Queste le date di apertura e chiusura del Mondiale 2014 di Formula 1, il cui calendario è stato reso noto e ufficializzato dalla FIA. Saranno 19 le gare: esattamente lo stesso numero del 2013, ma con qualche novità. Non ci saranno più infatti i Gran Premi di Corea e India (uscito dal calendario in quanto gli organizzatori hanno rifiutato di spostarlo a marzo), che dunque lasciano temporaneamente il circus dopo sole, rispettivamente, quattro e tre edizioni. Ci sono due novità: quella assoluta è rappresentata dalla Russia, che per la prima volta nella storia avrà un Gran Premio (sul circuito di Sochi); poi, torna dopo 11 anni l’Austria, che aveva visto per l’ultima volta il trionfo di Michael Schumacher e che si disputerà nuovamente sul circuito di Spielberg bei Knittelfeld, rimaneggiato per l’occasione. Diversamente a quanto si pensava, le gare non saranno 22: oltre all’uscita dal calendario dell’India, non ci saranno Messico e New Jersey che erano due delle nuove frontiere che il circus della Formula 1 voleva esplorare. In Germania si correrà invece a Hockenheim, secondo l’alternanza annuale che va in scena dal 2008. Quest’anno si chiude ad Abu Dhabi: era successo solo nel 2010, quando nell’Emirato Arabo Sebastian Vettel aveva conquistato il primo di quattro mondiali consecutivi vincendo la gara e beffando Mark Webber e Fernando Alonso che sembravano i principali candidati alla vittoria, senonchè si erano autoeliminati marcandosi a vicenda e non osando il tutto per tutto. L’apertura in Australia è ormai un classico: è la quarta volta di fila che accade, mentre nel 2010 era stata la seconda gara (dopo il Bahrain) e anticamente era invece l’ultima: Adelaide era stato il teatro del famoso scontro tra Michael Schumacher e Damon Hill, che aveva consegnato il Mondiale 1994 al tedesco della Benetton (il primo della carriera). Per quanto riguarda le date “calde”, segnaliamo il Gran Premio d’Italia il 7 settembre (lo stesso weekend della stagione appena conclusa), mentre a Montecarlo si correrà il 25 maggio, qui con due settimane di anticipo rispetto al 2013. Confermato invece che dopo il weekend di Monza si andrà in Asia, dove ci saranno però solo due gare, ovvero Singapore e Giappone: poi si andrà in Russia e da lì negli Stati Uniti, per poi chiudere con Brasile e Abu Dhabi. La speranza è che questa volta sia una Ferrari a festeggiare…



 

16 marzo AUSTRALIA (Melbourne)

30 marzo MALESIA (Sepang)

6 aprile BAHRAIN (Sakhir)

20 aprile CINA (Shanghai)

11 maggio SPAGNA (Barcellona)

25 maggio MONACO (Montecarlo)

8 giugno CANADA (Montréal)

22 giugno AUSTRIA (Spielberg bei Knittelfeld)

6 luglio GRAN BRETAGNA (Silverstone)

20 luglio GERMANIA (Hockenheim)



27 luglio UNGHERIA (Budapest)

14 agosto BELGIO (Spa-Francorchamps)

7 settembre ITALIA (Monza)

21 settembre SINGAPORE (Singapore)

5 ottobre GIAPPONE (Suzuka)

12 ottobre RUSSIA (Sochi)

2 novembre STATI UNITI (Austin)

9 settembre BRASILE (Interlagos)

23 settembre ABU DHABI (Yas Marina)

Leggi anche

CLASSIFICA FORMULA 1 2024/ Mondiale piloti e costruttori: la McLaren è campione! (Gp Abu Dhabi)