La Ferrari è reduce da un Gran Premio del Canada in chiaroscuro: la competitività è in crescita, e Fernando Alonso ha potuto lottare per la vittoria per quasi tutta la gara. Nel finale però l’eccessivo consumo delle gomme – non si può parlare di strategia di per sé sbagliata, perchè facendo una sola sosta sono riusciti a salire sul podio Grosjean e Perez – ha relegato lo spagnolo in una anonima quinta posizione, che ha causato pure il sorpasso da parte di Lewis Hamilton nella classifica del Mondiale Piloti. L’equilibrio è comunque totale, visto che Hamilton, Alonso e Vettel sono racchiusi nel giro di tre punti, e la stagione si annuncia davvero combattuta, a partire dai prossimi appuntamenti di Valencia e di Silverstone (dove la Ferrari vinse l’anno scorso). 



Questa mattina si è tenuta a Maranello una lunga riunione nella quale Montezemolo ha fatto il punto con Stefano Domenicali sui prossimi appuntamenti del campionato 2012. Ecco le parole del presidente: “Non sono abituato ai rimpianti, preferisco sempre guardare avanti. A Montreal ho visto una squadra che ha una gran voglia di vincere e ci ha provato fino in fondo, magari prendendosi dei rischi forse eccessivi. Vedere una Ferrari che lotta per la vittoria fino alla fine è quello che voglio io e vogliono i nostri tifosi. Sono contento dei progressi dimostrati in queste ultime gare ma il mio pensiero e tutto l’impegno della scuderia è già rivolto a Valencia e poi a Silverstone, dove dobbiamo fare ulteriori passi avanti. Dobbiamo continuare su questa strada, consapevoli, ci tengo a ripeterlo, che il successo in questo campionato dipende solo da noi”.



In questi mesi però non si può parlare solo di sport. Il mondo dell’automobile risente come tutti della crisi economica mondiali, e Montezemolo ha voluto parlare anche di questo: “La situazione economica mondiale, ed europea in particolare, è molto seria e il mondo della Formula 1 non può non prenderne atto – ha dichiarato sul sito Internet della Ferrari – Non possiamo più perdere tempo, bisogna affrontare con urgenza e determinazione la questione dei costi. La Ferrari condivide la posizione della Fia in merito alla necessità di un intervento drastico. Siamo assolutamente convinti che, come ho sempre detto, le squadre e il detentore dei diritti commerciali debbano lavorare insieme alla Federazione su questo fronte”.



Quel che conta è fare presto: “Non è più il momento di traccheggiare in sterili discussioni o nei meandri delle opinioni degli ingegneri, spesso impegnati soltanto a difendere le rendite di posizione di qualcuno: la questione va affrontata ai livelli più alti, senza indugio”. Un intervento duro in giorni caldi per la Formula 1, visto che si stanno definendo in questo periodo tanti punti cardine, a cominciare dal nuovo Patto della Concordia.

 

(Mauro Mantegazza)