Questo ha stabilito l’autopsia riguardo la morte di Maria De Villota, ex-pilota che lo scorso anno aveva subito un incidente al volante della Marussia, di cui era collaudatrice. Carlos Gracia, il presidente della Federazione spagnola di automobilismo, ha raccontato che “la sua assistente personale, Arancha, è entrata nella stanza, l’ha toccata e lei non si muoveva più: Maria se ne è andata nel sonno”. Tantissimi i messaggi di solidarietà giunti alla famiglia di Maria, soprattutto dai piloti di Formula 1 che hanno appreso la notizia a Suzuka: “Non ci si può credere”, ha detto Fernando Alonso, “dobbiamo pregare per lei e la famiglia, Maria era molto amata da tutti noi”. Toccante anche il messaggio della famiglia stessa, che ha sottolineato in particolare come Maria sia “dovuta andare tra gli angeli” e che “ringraziamo per averla avuta un anno e mezzo in più con noi”. Lunedi prossimo la De Villota avrebbe dovuto presentare la sua autobiografia, La vita è un dono



Tragica notizia nel mondo dei motori. Poco fa la nota emittente radiofonica, Cadena Ser, ha riferito della scomparsa di Maria de Villota, ex-pilota collaudatrice della Marussa. La donna è stata trovata senza vita in un hotel di Siviglia, precisamente al Sevilla Congresos. Le cause della scomparsa prematura della 33enne sono ancora sconosciute e solo l’autopsia, già disposta, farà chiarezza su quanto accaduto. Una prima ipotesi parla di cause naturali, ma visto la giovane età della De Villota, nulla è da lasciare al caso. La vita della pilota iberica era già stata sconvolta lo scorso 3 luglio 2012 quando, in occasione di alcuni test aerodinamici a Duxford con il team Marussia, aveva subito un terribile incidente che aveva provocato alla stessa la perdita dell’uso dell’occhio destro, oltre all’olfatto e alla sensibilità della testa. Le foto recenti mostravano una De Vilota con la benda sull’occhio, ma comunque sempre sorridente. Negli ultimi tempi, dopo il terribile incidente, la pilota originaria di Madrid stava cercando di rifarsi una vita come ambasciatrice per la sicurezza stradale.

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