FORMULA 1/ Gran Premio del Bahrain 2013: il podio, i tempi, la cronaca e l’ordine d’arrivo

Sebastian Vettel trionfa nel Gran Premio del Bahrain 2013, quarto appuntamento del Mondiale di Formula 1. Una giornata da dimenticare per le Ferrari, prima per gli inconvenienti al Drs (clicca qui per vedere di che si tratta) sulla vettura di Fernando Alonso e poi alle gomme su quella di Massa. Lo spagnolo chiude la gara all’ottavo posto, solo tredicesimo Massa. Ottima prestazione invece della Lotus, seconda e terza con Raikkonen e Grosjean. Ma andiamo con ordine e vediamo cos’è accaduto nei 57 giri previsti: la Ferrari parte subito bene, con Alonso che si porta immediatamente alle spalle di Vettel, superandolo prima e facendosi risorpassare poco dopo. Dopo un paio di giri vediamo in testa Rosberg, seguito da Vettel, Alonso, Di Resta, Massa e Webber. Alonso torna all’assalto di Rosberg e stavolta, proprio grazie al Drs, riesce a superarlo in fondo al rettilineo del traguardo. I problemi iniziano al giro numero 7. La monoposto di Alonso viaggia con il Drs sempre aperto: rientrato ai box, i meccanici riescono a chiuderlo ma il ferrarista non potrà più utilizzarlo, il che rende i sorpassi praticamente impossibili. La gara è compromessa, anche perché a causa del problema tecnico ha già perso numerose posizioni. Siamo al giro 15 e Vettel, fermatosi in precedenza ai box, supera Raikkonen e si riprende la testa della gara. Alle sue spalle ci sono Webber, Rosberg, Button, Massa, Grosjean, Perez e Di Resta, tutti con uno stop tranne Raikkonen. Al 18esimo giro arrivano i primi problemi anche per Massa: il brasiliano è costretto allo stop anticipato per un danno alla gomma posteriore.
Secondo giro di stop: tocca a Raikkonen e Webber, seguiti ai box da Button e Grosjean. Al giro numero 24 le due McLaren ingaggiano un duello mozzafiato sul traguardo, in cui Button, sfruttando la scia di Perez, a sua volta all’attacco di Rosberg, tenta di superare entrambi. I due compagni di squadra quasi si toccano. Dopo il secondo pit stop Vettel è ancora in testa, seguito da Di Resta, Raikkonen e Webber. Perez va all’assalto di Button per la quinta posizione, tamponandolo ma senza particolari conseguenze: approfitta della sfida la Lotus di Grosjean, che supera Perez. Giro 37, la gara delle Ferrari sembra stregata: Massa fora ancora la ruota posteriore destra, anche se stavolta accade praticamente in prossimità dei box. Al giro successivo Raikkonen scavalca Perez, portandosi in quarta posizione, mentre poco dopo Raikkonen supera Hamilton. Alonso al momento è quinto, ma deve ancora rientrare per il cambio gomme. Lo spagnolo si ferma al giro 40 insieme a Perez, il quale al rientro in pista lo supera. Intanto Grosjean si porta davanti a Webber in quarta posizione, mentre Rosberg scavalca Button. Ottima la prestazione di Alonso che, nonostante le mille difficoltà, prima riesce a superare Button di forza e poi si porta davanti a Perez pur senza Drs. Al giro 48 troviamo in testa Vettel, seguito da Raikkonen, Di Resta, Grosjean, Webber, Hamitlon e Alonso. Massa solo undicesimo. Mancano cinque giri alla fine e Grosjean riesce a superare Di Resta, portandosi in terza posizione, coronando una giornata perfetta per la Lotus che può vantare due vetture sul podio. Finisce così, con Vettel che taglia il traguardo per primo, seguito da Raikkonen e Grosjean.