La notizia è una vera e propria rivoluzione nella Formula 1 per il 2013. Lewis Hamilton infatti ha davvero deciso di lasciare la McLaren, scuderia per la quale corre da sempre, per trasferirsi alla Mercedes. Al suo posto alla scuderia britannica arriva il giovane talento messicano Sergio Perez, della Sauber. Questo clamoroso scambio di mercato coinvolge molto da vicino anche Michael Schumacher: infatti, la Mercedes ha già rinnovato il contratto con Nico Rosberg, quindi Hamilton sostituirà il sette campione del mondo. Per Schumacher ritiro in vista o vorrà continuare altrove, magari con un ancora più clamoroso ritorno in Ferrari al posto di Felipe Massa, almeno per un anno?



La notizia senz’altro più sorprendente è però l’addio di Lewis Hamilton alla McLaren, sia per motivi personali (la carriera di Lewis si è sviluppata sotto l’ala protettiva di Ron Dennis fin dalle categorie giovanili) sia per più stringenti motivi d’attualità tecnica e sportiva. La McLaren è una scuderia al top della Formula 1, competitiva ai massimi livelli per le vittorie dei singoli Gran Premi e del titolo mondiale, mentre la Mercedes continua a fare fatica e non riesce ad arrivare ai livelli dei top-team. Quest’anno aveva illuso di esserci arrivata con la vittoria di Rosberg a Shanghai e la pole di Schumacher a Monaco (pur vanificata da una penalizzazione), ma questi grandi risultati sono rimasti fuochi di paglia isolati. La Mercedes si porta dietro ormai da anni gli stessi problemi: forse Hamilton vuole vincere la sfida che non è riuscita a Schumacher? Di certo, la decisione sembra essere in contraddizione con quanto il britannico ha dichiarato fino a pochi giorni fa, cioè che la sua priorità era di guidare “per un team vincente”. Stando alle voci che girano, la decisione non sembra dettata da motivi economici – gli stipendi di Hamilton in McLaren in Mercedes sembrano essere molto simili –, forse piuttosto hanno pesato i rapporti non più idilliaci all’interno del team di Woking. Lo aveva dimostrato l’episodio delle foto “top-secret” messe da Hamilton su Twitter a Spa, lo conferma oggi il comunicato di freddo ringraziamento della scuderia al suo quasi ex pilota. Il futuro della McLaren (insieme a Button) si chiamerà invece Sergio Perez.



La scuderia inglese punta dunque sul talento messicano già più volte sul podio quest’anno pur alla guida di una Sauber, e soprattutto pilota cresciuto sotto l’ala protettiva della Ferrari. Uomo dunque strappato da Woking a Maranello, che non potrà più puntare su di lui per il dopo-Felipe Massa. Salgono dunque le quotazioni del brasiliano per rimanere ancora al fianco di Fernando Alonso, ma certamente la rinuncia a Perez farà discutere molto i tifosi del Cavallino Rampante. Sempre che tutto non si risolva nel clamoroso ritorno di Michael Schumacher…

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