scommesse sportive Snai. Nonostante il fattore campo, partono nettamente favoriti i nerazzurri: il segno 2 è infatti quotato a 1,73. Si sale poi a 3,90 in caso di pareggio e dunque di segno X, infine una vittoria casalinga da parte dell’Udinese varrebbe 4,50 volte la posta in palio per chi avrà creduto nel segno 1 alla Dacia Arena.