Peggio, probabilmente, non poteva andargli. Il campione tedesco Sebastian Vettel sarà obbligato a partire dall’ultima posizione della griglia di partenza del Gran premio di Abu Dhabi. Il pilota della Red Bull, giunto terzo nelle qualifiche dopo Hamilton e Webber – cosa che, già di per sé, non gli aveva dato non poco fastidio -, aveva spento la sua vettura in pista, innescando le verifiche dei commissari. È stato così riscontato che nel serbatoio della sua automobile fosse presente un quantitativo di carburante inferiore a quello minimo stabilito dal regolamento. La sua RB8 era stata spenta al termine delle qualifiche, quindi, onde evitare problemi peggiori, come danni al motore. Così, i commissari hanno scoperto che erano presenti solamente 850 ml di benzina, quando deve esse recente almeno un litro. A onor del vero, pare che i commissari ci abbiamo messo addirittura circa cinque ore per effettuare i dovuti controlli. Uno di loro sarebbe persino andato a cena prima di emettere il responso finale. Un provvedimento analogo era stato preso, in Spagna, per Hamilton. Dopo cinque ore dalla fine della qualifiche del Gran Premio di Barcellona, i commissari di gara avevano stabilito di retrocedere la McLaren all’ultimo posto della griglia di partenza. Anche in quel caso il pilota non aveva terminato il giro di rientro. Nonostante si fosse piazzato in pole position, nella qualifiche, i commissari avevano rilevato l’insufficiente quantità di carburante nel serbatoio relegandolo, quindi, in 24esima posizione. Qualcosa del genere era accaduto nel Gran Premio del Canada del 2010. Allora, la Fia fece un’eccezione. Decise, tuttavia, che sarebbe stata l’ultima. Per quanto riguarda l’attuale Gran Premio, quindi, ricapitolando, Lewis Hamilton partirà in testa, affiancato dalla Red Bull di Mark Webber. Dietro di loro ci saranno la Williams di Pastor Maldonado, Kimi Raikkonen e Jenson Button. Fernando Alonso si ritroverà suo malgrado in quarta fila, a fianco alla Mercedes di Nico Rosbergì. Quinta fila, invece, per Felipe Massa, davanti a Sebastian Grosjean. Restano eliminati dal Q2 Nico Hulkenberg (Force India), Perez, Paul Di Resta (Force India), Michael Schumacher (Mercedes), Senna (Williams), Kobayashi (Sauber) e Ricciardo (Toro Rosso).



Ancora più indietro, troveremo, infine, Jean-Eric Vergne (Toro Rosso), Kovalainen (Caterham), Pic, Vitaly Petrov, Glock, De la Rosa e Karthikeayan.

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