La Ferrari è reduce dalla grande vittoria conquistata da Fernando Alonso domenica a Shanghai, ma ora tutta la concentrazione deve andare sul Gran Premio del Bahrain, che si correrà a Sakhir fra pochi giorni. Tra la soddisfazione per quanto fatto e la concentrazione per il prossimo impegno si divide anche il team principal Stefano Domenicali: “Quello di Shanghai è stato un grande fine settimana, la squadra ha lavorato molto bene e Alonso ha disputato una gara straordinaria. Mi è dispiaciuto per Massa che ha visto svanire le possibilità di terminare la gara nelle primissime posizioni per un problema di graining. Il risultato è sicuramente una bella spinta in vista della tappa in Bahrain che ci attende tra pochi giorni”. Ecco dunque in cosa si deve ancora migliorare: “La ha evidenziato una buona performance, ma non crediamo di essere arrivati al vertice. Una vittoria è importante, ma abbiamo davanti una stagione ancora molto lunga, e sappiamo di avere ancora molto lavoro davanti a noi. Dobbiamo migliorare la nostra velocità in qualifica, e non sappiamo ancora come classificare i nostri avversari perché nelle prime tre gare non c’è stata una costanza di rendimento. Ovviamente abbiamo visto alcuni dei nostri rivali evidenziare un buon potenziale e il nostro obiettivo è raggiungerli molto presto. Solo riuscendo a migliorare le nostre prestazioni in qualifica riusciremo ad utilizzare al meglio il potenziale che abbiamo sul passo di gara. Se si parte dalle prime posizioni è inoltre possibile gestire gli pneumatici in modo migliore”.
Oggi è già cominciato il lavoro sul circuito alla periferia di Manama, capitale del Bahrain: “Ci aspettano condizioni differenti da quelle incontrate finora con temperature molto elevate che influiranno sulle prestazioni e sul comportamento delle gomme. Sulla pista di Sakhir sono molto sollecitati anche i dispositivi di raffreddamento, ma come al solito faremo tutto il possibile per preparare al meglio il set-up della F138”. In Bahrain i numeri sono favorevoli alla Ferrari, che ci ha vinto per ben quattro volte su otto, l’ultima nel 2010 con la doppietta Alonso-Massa nella gara d’esordio dello spagnolo con la scuderia di Maranello.
Nel 2011 invece non si corse, e l’anno scorso per la Rossa andò tutto male (settimo Alonso, nono Massa). “Se in questa stagione vogliamo raggiungere gli ambiziosi obiettivi che ci siano prefissati, abbiamo bisogno che i nostri piloti possano esprimersi sempre al meglio. È positivo constatare che dopo le prime tre gare dall’anno sono entrambi nella top-5 della classifica di campionato, e il nostro obiettivo resta sempre quello di fornire a Fernando e Felipe una buona monoposto in ogni occasione. Sappiamo di dover dare il massimo e ce la metteremo tutta per garantire la migliore preparazione in vista di questa gara, cercando di mantenere l’onda positiva del recente weekend di Shanghai”, ha concluso la sua analisi Domenicali.