Non finisce la polemica in casa Red Bull dopo il duro sorpasso di Sebastian Vettel ai danni di Mark Webber che ha deciso in favore del tedesco il Gp Malesia a Sepang ma rischia di avere rovinato il clima all’interno del team. Dopo due sole gare, e con otto mesi ancora davanti, non è proprio una situazione rosea per i campioni in carica. Anche il patron della scuderia, Dietrich Mateschitz, boss dell’azienda austriaca colosso delle bibite energetiche e proprietario del team, non ha gradito quello che è successo domenica: “Non si e’ divertito”, ha dichiarato Helmut Marko, responsabile di Red Bull Motorsport e dunque capo in pista della Red Bull, descrivendo al popolare tabloid tedesco Bild l’umore del grande capo. Come se tutto questo non bastasse, anche il boss del Circus della F1, Bernie Ecclestone, interviene pesantemente bocciando gli ordini di scuderia e prevedendo un Mondiale movimentato ai box delle ‘lattine’. La corsa di Sepang è destinata a lasciare il segno: il mancato rispetto degli ordini da parte di Sebastian Vettel, che ha ignorato pure i messaggi del team principal Chris Horner attaccando e superando il compagno di squadra (che sta addirittura pensando al ritiro) nelle fasi finali della gara. Una patata bollente che potrebbe condizionare l’intera stagione. Le tre settimane da qui alla Cina saranno fondamentali per recuperare gli equilibri, se non proprio l’armonia.
FORMULA 1/ Red Bull, Mateschitz arrabbiato con Vettel, Ecclestone prevede un anno movimentato
Dietrich Mateschitz, il patron della Red Bull, non ha gradito la manovra con cui Vettel ha tolto a Webber la vittoria nel Gp Malesia a Sepang. I rapporti interni rischiano di scoppiare
