E’ stata una qualifica sicuramente inferiore alle aspettative quella della Ferrari che vedrà la monoposto di Alonso schierata in quinta posizione sulla griglia di partenza del Gran Premio del Brasile. Ma Fernando confida nella gara di domani, confortato dal buon passo di gara dimostrato dalla sua F10. E anche sul suo ottimo stato di forma e sulla grande determinazione che lo ha contraddistinto in questo finale di stagione
Fernando Alonso:
“Il quinto posto non è la fine del mondo. Tante volte quest’anno le due Red Bull ci sono state davanti e anche la McLaren di Hamilton è sempre stata in lotta con noi per il terzo posto. Oggi c’è stata la sorpresa Hulkenberg che è stato l’unico a fare un giro pulito in Q3: tutti gli altri, me compreso, non sono stati altrettanto bravi, anche perché la traiettoria asciutta era veramente stretta e bastava mettere le gomme dieci centimetri fuori per perdere tantissimo tempo. Con queste condizioni c’era molto da perdere e poco da guadagnare: sarebbe bastata una scelta sbagliata per finire fuori già prima di arrivare all’ultima parte della sessione. Domani in gara dovremo cercare di mettere a frutto i nostri punti di forza, in particolare il passo di gara: se sapremo gestire bene le gomme magari nel finale potremmo avere un vantaggio. Anche la partenza sarà importante: noi proveremo a guadagnare delle posizioni ma con un occhio a quello che faranno anche i nostri avversari visto che anche per loro sarà un momento cruciale. Da un punto di vista della strategia è chiaro che la presenza di Hulkenberg in pole introduce una variante inaspettata. L’obiettivo principale di questo fine settimana è di aumentare il vantaggio su Webber per arrivare ad Abu Dhabi con maggior tranquillità; se non fosse possibile, allora cercheremo di limitare i danni.”