FORMULA 1/ Prove libere Gran Premio Bahrain 2013: cronaca, tempi e risultati. Raikkonen primo

Ottime notizie per la Ferrari dalle due sessioni di prove libere che si sono disputate oggi sul circuito di Sakhir. I tempi sono stati impressionanti al mattino, quando Felipe Massa ha ottenuto il miglior tempo in 1’34”487 davanti a Fernando Alonso, staccato di 77 millesimi. Al pomeriggio invece ha avuto la meglio Kimi Raikkonen, che con la sua Lotus ha fissato in 1’34”154 il miglior tempo assoluto dell’intera giornata di questo Gran Premio del Bahrain, ma la Ferrari può comunque sorridere perché ha messo in mostra un eccellente passo gara. Buone notizie in questo senso, nell’ottica di puntare ad un bis della vittoria ottenuta a Shanghai, magari con un migliore risultato anche da parte di Felipe Massa, che sul circuito arabo ha sempre avuto un ottimo feeling. Raikkonen e la Lotus sembrano finora l’avversario più pericoloso, non solo per il tempone stampato nella FP2 ma anche per il passo gara, che è ottimo anche per la scuderia francese. La Red Bull è migliorata nel pomeriggio, portando al secondo posto Sebastian Vettel e al terzo Mark Webber, anche se come passo gara sembra inferiore alle due grandi rivali. Va però anche detto che il miglioramento pomeridiano è apparso evidente, quindi la scuderia anglo-austriaca sarà certamente grande protagonista, anche perché sembra la migliore come durata delle gomme medie (che qui sono le più morbide, visto che la Pirelli le ha portate insieme alle dure). Nella FP2 Alonso è sceso in quarta posizione e Massa in sesta, lasciando qualche dubbio sulle possibilità della Ferrari in qualifica, anche se da questo punto di vista avremo le risposte solamente domani. Quest’anno infatti stiamo vedendo grandi diversità nelle strategie e nell’utilizzo delle gomme, che rendono ancora più difficile fare previsioni su cosa succederà nelle prove ufficiali e soprattutto in gara. Comunque va sottolineata l’ottima prestazione fornita dalla Force India, che si candida a sorpresa del week-end: Paul Di Resta ha chiuso entrambe le sessioni in quinta posizione, e il passo gara delle monoposto anglo-indiane è stato di assoluto rilievo. Di certo meglio rispetto alla McLaren – e questa non è una notizia – ma anche rispetto alla Mercedes, apparsa più in ombra rispetto alle gare precedenti: l’unico acuto della scuderia tedesca è stato il terzo posto mattutino di Nico Rosberg, che però al pomeriggio è sceso all’ottavo posto mentre Lewis Hamilton non è andato oltre il decimo posto della FP2.

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