Le gomme sono sempre l’argomento principale di discussione nel mondo della Formula 1. La Fia aveva chiesto espressamente alla Pirelli pneumatici che si usurassero più in fretta per il Mondiale 2013, ma forse si è andati oltre a quanto si potesse pensare. Così si tornerà indietro: la struttura delle gomme tornerà ad essere in kevlar (come nel 2012), abbandonando l’acciaio. La decisione si è resa necessaria anche per motivi di sicurezza: in questi primo cinque Gran Premi della stagione ci sono stati diversi problemi di distacco del battistrada. Con la struttura rigida in acciaio, infatti, in caso di foratura la gomma non si affloscia, ma si straccia il battistrada. Tornando al kevlar, cambieranno le caratteristiche degli pneumatici, che saranno più resistenti e dunque dureranno di più. Si considerano eccessivi 4 pit-stop a gara, e con le nuove modifiche certamente si ridurrà il numero delle soste ai box. Questo però scatenerà nuove polemiche, perché in questo modo saranno penalizzate le scuderie che avevano saputo trovare il modo per gestire al meglio le gomme, facendole durare di più, come la Ferrari e soprattutto la Lotus. Ne trarranno beneficio invece scuderie come Red Bull e soprattutto Mercedes, che ha enormi problemi sulla distanza. Quindi le gomme continueranno a far parlare di sé nel Circus, e le polemiche sono garantite.



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