Il casco è più di un oggetto di lavoro per un pilota di Formula 1. Innanzitutto, è uno strumento indispensabile per la sua sicurezza, ma è pure un mezzo per esprimere sentimenti, omaggi, messaggi di vario tipo. Per questo spesso viene decorato in modo speciale per certi Gran Premi, ed è quindi anche un importante mezzo dunque anche per esprimere la personalità del pilota. Alcuni caschi possono diventare oggetti di culto e sono ricercatissimi dai collezionisti e dagli amanti di queste memorabilia. Ecco perché ha subito attirato l’attenzione di tifosi, addetti ai lavori e appassionati l’appello di Nico Rosberg. Il pilota tedesco della Mercedes ha chiesto ai suoi tifosi di aiutarlo a ritrovare il suo casco da gara, rubato dal garage della Casa di Stoccarda durante il Gran Premio di Germania che si è disputato sul circuito del Nurburgring all’inizio di luglio. Rosberg ha pubblicato un appello sul suo sito Internet, aggiungendo due foto scattate dalla Federazione internazionale (Fia) che mostrano una persona entrare nel garage, e il numero di registrazione del casco: “Il mio casco da gara è stato rubato dal garage della Mercedes al Nurburgring, domenica 7 luglio all’1:51 di notte. Controllate le foto del ladro e fateci sapere se qualcuno di voi vede il mio casco su Ebay o da qualche altra parte. Non ho mai regalato un mio casco da gara originale, quindi, se lo doveste vedere, fatemi sapere. Grazie”. Un appello dunque rivolto a tutti i tifosi, e chissà, magari anche allo stesso ladro, che ora avrà vita più difficile nel tentare di piazzare il prezioso cimelio.



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