Un messaggio di speranza al termine di una giornata tribolata: così si può interpretare il miglior giro della prima giornata dei test della Formula 1 sul circuito spagnolo di Jerez, ottenuto da Jenson Button a poco più di 10 minuti dal termine della prima prima giornata della prima sessione di prove in vista del Mondiale 2013 quando, una volta risolti i problemi che avevano afflitto per molte ore la nuova McLaren MP4-28, è stato il primo pilota a scendere sotto il muro del minuto e 19 secondi, ottenendo la miglior prestazione del giorno in 1’18”861, risultato significativo se si considera che è stata ottenuta con le Pirelli arancio, le nuove gomme di mescola dura. L’inglese ha scavalcato Mark Webber, che probabilmente pesava già di essere davanti a tutti con la sua Red Bull campione del Mondo. C’è però da dire che la RB9 ha destato globalmente una migliore impressione, dal momento che è apparsa sin da subito costante, pur con i soliti dubbi sulle strategie, le scelte dei team in queste giornate di prova a proposito del carico di benzina e non solo. La Ferrari non ha fatto faville, ed infatti Felipe Massa (che in tutto ha percorso 62 giri) ha subito un distacco di 1”675. La sensazione è che l’avvio sia stato comunque migliore rispetto all’anno scorso, quando al termine della prima giornata Massa telefonò preoccupato a Maranello per dire al presidente Montezemolo che la nuova macchina era “un disastro”: stavolta niente di tutto questo, anche se il distacco comunque non farà molto piacere ai vertici della Rossa. Buono l’inizio della Lotus con Grosjean, mentre è stato un incubo il primo giorno per la Mercedes: il guasto al cablaggio elettrico accusato al mattino da Rosberg ha costretto il team a interrompere i test con largo anticipo per consentire ai tecnici di studiare le contromisure. Nico ha detto di avere comunque riscontrato un passo avanti nei pochi giri disputati, ma certo per la scuderia non è un bel segnale in vista del debutto di Lewis Hamilton, che avverrà domani. Infine una notizia legata alla Toro Rosso, che ha fatto sapere di essere in procinto di passare dalla fornitura di motori Ferrari a quella Renault. Franz Tost ha chiarito: “Il nostro obiettivo sarà quello di utilizzare lo stesso motore che equipaggerà anche la Red Bull. La ragione è presto detta: sfruttare al massimo la sinergia che esiste tra noi per poter avanzare nelle prestazioni”.
1. Button (McLaren) 1’18.861 (37 giri)
2. Webber (Red Bull) 1’19.709 (73)
3. Grosjean (Lotus) 1’19.796 (54)
4. di Resta (Force India) 1’20.343 (89)
5. Ricciardo (Toro Rosso) 1’20.401 (70)
6. Massa (Ferrari) 1’20.536 (64)
7. Hulkenberg (Sauber) 1’20.699 (79)
8. Rosberg (Mercedes) 1’20.846 (11)
9. Maldonado (Williams) 1’20.864 (84)
10. Van der Garde (Caterham) 1’21.915 (64)
11. Chilton (Marussia) 1’24.176 (29)
(Mauro Mantegazza)