Un anno dopo, non è cambiato molto. La situazione sociale e politica in Bahrain rimane instabile, e così si discute se sia il caso di dare vita al Gran Premio, che nel piccolo regno arabo è in programma per domenica 21 aprile. Nella primavera , a causa degli scontri in atto nel Paese, la gara fu annullata. Nel 2012 il Gp rimase in dubbio fino all’ultimo, a causa dello scoppio di nuove tensioni, ma alla fine si corse e la vittoria andò a Sebastian Vettel. Pochi giorni fa ci sono stati nuovi scontri, nei quali è morto un ragazzo di soli 16 anni, e dunque anche quest’anno si torna a parlare di gara a rischio. Però da Dubai, dove si trova per un evento, il boss del Circus Bernie Ecclestone è stato molto chiaro: “Sono certo al 100% che il 21 aprile si correrà a Sakhir”. Naturalmente ce lo auguriamo, perché ciò significherà che la situazione nell’arcipelago del Golfo Persico sarà quanto meno sufficiente a garantire la sicurezza di un evento di grande rilievo a livello internazionale.