Tutto il gran premio di Valencia si gioca al giro n° 9, quando la Red Bull di Webber, autore di una partenza disastrosa, centra in pieno la Lotus di Kovalainen, decolla letteralmente compiendo quello che in gergo aeronautico si chiama “loop”, e va a sbattere violentemente contro le barriere. Pilota illeso ma Safety Car in pista e qui cominciano i pasticci. Hamilton supera la Safety Car, cosa non permessa, cosa che non fanno le due Ferrari.
Quando la gara ricomincia, dopo il valzer del cambio gomme per tutte le vetture, Vettel e Hamilton mantengono la posizione, ma Alonso e Massa si ritrovano, rispettivamente, 9° e 17°. La penalità, però, viene commutata ad Hamilton ben 15 giri dopo l’infrazione, quando l’inglese ha ormai accumulato un vantaggio consistente che gli permetterà di mantenere la seconda posizione. Chi ci rimette, dunque, è la Ferrari, incolpevole e ligia alle regole che dal podio virtuale (Alonso era terzo al momento dell’incidente) taglia il traguardo in nona posizione, perdendo punti preziosi in classifica. Ma non è finita, perché, a gara terminata, nove vetture sono sotto investigazione per aver superato la velocità consentita in presenza di Safety Car in pista. La FIA, insomma, non ci fa una bella figura e men che meno i commissari di gara che, benevolmente, potremmo definire delle lumache. Tutta la gara, quindi, si gioca in partenza, quando Hamilton ed Alonso approfittano della brutta partenza di Webber per portarsi alle spalle di Vettel. Webber sbaglia ancora e si ritrova al termine del primo giro, in nona posizione. Poi, il caos (regolamentare) totale. Alla fine la classifica vede Vettel primo davanti alle duo McLaren Hamilton e Button.
Quarto Barrichello con la Williams davanti a Kubica (Renault), Sutil (Force India) e uno straordinario Kobayashi, terzo per gran parte della gara ma l’unico a non aver effettuato il cambio gomme. A poche tornate dal termine il giapponese della Sauber si ferma ai box, rientra nono e fa vedere in mondovisione due dei pochi sorpassi visti in gara, ai danni, pensate un po’, di Alonso e Buemi. Se la Federazione, comunque, sanzionerà tutti i piloti sotto inchiesta, Kobayashi salirà sul podio e Alonso sarà quarto. Rimane, ancora una volta, la pessima figura della FIA. Tra il bailamme totale, passa in secondo piano la pessima prestazione delle MercedesGP, con Rosberg 12° e Schumacher addirittura 16°.
La classifica provvisoria del Gran Premio d’Europa a Valencia
1 Sebastian Vettel RBR-Renault 57 Winner
2 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 57 +5.0 secs
3 Jenson Button McLaren-Mercedes 57 +7.6 secs
4 Rubens Barrichello Williams-Cosworth 57 +20.6 secs
5 Robert Kubica Renault 57 +22.1 secs
6 Adrian Sutil Force India-Mercedes 57 +25.1 secs
7 Kamui Kobayashi BMW Sauber-Ferrari 57 +30.9 secs
8 Sebastien Buemi STR-Ferrari 57 +31.2 secs
9 Fernando Alonso Ferrari 57 +32.8 secs
10 Pedro de la Rosa BMW Sauber-Ferrari 57 +42.4 secs
11 Vitaly Petrov Renault 57 +43.2 secs
12 Nico Rosberg Mercedes GP 57 +44.3 secs
13 Vitantonio Liuzzi Force India-Mercedes 57 +45.8 secs
14 Felipe Massa Ferrari 57 +46.6 secs 5
15 Jaime Alguersuari STR-Ferrari 57 +48.2 secs
16 Michael Schumacher Mercedes GP 57 +48.8 secs
17 Lucas di Grassi Virgin-Cosworth 56 +1 Lap
18 Timo Glock Virgin-Cosworth 55 +2 Laps
19 Karun Chandhok HRT-Cosworth 55 +2 Laps
20 Bruno Senna HRT-Cosworth 55 +2 Laps
21 Jarno Trulli Lotus-Cosworth 53 +4 Laps
Ret Nico Hulkenberg Williams-Cosworth 49 +8 Laps
Ret Heikki Kovalainen Lotus-Cosworth 8 Accident damage 20
Ret Mark Webber RBR-Renault 8 Accident 2
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La classifica piloti
1 Lewis Hamilton British McLaren-Mercedes 127
2 Jenson Button British McLaren-Mercedes 121
3 Sebastian Vettel German RBR-Renault 115
4 Mark Webber Australian RBR-Renault 103
5 Fernando Alonso Spanish Ferrari 96
6 Robert Kubica Polish Renault 83
7 Nico Rosberg German Mercedes GP 74
8 Felipe Massa Brazilian Ferrari 67
9 Michael Schumacher German Mercedes GP 34
10 Adrian Sutil German Force India-Mercedes 31
11 Rubens Barrichello Brazilian Williams-Cosworth 19
12 Vitantonio Liuzzi Italian Force India-Mercedes 12
13 Sebastien Buemi Swiss STR-Ferrari 9
14 Kamui Kobayashi Japanese BMW Sauber-Ferrari 7
15 Vitaly Petrov Russian Renault 6
16 Jaime Alguersuari Spanish STR-Ferrari 3
17 Pedro de la Rosa Spanish BMW Sauber-Ferrari 1
18 Nico Hulkenberg German Williams-Cosworth 1
