La Formula 1 sbarca in Asia per il Gran Premio numero 14 del Mondiale 2012. Si corre a Singapore, sul circuito cittadino di Marina Bay: uno scenario unico per il Circus iridato per quella che probabilmente è la gara fisicamente più difficile per i piloti, a causa del clima – sempre caldo umido – e della lunghezza della gara. Infatti il circuito è lento e tortuoso, e a ciò si aggiunga che spesso si deve ricorrere alla Safety Car. Per questi motivi, finora la durata del Gran Premio ha sempre sfiorato le due ore, che sono il limite massimo, e le medie orarie sul giro sono basse. Inoltre, per quest’anno le previsioni meteo non sono per nulla rassicuranti: annunciati temporali per tutto il fine-settimana, con tregua più probabile per sabato ma poche speranze per domenica, quando l’umidità sarà del 90%. Per Alonso è stata addirittura studiata un apposito composto di acqua e sali minerali come integratore. A tutto questo si aggiunga la difficoltà dell’unica gara in notturna del calendario, con le luci artificiali e il problema del fuso orario – non per i telespettatori, che potranno godere di orari molto simili a quelli europei (nelle prossime pagine troverete tutte le informazioni utili per seguire la corsa) – che costringe i piloti a cambiare le loro abitudini consolidate per essere al top della forma in orario serale. Dal punto di vista tecnico, spicca la presenza di ben 23 curve: continue frenate e ripartenze (circa 5000 cambi marcia durante il Gran Premio) senza curve davvero impegnative, pochissimi rettilinei e possibilità per superare alquanto ridotte. Visto che per i motori non è una pista particolarmente stressante (non serve la massima potenza), si utilizzeranno propulsori già utilizzati in altre gare, per rispettare il tetto di otto motori stagionali. Per essere onesti, questo è uno di quegli appuntamenti nel quale la Formula 1 è più business che sport. La corsa entrò in calendario nel 2008, e fu l’anno del famoso incidente pilotato di Nelsinho Piquet che portò la Renault alla vittoria con Fernando Alonso. Lo spagnolo ha concesso il bis nel 2010 con la Ferrari, mentre nel 2009 si è imposto Hamilton e l’anno scorso aveva vinto Vettel.
Lunghezza: 5073 m
Numero di giri della gara: 61
Distanza della gara: 309,316 km
Curve totali: 23 (a destra 10, a sinistra 13)
Record sul giro in prova: 1’44”381 (Vettel 2011)
Record sul giro in gara: 1’45”599 (Raikkonen 2008)
Venerdì: temporali, 29°
Sabato: nuvoloso, 30°
Domenica: temporali, 29°
Venerdì 21 settembre
Prove libere 1: ore 12.00-13.30
Prove libere 2: ore 15.30-17.00
Sabato 22 settembre
Prove libere 3: ore 12.00-13.00
Qualifiche: ore 15.00 (diretta tv Rai 2)
Domenica 23 settembre
Gara: ore 14.00 (diretta tv Rai 1)
(Mauro Mantegazza)