La McLaren avrà i motori Honda turbo a partire dal . Manca ancora l’ufficialità per certificare definitivamente la notizia, ma ormai non dovrebbero più esserci sorprese. Sappiamo che la Casa giapponese sta per rientrare in Formula 1, e fonti interne all’azienda – riportate dalla stampa nipponica – ritengono ormai imminente l’annuncio da parte del presidente Takanobu Ito. Sappiamo inoltre che il lunghissimo sodalizio tra la McLaren e la Mercedes (fornitrice dei motori al team britannico ormai dal 1995) sta per finire, anche se nel 2014 – anno che segnerà il ritorno dei motori turbo in F1 – sarà ancora confermato. La Casa tedesca vuole però concentrarsi sempre più sul proprio team interno, e fornire i propulsori a uno dei principali concorrenti è una situazione decisamente anomala in tal senso. Dunque si riformerà un binomio che ha scritto la storia di questo sport: la Honda fornì i motori alla scuderia britannica già dal 1988 al 1992, cinque anni che videro l’epopea del team di Woking con Ayrton Senna (campione del Mondo nel 1988, 1990 e 1991) e Alain Prost (iridato nel 1989). Anni in cui la McLaren era la monoposto di riferimento, soprattutto il leggendario 1988 in cui il brasiliano e il francese si spartirono le vittorie di 15 Gran Premi sui 16 in programma. Poi la Honda lasciò il Circus, prima di rientrarci per qualche stagione come costruttore in proprio nello scorso decennio, ma con scarsi risultati. Fra due anni invece tornerà un binomio che ha fatto la storia: la McLaren attuale – quest’anno molto in difficoltà – saprà tornare su quei livelli?