Prima fila tutta per la Mercedes, che ha dominato le qualifiche del Gran Premio di Spagna sul circuito di Montmelò a Barcellona: la pole position va ancora una volta a Nico Rosberg, che aveva conquistato la prima posizione già tre settimane fa in Bahrain e che oggi ha preceduto il compagno di squadra Lewis Hamilton. La monoposto tedesca conferma ancora una volta di essere fortissima sul giro secco: se troverà la consistenza giusta anche sulla lunga durata, Rosberg ed Hamilton potranno dire la loro anche per il titolo iridato. Intanto però è doveroso essere cauti, dunque per la gara bisognerà prestare grande attenzione ai due piloti che scatteranno dalla seconda fila, cioè i primi due della classifica generale. Sebastian Vettel ancora una volta non ottiene la pole a Montmelò, ma precede il primo inseguitore Kimi Raikkonen. La Ferrari occupa la terza fila, con Fernando Alonso quinto davanti a Felipe Massa per un solo millesimo di secondo. Ci saranno dunque tante incognite nella gara di domani, che ancora una volta sarà una lotta di prestazioni ma anche di strategie e di gestione delle gomme.
La prima parte delle qualifiche, che si sono disputate sotto il sole dopo il maltempo di ieri, come al solito ha vissuto soprattutto della battaglia tra i piloti delle scuderie minori per evitare il primo taglio. Davanti invece arriva il primo avvertimento da parte della Mercedes, che piazza Hamilton in prima posizione con il miglior tempo in 1’21”728 proprio davanti al compagno di squadra Rosberg. In terza posizione Vettel davanti a Raikkonen ed Alonso, ma va sottolineato che il finlandese e lo spagnolo avevano girato solamente con le gomme dure. Tra i sei eliminati spicca la presenza di entrambe le Williams: vero che la scuderia di Sir Frank ormai da tempo è nelle retrovie, ma il paragone con l’acuto di Maldonado di un anno fa proprio in Catalogna (enorme sorpresa con pole position e vittoria) è stridente. Come sempre, agli ultimi quattro posti Caterham e Marussia, con Van der Garde che ha “vinto” il Gp degli ultimi.
Nella seconda parte delle qualifiche non cambiano i valori, ma la Mercedes fa davvero impressione con il tempone di 1’21”001 fatto registrare da Hamilton. In questo Q2 un po’ più in ombra Rosberg, che era stato solamente sesto dietro a tutti gli altri big: secondo Vettel, terzo Alonso (che si era limitato ad un solo giro lanciato, sufficiente per essere sicuro di una posizione fra i primi 10), quarto Raikkonen e quinto Webber. Da rilevare che le due Red Bull hanno invece usato due treni di gomme, dei quali però uno già utilizzato in Q1. Massa ostacola Webber, dunque sarà a rischio di indagini da parte dei commissari per una possibile penalizzazione, mentre gli eliminati di questa manche sono stati i due piloti della Toro Rosso, i due della Sauber e poi Sutil della Force India e Jenson Button, solo quattordicesimo con una McLaren ancora una volta deludente.
– Gli ultimi dieci minuti hanno visto come sempre grandi emozioni. La Mercedes domina anche la terza e decisiva sessione, anche se è Rosberg ad ottenere la migliore prestazione in 1’20”718, staccando di oltre due decimi il compagno di squadra Hamilton, che aveva dominato le prime due fasi. Tutti gli altri piloti non sono stati capaci di andare sotto al limite del minuto e 21 secondo. In particolare, è da notare che entrambe le Ferrari hanno perso molto terreno nell’ultimo tratto della pista, dovendo accontentarsi di lottare sul filo dei millesimi per la quinta posizione. Piuttosto sotto tono Webber, solo ottavo, mentre l’unica McLaren di Sergio Perez è nona. La Ferrari nelle prove libere ha mostrato un ottimo passo gara: basterà per recuperare posizioni? Sarà un Gran Premio da non perdere: appuntamento domani alle ore 14.00…
| Pos | No | Driver | Team | Q1 | Q2 | Q3 | Laps |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | 9 | Nico Rosberg | Mercedes | 1:21.913 | 1:21.776 | 1:20.718 | 12 |
| 2 | 10 | Lewis Hamilton | Mercedes | 1:21.728 | 1:21.001 | 1:20.972 | 12 |
| 3 | 1 | Sebastian Vettel | Red Bull Racing-Renault | 1:22.158 | 1:21.602 | 1:21.054 | 12 |
| 4 | 7 | Kimi Räikkönen | Lotus-Renault | 1:22.210 | 1:21.676 | 1:21.177 | 17 |
| 5 | 3 | Fernando Alonso | Ferrari | 1:22.264 | 1:21.646 | 1:21.218 | 12 |
| 6 | 4 | Felipe Massa* | Ferrari | 1:22.492 | 1:21.978 | 1:21.219 | 12 |
| 7 | 8 | Romain Grosjean | Lotus-Renault | 1:22.613 | 1:21.998 | 1:21.308 | 16 |
| 8 | 2 | Mark Webber | Red Bull Racing-Renault | 1:22.342 | 1:21.718 | 1:21.570 | 12 |
| 9 | 6 | Sergio Perez | McLaren-Mercedes | 1:23.116 | 1:21.790 | 1:22.069 | 13 |
| 10 | 14 | Paul di Resta | Force India-Mercedes | 1:22.663 | 1:22.019 | 1:22.233 | 17 |
| 11 | 19 | Daniel Ricciardo | STR-Ferrari | 1:22.905 | 1:22.127 | 14 | |
| 12 | 18 | Jean-Eric Vergne | STR-Ferrari | 1:22.775 | 1:22.166 | 12 | |
| 13 | 15 | Adrian Sutil | Force India-Mercedes | 1:22.952 | 1:22.346 | 12 | |
| 14 | 5 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | 1:23.166 | 1:22.355 | 9 | |
| 15 | 11 | Nico Hulkenberg | Sauber-Ferrari | 1:23.058 | 1:22.389 | 13 | |
| 16 | 12 | Esteban Gutierrez | Sauber-Ferrari | 1:23.218 | 1:22.793 | 15 | |
| 17 | 17 | Valtteri Bottas | Williams-Renault | 1:23.260 | 9 | ||
| 18 | 16 | Pastor Maldonado | Williams-Renault | 1:23.318 | 9 | ||
| 19 | 21 | Giedo van der Garde | Caterham-Renault | 1:24.661 | 6 | ||
| 20 | 22 | Jules Bianchi | Marussia-Cosworth | 1:24.713 | 6 | ||
| 21 | 23 | Max Chilton | Marussia-Cosworth | 1:24.996 | 6 | ||
| 22 | 20 | Charles Pic | Caterham-Renault | 1:25.070 | 6 |
* Penalizzato di 3 posizioni
(Mauro Mantegazza)