Mark Webber della Red Bull Racing-Renault ha vinto il nono gran premio del campionato mondiale di Formula 1, in Gran Bretagna sul circuito di Silverstone. Completano il podio il ferrarista spagnolo Fernando Alonso e l’altro pilota della Red Bull, il tedesco Sebastian Vettel. Ma la nota più lieta per il cavallino di Maranello è il quarto posto di Felipe Massa, non tanto a fini di classifica quanto per la situazione personale del pilota carioca, reduce da una prima parte di stagione a dir poco sciagurata. Massa è stato abile sin dal via a piazzarsi davanti a Vettel, autore di una gara di rimonta coronata da un terzo posto per nulla scontato. A tal proposito, si può dire che sia stato un gran premio soddisfacente per la Ferrari che ha mantenuto Alonso davanti a tutti in classifica generale. Lo spagnolo guadagna punti soprattutto rispetto a Lewis Hamilton, l’unico che come lui è partito con le gomme dure. Il britannico resta quarto a 37 punti dalla vetta, mentre chi risale in maniera importante è proprio Mark Webber, che adesso è secondo a sole 13 lunghezze da Alonso, mentre Vettel torna terzo a quota 100. Il tedesco è stato il primo ad optare per il cambio gomme, seguito da Perez e Maldonado che successivamente si sono scontrati in un testacoda. Proprio il cambio gomme consentirà ad Alonso di cavarsela al diciannovesimo giro, sul tentativo di controsorpasso di Hamilton dopo una manovra spettacolare ma infruttifera. Successivamente Hamilton si è fermato ai box (ventunesimo giro) e Alonso ha potuto scrollarselo di dosso. Ma il vantaggio del cambio gomme si è ritorto contro l’asturiano nella fase finale del gran premio, quando la maggior freschezza dei pneumatici di Webber ha facilitato la rimonta dell’australiano, bravo ad infilare il ferrarista premiando la strategia della Red Bull, rivelatasi vincente. In ogni caso la Ferrari esce da Silverstone con certezze in più sulla bontà del suo lavoro. Webber ha concluso il gran premio d’Inghilterra in un’ora, venticinque minuti e undici secondi, che è il tempo più breve registrato quest’anno per la vittoria di una gara. L’australiano è il secondo pilota dopo Alonso a vincere in più di un’occasione in questo mondiale (aveva già vinto a Montecarlo). Alonso lo ha succeduto di tre secondi e Vettel di quattro, più staccato Massa con nove secondi di ritardo. Quinto e sesto posto per le Lotus di Kimi Raikkonen e Romain Grasjean, mentre Michael Schumacher si è classificato settimo dopo una gara altalenante. Nella pagina successiva trovate l’ordine di arrivo del gran premio di Gran Bretagna, sul circuito di Silverstone.

Pos No Driver Team Laps Time/Retired Grid Pts
1 2 Mark Webber Red Bull Racing-Renault 52 1:25:11.288 2 25
2 5 Fernando Alonso Ferrari 52 +3.0 secs 1 18
3 1 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault 52 +4.8 secs 4 15
4 6 Felipe Massa Ferrari 52 +9.5 secs 5 12
5 9 Kimi Räikkönen Lotus-Renault 52 +10.3 secs 6 10
6 10 Romain Grosjean Lotus-Renault 52 +17.1 secs 9 8
7 7 Michael Schumacher Mercedes 52 +29.1 secs 3 6
8 4 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 52 +36.4 secs 8 4
9 19 Bruno Senna Williams-Renault 52 +43.3 secs 13 2
10 3 Jenson Button McLaren-Mercedes 52 +44.4 secs 16 1
11 14 Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 52 +45.3 secs 17
12 12 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 52 +47.8 secs 14
13 16 Daniel Ricciardo STR-Ferrari 52 +51.2 secs 12
14 17 Jean-Eric Vergne STR-Ferrari 52 +53.3 secs 23
15 8 Nico Rosberg Mercedes 52 +57.3 secs 11
16 18 Pastor Maldonado Williams-Renault 51 +1 Lap 7
17 20 Heikki Kovalainen Caterham-Renault 51 +1 Lap 19
18 24 Timo Glock Marussia-Cosworth 51 +1 Lap 20
19 25 Charles Pic Marussia-Cosworth 51 +1 Lap 24
20 22 Pedro de la Rosa HRT-Cosworth 50 +2 Laps 21
21 23 Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 50 +2 Laps 22
Ret 15 Sergio Perez Sauber-Ferrari 11 +41 Laps 15
Ret 11 Paul di Resta Force India-Mercedes 2 +50 Laps 10
DNS 21 Vitaly Petrov Caterham-Renault 0 Engine 18