La Red Bull Racing ha presentato la nuova vettura per la stagione di Formula Uno 2013. Non una presentazione in stile Ferrari “Speranzosa”, per intenderci, ma più criptica, quasi furtiva. La vettura campione in carica è simile a quella della stagione 2012; le modifiche principali stanno nella sezione centrale della macchina, ristretta ed arrotondata rispetto all’anno scorso. Presenti i due piloti, il campione del mondo Sebastian Vettel e Mark Webber, giunto sesto nella classifica piloti del mondiale 2012. Grande attesa per il pilota tedesco, che correrà per conquistare il quarto mondiale piloti consecutivo: “Dominare il mondo? Sono tedesco, meglio non dire cose del genere. E poi non ho i baffi, anche se come piano non mi sembra così malvagio“, ha scherzato Vettel, che poi prosegue: “La fine dell’anno scorso mi aveva svuotato di energie, così tutto quello che ho fatto è stato riposarmi e sistemare tutte le cose che avevo lasciato in sospeso. Ora si riparte da zero, tutti ci aspettano ma io non penso al passato. L’aver vinto il mondiale non ci dà vantaggi. C’è pressione ma anche eccitazione, non vedo l’ora di guidare nei test e partire per la prima gara“. Martedì i piloti potranno partecipare ai primi test della nuova stagione, che si terranno in Spagna sul circuito di Jerez de La Frontera. A proposito: Alonso ha deciso di non parteciparvi, e sullo spagnolo Vettel ha dichiarato: “Lui il mio rivale? La risposta è la stessa, i migliori piloti sono con i team migliori. Rispetto molto Fernando, ma ci sono anche Mark e Hamilton, senza dimenticare Button“. Dichiarazioni caute ma entusiasmo visibile per Vettel, che resta sicuramente il favorito di partenza per la vittoria dell’imminente mondiale di Formula Uno. Il primo Gran Premio è in programma in Australia il 17 marzo, all’Albert Park Circuit di Melbourne: da domani si scaldano i motori. La nuova Red Bull è pronta: ci sono due titoli da difendere.
FORMULA 1/ Red Bull, presentata la nuova vettura 2013 (video)
Il video con le prime immagini della presentazione della nuova Red Bull: qualche ritocco tecnico per la scuderia campione in carica che punta al quarto mondiale consecutivo
