Non gli è riuscita la quartina. In Canada Mark Webber ha dovuto inchinarsi ad un Lewis Hamilton velocissimo con la sua McLaren. Ma la gara, come ha sottolineato l’australiano, sarà lunga e piena di incognite a cominciare dalla Safety Car che in circuiti come quello di Montreal non è difficile vederla sovente in pista. L’importante per Mark è fare il massimo per mantenere la testa del mondiale.
Mark Webber:
“Abbiamo pensato di poter fare un buon lavoro in qualifica con le gomme dure e così è stato. Sapevamo di poter centrare ancora la prima fila, ma sapevamo anche che le McLaren erano molto forti sulla opzione di pneumatic morbidi, che hanno scelto di prendere. Domani sarà una gara lunga, e abbiamo in programma di fare il meglio che possiamo e speriamo che la scelta delle gomme si dimostri positiva per noi. Siamo anche consapevoli che ci potrebbe essere la safety car in pista, ci sono molti modi diversi con cui la gara di domani può svilupparsi. Ma, abbiamo le nostre armi, abbiamo fatto un grande lavoro e Seb e io siamo ancora tra i primi tre.”