Dal deserto di Dubai, dove si sta allenando in bicicletta, Fernando Alonso stasera può sorridere. Oggi Felipe Massa ha percorso oltre 376 chilometri percorsi, cioè 85 giri del circuito di Jerez de la Frontera, e con la nuova Ferrari F138 ha ottenuto il miglior tempo della terza giornata dei test sul tracciato andaluso. Naturalmente non si devono usare toni trionfalistici, come d’altronde non c’erano troppe preoccupazioni dopo i primi due giorni in ombra, ma la sensazione è che il comportamento della F138 in questi tre giorni sia nettamente migliorato: Felipe Massa può lasciare Jerez con legittima soddisfazione. Domani infatti girerà per la Rossa il nuovo collaudatore Pedro de la Rosa. La Ferrari non può essere definita la macchina da battere dopo questo exploit, ma di certo non sono partite telefonate allarmate verso Maranello, come quella del pilota brasiliano a Montezemolo dopo la prima giornata di lavoro con la F2012. Il tempo va preso con le dovute cautele, perché il brasiliano ha fermato il cronometro a 1’17″879 in mattinata (il momento migliore su questa pista di solito più lenta al pomeriggio) con un treno di gomme soffici e in una serie di soli 5 giri. Nessuno ha usato questi pneumatici allo stesso modo, e questo spiega il margine sugli avversari. Ma la certezza è che in questo Mondiale la Ferrari non dovrà lanciarsi in una affannosa rimonta. Massa lo ha confermato a fine giornata: “Il tempo l’ho fatto con gomme tenere e sono sceso col cronometro più di quanto mi aspettassi. E’ bello essere in cima alla lista dei tempi ma in questo momento purtroppo non conta molto, altre volte avevamo fatto bene nei test e poi in gara avevamo sofferto. Però posso dire che sono stati tre giorni positivi, la macchina non è difficile da guidare, anche se abbiamo ancora molto da fare”. Sorride finalmente anche la Mercedes, dopo due giornate da incubo: oggi Nico Rosberg ha inanellato la bellezza di 148 giri in un solo giorno (circa 650 km) e timbrato il secondo miglior tempo, 1’18″766, anche se la W04 non ha la stessa tenuta di Ferrari e Red Bull. Per la scuderia campione in carica oggi in pista Sebastian Vettel (terzo tempo di giornata): nessuna sbavatura, nessuna correzione. Dimostrazione di sicurezza davvero importante. Un guasto ha invece fermato la McLaren di Jenson Button al termine della simulazione di gara (per lui comunque 83 giri), mentre ha avuto un grattacapo più serio la Lotus, con Kimi Raikkonen che ha girato pochissimo nel pomeriggio (40 giri totali). Domani ultimo giorno di questa prima sessione di prove.
1. Felipe Massa (Ferrari) 1:17.879 (85 giri)
2. Nico Rosberg (Mercedes) 1:18.766 (148)
3. Sebastian Vettel (Red Bull) 1:19.052 (102)
4. Kimi Räikkönen (Lotus) 1:19.200 (40)
5. Jean-Eric Vergne (Toro Rosso) 1:19.247 (85)
6. James Rossiter (Force India) 1:19.303 (42)
7. Jenson Button (McLaren) 1:19.603 (83)
8. Esteban Gutierrez (Sauber) 1:19.934 (110)
9. Max Chilton (Marussia) 1:21.269 (78)
10. Valtteri Bottas (Williams) 1:21.575 (86)
11. Charles Pic (Caterham) 1:22.352 (57)
12. Paul Di Resta (Force India) 1:23.729 (7)
(Mauro Mantegazza)