Due gare per decidere chi vincerà il titolo mondiale 2012. La Formula 1 vivrà in questa fine novembre la volata finale di un’annata entusiasmante: Austin, in Texas, e Interlagos decreteranno il campione del mondo, a meno che non si decida tutto già negli Stati Uniti. Il Gran Premio degli Stati Uniti si corre per la prima volta sul circuito di Austin, alla periferia di questa cittadina del Texas, nella contea di Travis. Il circuito disegnato dall’architetto Hermann Tilke è stato ribattezzato “Circuit of the Americas”. In questi giorni la Red Bull è stata messa sotto accusa per il musetto che qualcuno sosteneva non fosse in linea con i regolamenti; poi il video che era circolato in rete si è rivelato privo di fondamento, o comunque non meritevole di una squalifica da parte della FIA. Così si ricomincia in questa corsa al titolo in un Paese nel quale l’accoglienza alla Formula 1 è tutta da verificare, visto che il pubblico è decisamente più abituato a Nascar e Indy. Ora bisognerà vedere chi vincerà questo duello tra Vettel e Alonso, chi avrà più fortuna, più calma tra i due piloti e soprattutto la macchina vincente in questi due ultimi Gran Premi. Per parlare del Gran Premio degli Stati Uniti abbiamo sentito Pino Allievi, giornalista de La Gazzetta dello Sport, esperto di motori. Eccolo in questa intervista esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net.
Un giudizio sul circuito di Austin: caratteristiche, possibilità, sorpassi? E’ un circuito moderno, costruito apposta per la Formula Uno. Ci sono almeno tre punti nei quali sarà possibile effettuare sorpassi, c’è una bella salita, alcune curve molto interessanti.
Caratteristiche che favoriscono maggiormente Red Bull o Ferrari? Questo non possiamo ancora dirlo perchè le due macchine non sono scese ancora in pista.
Finalmente la Formula Uno farà breccia nel cuore dei tifosi americani? Speriamo, questo è quello che si augurano i progettisti, i proprietari di questo circuito. Cìè anche la possibilità che vengano fuori 2-3 piloti statunitensi dal Gp 2 e dal Gp3, che potrebbero correre in Formula Uno in futuro. In effetti c’è allo studio anche un Gran Premio del New Jersey, ma è una cosa ancora non ancora ben definita.
Come vede poi questo duello Alonso-Vettel?
Vedo favorito Vettel perchè ultimamente la Red Bull è superiore, anche se certo Alonso è pilota più tranquillo, più completo, con maggiore esperienza.
Un commento sulla vicenda del muletto della Red Bull che tanto ha fatto parlare i giornali: cosa ne pensa? Secondo me la Red Bull si può giudicare a posto, completamente regolare, perchè in effetti non si è dimostrato veramente niente contro questa macchina e la Fia infatti non ha preso alcun provvedimento.
Cosa servirà per vincere questo titolo mondiale? Direi la calma dei due piloti nell’affrontare queste due ultime gare e soprattutto la competitività della macchina, come prima cosa. Poi certo possono succedere tante cose, ci può essere sempre l’imprevisto in un Gran Premio.
Chi potrebbe inserirsi nella lotta al successo del Gran Premio del Texas? Vedo solo la Ferrari e la Red Bull in grado di vincere questo Gran Premio.Oltre a loro l’unica che potrebbe inserirsi nella lotta per la vittoria potrebbe essere la McLaren. Non penso proprio che ci saranno altre macchine in grado di competere per il successo finale di questo Gran Premio.
(Franco Vittadini)