Ieri il mondo della Formula 1 era stato scosso da una notizia clamorosa: il finlandese Kimi Raikkonen, campione del Mondo 2007 con la Ferrari e attuale prima guida della Lotus, aveva annunciato su Twitter il suo ritiro. C’era però un grosso dubbio: un annuncio del genere fatto proprio il 1° aprile faceva pensare al più classico “pesce d’aprile”. Sospetti che erano perfettamente fondati: a distanza di poche ore è stato lo stesso Raikkonen a scrivere la smentita di rito (“Era solo uno scherzo. Pesce d’aprile”). Sembrava in effetti inverosimile che – ammesso che Kimi avesse davvero qualche pensiero del genere – l’annuncio del ritiro fosse arrivato dopo soli due Gran Premi della nuova stagione, tra l’altro iniziata alla grande per Raikkonen, vincitore a Melbourne. Rimane intatto il proposito di voler vincere un nuovo titolo iridato, ma la scadenza non è più così prossima: potrebbe farlo con la Lotus, scuderia in crescita, ma attenzione pure alle voci che lo vogliono su una Red Bull nel 2014 al posto di Mark Webber. Il 1° aprile è ormai passato, se arriverà una notizia di questo tipo sarà un vero e proprio scoop.
KIMI RAIKKONEN/ Il ritiro era un pesce d’aprile: scherzo riuscito per il pilota Lotus
Era solo un pesce d'aprile l'annunciato ritiro di Kimi Raikkonen dalla Formula 1 al termine del Mondiale 2013, lo ha confermato lo stesso pilota finlandese nel mirino della Red Bull
